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Coronavirus - Covid-19: parte 16


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avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 2:15

l coronavirus è un genere di virus, della famiglia ella famiglia Coronaviridae,
il Sars-CoV-2 è quello in discussione; viene correntemente indicato come COVID-19 che è invece il nome definito dall'OMS per la malattia derivante dalla sua infezione

fondamentalmente quindi è un solo imputato, con qualche mutazione probabilmente vista la grande espansione che dà addito a + probabilità di varianti genetiche.

essere infettivo significa essere contagioso, riuscire a diffondersi facilmente negli ospiti.
La gravità di questo agente patogeno va da nulla al causare la morte.

A differenza di altri agenti che + o - generano sempre qualche danno in tutti quanti, questo sembra manifestarsi in modo molto differente a seconda di dove capita, o meglio, in chi capita.

non si sa ancora come funzioni la cosa, ma è certo che si tratta di una cascata di eventi che amplificano la gravità.

in alcuni soggetti non riesce nemmeno a passare la soglia del minimo sintomo,
in altri qualche starnurto e colpo di tosse,
in altri con febbriccola,
altri ancora con febbre, e fino a qua siamo sull'ordine dei + comuni e popolari raffreddori.

Poi comincia a diventare qualcosa di diverso.
La febbre può regredire con il paracetamolo, ma non completamente, magari passi da 39 a 38°C.
Di solito un rialzo termico coincide con una replicazione notevole.
i soggetti più deboli dal punto di vista immunitario subiscono tale fase,
ma c'è qualcos'altro che fa peggiorare la situazione e cioè non avere gli organi perfetti.
Le due cose combinate insieme offrono al covid-19 la possibilità di diventare devastante.
e chi non ha gli organi perfetti? tutti coloro che hanno malattie che a lungo andare li indebolisce, come il diabete che indebolisce il sistema nervoso, le vene, ecc..
Questa seconda opzione è sicuramente l'opportunità maggiore per il coronavirus poichè i bambini di per sè non hanno un ottimo sistema immunitario, però sembrano superare piuttosto bene la malattia.
Evidentemente un organo danneggiato offre una migliore permanenza al coronavirus, o una maggiore difficolta degli anticorpi a raggiungerlo e distruggerlo.

Sembra quindi il virus perfetto per decimare le persone anziane che la perfezione fisica se la sono lasciata alle spalle da un pezzo. L'Italia da questo punto di vista è un ottimo bacino.

Per questo motivo in alcuni casi potrà uccidere migliaia di persone senza che nessuno se ne accorgerà, e questo potrebbe accadere in quei paesi dove non si va a diagnosticare troppo nè sui vivi, nè tantomeno sulle cause di morte.

oggi la borsa degli stati uniti ha perso il 4,42% retrocedendo ai valori di agosto, ma la missione del covid-19 sembra essere quella di togliere agli stati un po' di oneri pensionistici e per assurdo, se facesse molti morti ridurrebbe molte spese sociali e dopo la prima fase di crisi dovrebbe ringiovanire i popoli colpiti.

Di fatto, gli anziani spesso sono un sostegno affettivo ed economico per molte famiglie, quindi, anche se vedere morire un genitore è la naturalità delle cose (rispetto a vedere morire un figlio) è comprensibile capire come il covid-19 sia visto come una minaccia.

____________________________________
Mondo: casi 83.378, deceduti 2.858

Italia: casi 655, deceduti 17, critici 56

Germania: casi 49, deceduti 0, critici 2

Francia: casi 38, deceduti 2, critici 1

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 5:46

Secondo me, non ci si fa a fermarlo.

Perché se anche lo ferma un Paese, poi gli arrivano malati da un altro Paese e ricomincia la danza.

E non si può bloccare il mondo, perché la gente, per un sacco di ragioni, deve viaggiare: bloccare il mondo, significa distruggere la Società Civile come la conosciamo oggi, ed anche decidendo di farlo, uccideremmo tutte le economie, di più quelle evolute: non lo si può fare.

Comunque, noi abbiamo un sistema immunitario, anche se i media tendono a non menzionarlo mai.

Questi coronavirus qui girano ormai dagli anni '60, è oltre mezzo secolo che con regolarità le varie mutazioni di coronavirus vengono a rompere i maroni, ma noi ci conviviamo perché ormai ci siamo immunizzati.

E lo faremo anche con questa.

Il vaccino serve a chi ha il sistema immunitario basso, agli altri no.

I bambini non sono colpiti perché il loro sistema immunitario è in grado di adattarsi ai nuovi virus estremamente meglio delle persone mature e dei vecchi: per i bambini, tutti i virus sono nuovi, anche quelli che le persone mature conoscono da sempre, e dunque il sistema immunitario del bambino sa come, e deve, per la sopravvivenza della specie, adattarsi al nuovo nemico estremamente meglio dei vecchi, ed è per questo che i bambini non li ammazza.

Hanno fatto bene a cercare di rallentarlo, perché non abbiamo risorse sanitarie sufficienti, ma non bisogna spaventarsi, il terrorismo mediatico sta facendo un sacco di danni del tutto ingiustificati.

Oggi la gente è mentalmente molto più fragile di un tempo, estremamente più fragile di un tempo, quando non c'era la televisione, il web ed il telefonino.

Oggi la grandissima maggioranza della gente non si strizza più la testa, non pensa più, non è più abituata agli imprevisti ed a fare scelte meditate o a prendersi dei rischi calcolati, perché moltissimi non pensano, seguono le mode e sono abituati a non avere alcun imprevisto, nella nostra società, per vendere, gli altri pensano per te: alla prima difficoltà imprevista, o di fronte a qualcosa che non conoscono, i più non si rimboccano le maniche e non pensano a come affrontare la nuova situazione, ma vanno subito nel panico, se la fanno addosso, bella sciolta, e fanno di ogni fuscello un trave, vedasi i supermercati stupidamente assaltati in previsione di un olocausto.


avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 6:56

DOMANDA
Qui a Treviso c'è un piccolo focolaio,
partito dal reparto Geriatria dell'ospedale.
Quasi TUTTI senza nessun sintomo.

Ora vi chiedo..
che cavolo di malattia è una malattia
che non crea nessun problema di salute ?
..
È tutto molto strano.
Ricordo a tutti che in natura esiste un virus
che è ti infetta e rimane lì latente
anche per 20 / 25 anni asintomatico.
Poi un giorno si sveglia..
e inizia a distruggerti il fegato.
È il virus HCV dell'epatite C.

Siamo sicuri di poter escludere la possibilità
che questo virus sia della stessa natura..
e che una volta presi tutti,
poi non inizierà a mandarci in rianimazione
con i suoi tempi e comodità ?????
....
Mi preoccupa tantissimo..
quel caso tornato positivo !!!!!

user64402
avatar
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 7:36

Primo contagio in Nigeria
Un italiano rientrato da Milano

www.tgcom24.mediaset.it/mondo/coronavirus-il-primo-contagiato-in-niger

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 7:40

Sta mattina hanno detto che hanno isolato il ceppo italiano che è diverso dal ceppo dei due cinesi in ricovero a Roma

Il che mi fa dedurre che

1. Non sono loro il paziente 0

2. per evolvere in ceppo differenziato vuol dire che è qui da ben prima del 23 gennaio

3. non è detto che mortalità, virulenza e letalità siano uguali al ceppo cinese quindi mettere tutti i numeri assieme non è corretto.

4. quanti altri ceppi ci saranno nel modo?

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 7:41

Simpatico Gatto.

Siamo nati per…...morire e la morte fa parte, e secondo me, deve far parte della vita

In attesa della morte, sta a noi vivere la vita al meglio, dunque….mai fasciarsi la testa prima di averla rotta.

In tanti millenni che sono passati da quando siamo comparsi sulla Terra, innumerevoli pattumi di malattie sono sciamati sul genere umano, ma noi siamo ancora qua.

Godiamoci la vita alla faccia del virus del momento: io oggi mi faccio una bella Amatriciana, me la faccio da me, con lo strutto, tanto demonizzato oggi, il guanciale, un cacio pecorino vecchio, e mi ci bevo un bel rosso di Bolgheri.

Per dirla con Cecco Angiolieri, "Chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza".

Se ti metti a pensare a tutto quello che ti potrebbe succedere e rovinare la vita, non vivi più bene, sono pensieri negativi, non sono quelli giusti.

Tu che sei di Treviso, fatti il risotto col radicchio, bevici il Prosecco, e poi un grappino, ti fa da vaccino.

Non scherzo, stare allegri, migliora non solo la qualità della vita ma anche…... il sistema immunitario!


avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 7:46

Scusa Alessandro ma "Chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza" è di Lorenzo de Medici, cmq sono d'accordo sul messaggio..


avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 7:55

La pediatra di una nostra amica ha diffuso un messaggio audio via WA per spiegare e tranquillizzare i genitori dei piccoli assistiti.
In sostanza ha fatto un discirso serio, sul come i bambini sanno difendersi meglio grazie al sistema immunitario che impara velocemente a produrre anticirpi adatti. Ha concluso con un pensiero che è condivisibile: tempo che arriverà un vaccino questo virus ce lo faremo un pò tutti. Chi non se ne accorgerà nemmeno, chi penserà ad un'influenza e pochi casi critici. Ma dovremo imparare conviverci senza spaventarci o farsi prendere da psicosi initili. Intanto non sparirà tutto dall'oggi al domani....

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 8:02

"Primo contagio in Nigeria"

Con tutto lo sfacelo di malattie tremende che hanno là ed il sistema sanitario che non c'è, un coronavirus come questo che c'è oggi, per la Nigeria, altro non è che è la famosa piasciata in mare.

In Nigeria io ci ho girottolato inizio anni '80: la prima volta che ci andai, il poliziotto all'aeroporto che mi controllava il passaporto mi disse che non conosceva un paese chiamato "Italia", e 50 dollari nel passaporto che mi rese glielo fecero conoscere, poi, a Lagos, c'erano bande armate per strada, morti ammazzati che galleggiavano nel creek davanti al porto (erano pirati ammazzati a fucilate dai guardiani a bordo delle navi in rada in attesa di entrare in porto).

In Hotel, chiudevano l'acqua e poi passavano a bussare nelle camere per venderti un secchiello d'acqua, detti le camicie a lavare e non l'ho mai più riviste, etc.

Un collega tedesco, di un cantiere che aveva venduto le navi in loco, stesso hotel mio, facevamo la stessa vita, stessi ristoranti nell'hotel migliore della città, ci si beccò un ameba, gli venne un ascesso epatico, lo operarono, portandogli via quasi mezzo fegato.

La lista delle amenità è lunga: in posti di merda così, ma cosa vuoi che gli faccia una cretinata come il coronavirus?

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 8:37

“Tanto più cresce il numero delle persone infette – o meglio: tanto più scopriamo casi pregressi e passati inosservati – tanto meglio è. Perché vuol dire che il numero degli infetti è maggiore di quanto pensavamo. E il potenziale letale del virus, molto minore”, ha affermato la specialista.

scienze.fanpage.it/coronavirus-primo-caso-di-recidiva-paziente-data-pe

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 8:42

“ è illusorio credere che i virus rispettino gli ordini. ?

Pensavo fosse chiaro mi stessi riferendo all'isolamento forzato in casa di decine milioni di persone tramite il controllo militare, fino ai singoli complessi residenziali, con pene severe ai trasgressori, e l'isolamento forzato di un'area con ca. 100 milioni di persone da resto del paese. Misure che sono ancora pienamente operative nell'Hubei e nel resto della Cina.

E' questo il motivo per cui in Cina si sta assistendo al declino dei contagi e dei morti, non perchè vi sia un qualche declino naturale del virus.

In Giappone ieri hanno deciso la chiusura delle scuole, dopo un mese di tentativi di arginare la diffusione, non confidano nel declino naturale.

--------
Anche oggi un numero consistente di positivi all'estero legato alla presenza di italiani o di ritorno dall'Italia, compresa la nigeria, ma prima erano stati l'olanda, la germania, la spagna, la norvegia, la svezia, la grecia etc...

Negli ultimi 4 giorni il 60% dei casi segnalati in Europa è legato all'Italia, in particolare al nord italia.

E' sicuramente legato anche al fatto che essendo diventato un paese ad alto rischio all'estero stanno dando priorità ai casi legati agli italiani, come si faceva per i cinesi, ma denota comunque, vista la statistica, che siamo in grado di esportare il virus in modo consistente.

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 8:44

Ma se all'estero vi sono tutti questi contagiati provenienti da Milano, quanti sono i contagiati a Milano?

Forse e' meglio non saperlo.

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 8:50

Forse e' meglio non saperlo.

Infatti non lo sapremo più. Non saranno testati casi asintomatici e lo spallanzani ha dichiarato che non pubblicherà più i numeri dei casi non clinici, di fatto significa non ricoverati.

E' quello che faceva la Cina prima del 17, poi ha cambiato per timore dell'OMS e poi ha rispristinato.
Vi ricordate quando si diceva che la Cina non dava i numeri reali? Ecco, faceva quello che stiamo facendo noi, e forse tutto il mondo.

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:00

Si su Repubblica dicono che d'ora in poi si comunicheranno solo i numeri dei casi gravi per diminuire il panico!
E per aumentare la diffusione, aggiungo io

avatarsenior
inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:06

"E per aumentare la diffusione, aggiungo io"

Mahhh…

Potrebbero benissimo continuare con le stesse modalità operative di ora, esaminando a fondo e controllando bene, ma poi comunicare solo i casi seri e conclamati.

Da qualsiasi lato lo si affronti, resta un problema irrisolvibile il blocco di una infezione di questo tipo, la rallenti, forse, ma non la blocchi.


Gli unici contenti, a mio avviso, sono……………...quelli dell'INPS, visto che stende gente tipo me, gli anziani!

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