user198779 | inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:18
Bisogna sempre scegliere il male minore. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:25
Dai su, tutti i contratti prevedono le clausole di forza maggiore, e credo che questo caso rientri appieno. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:32
"se ogni contagiato contagia 1,2 persone l'epidemia si espande se ogni contagiato contagia 0,8 persone il destino dell'epidemia è abortire" Ooo il problema è che il tuo ragionamento qui sopra vale solo in senso statistico: se 10 persone ne contagiano altre 8 nuove allora il trend è 1:0,8 e il destino sarebbe che l'epidemia si esaurisca. Nella realtà però il virus è nuovo per l'uomo quindi non esiste immunità di gregge. Perciò la popolazione preservata dal contagio grazie all'isolamento dei portatori, è suscettibile anche a quell'unico contagiato che non sia stato quarantenato. L'elevata contagiosità del virus farebbe ripartire tutto nuovamente in men che non si dica. O mi sto sbagliando? |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:32
Se fermassero tutto 15gg comprese entrate e uscite dal paese....da ogni paese...lo si ferma...sicuramente avrebbe un costo economico, ma tante vite si salverebbero |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:33
Come in cina, si può fare una deroga alle scadenze contrattuali, riducendo al minimo i danni. E comunque parliamoci chiaro, a parte le zone produttive del nord, quelle già ora sotto pressione, e pochi altri casi, molto del resto dell'Italia vive di servizi che se rimandati non sono un grosso problema. Qui a Roma se chiudessero i ministeri per un mese, dati i normali ritardi dovuti alla burocrazia congenita, vi assicuro che difficilmente noteremmo differenze. Anzi, potrebbe essere la volta buona che, causa forza maggiore, spazziamo via una parte dell'inutile apparato burocratico che serve solo a se stesso. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:35
Intanto anche gli altri paesi cominciano la scalata. In ritardo di una settimana o poco più, ma posso immaginare che anche gli altri paesi occidentali, stiano per affrontare il nostro stesso problema. L'Italia se non riuscirà a contenere le infezioni, sarà la nuova Cina.
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| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:37
Tutti quelli che sputavano mer_da sulla brutta pubblicità che l'Italia si stava facendo comunicando i dati, se la dovranno rimangiare. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:39
Ma scusate, c'è qualcuno che ha un'attività in proprio? O in caso di stop a tutto dovete solo aspettare che vi accreditino lo stipendio o la cassaintegrazione?No perché la visione delle cose cambia parecchio. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:39
“ Tutti quelli che sputavano mer_da sulla brutta pubblicità che l'Italia si stava facendo comunicando i dati, se la dovranno rimangiare. „ Guarda, preferisco sperare vivamente che siamo stati noi a gestire male la cosa. Non voglio sperare che gli altri paesi abbiano le stesse sofferenze e problemi, ma purtroppo così sarà. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:40
“ L'elevata contagiosità del virus farebbe ripartire tutto nuovamente in men che non si dica. O mi sto sbagliando? „ Non è andata così in Cina, fuori dall'Hubei. Quando il numero dei contagiati è ridotto le misure di contenimento individuali riescono ad arginarlo. E' contagioso, ma non così contagioso da espandersi in modo incontrollato se uno gli fa la guerra, con diagnosi rapide ed a tappeto. La cina ha fatto centinaia di migliaia di tamponi, solo nel Guangdong 320.000 (113 milioni di abitanti). Ora riprende la piena produzione, tra un mese o due i kit rapidi usati in Cina si riverseranno sul mercato a milioni, oltre a tutti quelli prodotti nel resto del mondo. Per questo bisogna reggere fino all'estate, poi i sistemi di contenimento saranno più facili, e forse dopo arriverà un vaccino. |
user177356 | inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:41
“ tutti i contratti prevedono le clausole di forza maggiore, e credo che questo caso rientri appieno „ Due righe di decreto che lo chiariscano renderebbero tutti più sereni ed eviterebbero liti legali. “ L'elevata contagiosità del virus farebbe ripartire tutto nuovamente in men che non si dica. O mi sto sbagliando? „ Da quello che ho capito, lo scenario più probabile è che il Covir-19 diventi endemico, come l'influenza. Il problema non è isolare la popolazione per sempre, ma evitare una crescita del numero di contagiati tale da mettere in crisi le strutture sanitarie. Tra l'altro, strutture sotto stress significano anche tassi di sopravvivenza più bassi. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:50
“ Ma scusate, c'è qualcuno che ha un'attività in proprio? O in caso di stop a tutto dovete solo aspettare che vi accreditino lo stipendio o la cassaintegrazione?No perché la visione delle cose cambia parecchio. „ Per le attività in proprio, soprattutto turismo/trasporti/intrattenimento, che saranno le più colpite, ma non solo, l'unica è il sostegno economico con il prelievo sugli altri settori. Cioè tassare per redistribuire, compresa una patrimoniale se fosse necessario. Io ho già messo in conto di aiutare economicamente un amico che lavora nell'alberghiero, con mutuo e due figli, se non dovesse percepire i prossimi stipendi, come si preannuncia. Del resto dovevo fare un viaggio questo mese, ovviamente rimandato. Già solo con il risparmio ottenuto ci vengono minimo un paio di mensilità, e se sto a casa a vedere Netflix va bene lo stesso. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 22:57
siamo in molti qui che lavorano in proprio. Saremo tutti colpiti. Anche i dipendenti, di riflesso. Un salone dell'Auto come quello di Ginevra saltato, a fine anno lo senti. Anche se di nome fai Jaguar. Figurati se sei l'ultimo dei girabacchini dell'indotto. “ Due righe di decreto che lo chiariscano renderebbero tutti più sereni ed eviterebbero liti legali. „ Non e' che ti ridanno i soldi spesi per lo stand... non e' che l'ente fiera sia inadempiente, ma intanto il salone glielo hai pagato gia da sei mesi. E tutte le standiste gia sotto contratto? e gli stand prodotti ma non installati? il decreto chi salva? e' una catena Il mondo comunque si e' gia' fermato. da tre mesi. Notizia di ieri: un cliente, aziendina molto produttiva in forte attivo, due soci, 55 dipendenti. Ha messo in ferie forzate per 15 giorni. Chiedera la cassa int. per tutta la parte produttiva. Mantiene solo i commerciali. Quanto potra' durare?.. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 23:07
Sicuramente al momento sono più tranquillo essendo un responsabile di progetto in una grossa multinazionale, ma per il lavoro che faccio si viaggia tanto, sopralluoghi, collaudi presso fornitori, riunioni, supervisione della messa in servizio ecc.. Posso tamponare anche per uno o due mesi, ma prima o poi, anche per noi le cose diventeranno insostenibili. |
| inviato il 05 Marzo 2020 ore 23:10
Se la cosa continua a degenerare, lo ripeto, si dovrà mettere mano al portafoglio di chi ha di più e/o una tassa straordinaria sui redditi più alti. Dovremo redistribuire prima che si arrivi al collasso. Io non ho figli, ho un alto reddito e seppure evito di guardare il mio portafoglio titoli da una settimana, per paura di quello che vedrei, non avrei nessuna esitazione. Stringeremo tutti la cinghia e andremo avanti. |
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