| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:36
+1 |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:40
Come le Hasselblad, le Phase One, etc.  |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:46
Leone, le fabbriche Leica o Hasselblad non sono l'Area 51 se la produzione non avvenisse lì (certamente anche con componentistica esterna) la cosa prima o poi emergerebbe. Davvero vuoi farci credere che la produziobe in Germania o Svezia sia uba farsa? Una sorta di Truman Show a beneficio di noi creduloni? Dai su... per favore siamo seri. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:48
Io non difendo e non attacco nessuno. I soldi devo guadagnarmeli, e dunque li spendo (anche tanti, a volte), oculatamente.
Se non compro una Leica nuova, o un'Hasselblad non è perchè è fatta qui o là. Ma solo perchè costa troppo, per me. E non ho nessuna invidia per chi lo fa, proprio non me ne importa nulla. Le cose che voglio veramente le ho tutte
Se pensassi di poter fare una fotografia veramente superiore, in qualche modo la prenderei. Si tratta di materiali molto buoni, magari anche il meglio in circolazione. Ma la mia Pentax 645Z e le ottiche che ho mi appagano già abbastanza.
(Nel frattempo ho aggiunto qualche altro pezzo )
Quando monto quel 600, è uno spettacolo, te lo garantisco, non c'è Leica o Hasselblad che tenga 
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| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:53
@Leone...togli subito quella foto!!!  |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 13:54
“ Come le Hasselblad, le Phase One „
li andiamo sul pesante, phase one = GFX 50S+tutto parco ottiche+vacanza 3 settimane con zaino in spalla+aggiornamento pc+moto+macchina. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 15:09
Leone, su quanto hai detto nel tuo ultimo intervento concordo pienamente; io non possiedo né ho mai posseduto Leica e di Hasselblad ho solo sistema V senza dorsi digitali, inoltre niente Hasselblad H né Hasselblad XD, semplicenebte non mi servono o non mi interessano sebbene anche io sono un tipo che non rinuncia a niente di ciò che desidera veramente (entro certi limiti ovviamente). |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 15:32
Diego, a me piacciono tutte le attrezzature di livello, anche Leica, e ne ho diverse, ma tutte acquistate in momenti e situazioni in cui il prezzo, per me, era commisurato al valore. Ad esempio questa
che per me è la più bella reflex Leica, di cui ho anche parecchi splendidi obiettivi, ma tutti pagati il giusto, dunque poco, per essere materiale vintage.
Non comprerei, mai per dire, un M, che considero eccellente, neanche usato, in quanto spesso la metà del prezzo, o anche 3/4 a volte, per me non li vale. Mi basta prendere un Voigtlander, anche nuovo, e siamo lì
Di tutte le Hasselblad, che mi piacciono molto ma che non ho ne' ne ho mai avuto (stesso identico discorso di Leica, con in più il fatto che trovo ugualmente valido il sistema Rolleiflex 6000, però enormemente più pratico e avanzato), mi piacerebbe parecchio la XD 2, che ha anche un prezzo più ragionevole, rispetto a quando è uscita, e non mi importa minimamente dove è costruita |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 15:35
“ Aggiungi che tutti questi sistemi hanno la caratteristica di poter utilizzare le ottiche MF nate con l'analogico, e si comprende perchè il concetto di 'medio formato' si è propagato dal film 45x60 o 60x60 al digitale 33x44 o 40x53 „ Si ma poi un obiettivo normale diventa un medio tele e un grandangolo, un normale. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 16:38
Col tempo diventeranno più abbordabili. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 17:07
“ Si ma poi un obiettivo normale diventa un medio tele e un grandangolo, un normale. „
Sì, ma si fa presto ad ovviare. Basta prendere un solo grandangolo nativo, tutto il resto viene buono, e comunque i normali costano poco.
Prendiamo Pentax.
Inizialmente avevo un sistema analogico e dunque ottiche analogiche. Il grandangolo era un 35mm, che su 4.5x6 era un ultragrandangolo. Poi ho trovato un corpo digitale. Il 35 su 33x44 diventava un più modesto 28mm. Per cominciare dunque ho avuto a disposizione un 28mm, che non è poco, soprattutto su mf, che non è come nel 35mm, dove magari uno ha 15..20..24..28..35.
In analogico addirittura quasi non usavo mai i grandangoli, il normale e un tele erano più che sufficienti per ritratto e paesaggio, miei generi preferiti nel MF.
Poi ho trovato lo zoomone 28-45, che equivale grosso modo a un 21-35. Fatta. Con un solo obiettivo sono a posto lato grandangoli.
Lato normale avevo il 75 analogico, ottica notevole, che corrispondeva a un 69mm e mi andava ottimamente. Finchè, a poco, ho trovato il bellissimo 55mm, che corrisponde ad un 43mm. Insomma, il normale si può utilizzare ugualmente, il grandangolo, dipende cosa hai. Se un uwa, va bene comunque, se no aspetti di trovare un'occasione. I tele invece vanno bene da subito |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 17:37
io ho usato per anni il medio forma a pellicola: la 503CW Hassy.
Ma con il digitale la differenza rispetto alla pellicola si è ridotta sensibilmente, sfido a riconoscere una stampa anche di grandi dimensioni tra un file di una big megapixel FF recente con un'ottica di livello e di una S3.. La differenza forse la vedi su monitor di altissima gamma ma con un occhio esperto.
Questa S3 è sicuramente uno strumento per facoltosi professionisti che possono permettersi di sfoggiare anche una certa immagine del brand e avere anche qualità in più. Inoltre come qualcuno ha già sottolineato Leica non ha esclusive software.
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| inviato il 09 Marzo 2020 ore 17:49
Io torno a dire, sommessamente, che se Leica vuol vedere un futuro roseo per il sistema S, allora deve investire per migliorare i suoi punti deboli; cioè il software.
Quando proponi un sistema MF ti rivolgi a professionisti che giudicano con il metro della produttività. Il prezzo, acquisto o leasing che sia, è marginale.
PhaseOne si è imposta come leader del settore perché ha saputo offrire una soluzione completa, con un software tagliato su misura sulle proprie fotocamere e pensato per il professionista che lavora in studio.
Il sistema S ha ottime lenti e la fotocamera non è certo malvagia; ma poi che fai? Usi Lightroom con il profilo fatto da Adobe? Quella poverata... really?
Leica non ha mai sviluppato nulla lato software, non è nel suo DNA ed è comprensibile. Però dovrebbe lavorarci a questo aspetto. |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 18:03
Tutto quanto riguarda elettronica-informatica è tecnologia di cui in Europa a livello fotografico non dispone nessuno. Devi fartelo sviluppare, cacciando parecchi denari, ma Leica è fatta per guadagnare, mica per spendere |
| inviato il 09 Marzo 2020 ore 18:20
“ Tutto quanto riguarda elettronica-informatica è tecnologia di cui in Europa a livello fotografico non dispone nessuno. Devi fartelo sviluppare, cacciando parecchi denari, ma Leica è fatta per guadagnare, mica per spendere „
Questa è carina! |
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