| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 22:38
Ooo, il virus influenzale non e' al corrente della teoria che hai enunciato, dato che nonostante il vaccino ha colpito in Italia questa stagione piu' di 5 milioni di persone... |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 22:39
scrivendo questa stagione hai detto che ne è al corrente. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 22:47
Mah, il Duomo e tutti i punti di aggregazione di massa aperti vanno contro la logica matematica degli epidemiologi, speriamo che l'operazione "stiamo tranquilli" non si riveli un errore madornale che ci torni sui denti come un boomerang. Io starei molto in campana. Come detto da tanti e come ormai quasi assimilato, si tratta di contenere la diffusione pena il pericolo di mandare al collasso il sistema sanitario qui come altrove. Dovesse capitare vedo tempi bui e caos e qui mi fermo. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 22:57
L'epidemiologo Marc Lipsich diceva (già ad inizio epidemia) che sostanzialmente questo virus non é contenibile e che in un anno il 40-70% circa della popolazione mondiale sarà contagiata. Abbiamo semplicemente smesso di impegnare e sacrificare risorse economiche per contenere una infezione che ci siamo resi conto essere incontenibile. É come investire le risorse dell'Italia per svuotare il Mediterraneo. Sappiamo già che non ce la faremmo mai e che resteremmo più poveri di prima. Quello che nessuno dice chiaramente é che, se la previsione di diffusione é corretta, in un anno ci saranno 5 miliardi e 600 milioni di contagiati. E che se la mortalità resta attorno al 2% in media, ci saranno fino a 120 milioni di morti. Siccome ci sono interi continenti in cui il livello di assistenza sanitaria é peggiore che da noi, verosimilmente i morti saranno di più, anche 200 milioni. La pericolosità di un virus non la fa solo la mortalità, ma anche la diffusione. Questo virus non é contenibile e per questo é devastante. www.theatlantic.com/health/archive/2020/02/covid-vaccine/607000/ |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:28
Non ho letto i post precedenti, mi sono dedicato ad altri forum nel frattempo. Dell'esaurimento dei posti in terapia intensiva a Cremona (in totale 8) si è già scritto? |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:30
Si però secondo me le misure di contenimento non servono a "sigillare" il virus bloccando completamente la sua diffusione, servono invece a rallentarla per guadagnare tempo. Ho capito che guadagnare tempo serve a non creare uno shock al sistema sanitario: 10000 rianimazioni in un anno sono gestibili, in due mesi forse no. Tutto qui. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:31
“ Se questo trend continua dimostra che in quel paese l'evoluzione del virus ed il sio epilogo tende ad avere la sua maggior gravità per circa 60/75 giorni, dopo di che comincia un naturale declino. „ Il naturale declino in Cina è iniziato con l'entrata in vigore della legge marziale. Oggi ci sono stati 185 nuovi casi, il numero così alto, ha detto Borrelli, è dovuto al conteggio di casi di ieri di cui si aspettava la pubblicazione. Da domani comunque i numeri scenderanno notevolmente, saranno testati solo i sintomatici, tra i casi ad evidenza clinica, cioè entrati in contatto con le strutture sanitarie (forse è stato già scritto). |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:33
“ Si però secondo me le misure di contenimento non servono a "sigillare" il virus bloccando completamente la sua diffusione, servono invece a rallentarla per guadagnare tempo. „ Giustissimo. Bisogna ragionare per grandi numeri. Qualunque iniziativa che serve ad evitare assembramenti riduce di un x% la diffusione. Nel totale ogni piccola iniziativa fa la differenza sulla velocità di crescita. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:52
Per chi è interessato a qualche dato, il numero complessivo di posti in terapia intensiva in Italia è attualmente di 5.090 (0,08 x mille abitanti), numero riportato su numerosi quotidiani in questi giorni. Il numero di posti liberi non è indicato con certezza, ma, da quello che si legge, i tassi di occupazione attuali, prima del coronavirus, sono già elevatissimi. |
| inviato il 27 Febbraio 2020 ore 23:55
Ecco. Mi scuso per aver dato del pazzo a chi parlava di oltre un milione di letti disponibili in terapia intensiva, magari sono stato un pò brusco, ma era talmente fuori dal mondo ... |
user177356 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 0:00
Intanto, negli USA si stanno accorgendo solo ora del problema. In California hanno ottomila persone sotto osservazione e 33 casi confermati. Da New York sostengono che i kit di diagnosi forniti dalle autorità sanitarie federali non sono affidabili. A 700 persone è stato chiesto l'auto-isolamento. Trump ha delegato al vicepresidente Pence la questione, uno che vent'anni fa sosteneva che il fumo fosse innocuo. Da ieri nessuno dei funzionari dell'amministrazione coinvolto può rendere dichiarazioni senza essere preventivamente autorizzato da Pence. Al primo paziente contagiato in loco (cioè senza contatti noti con persone che hanno viaggiato in zone colpite) il test è stato fatto dopo giorni, perché i protocolli non lo prevedono. Nel frattempo non è stato isolato, ovviamente. Al confronto, stiamo facendo la figura dei primi della classe. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 0:08
Io in un altro forum ho suggerito di obbligare all'auto-isolamento a domicilio chiunque abbia sintomi influenzali o anche solo raffreddore, coronavirus o meno. Gli asintomatici trasmettono molto poco la malattia, dice l'OMS (ed è ragionevole). Si tratterebbe di numeri inferiori rispetto a bloccare cinque/sei regioni come ora, perchè già ora con la febbre molti stanno a casa, e, a occhio, sarebbe una misura più efficace. |
user177356 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 0:38
L'auto isolamento andrebbe adottato anche nel caso della semplice influenza. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 0:41
“ Il naturale declino in Cina è iniziato con l'entrata in vigore della legge marziale. „ è illusorio credere che i virus rispettino gli ordini. non funziona così, probabilmente oltre la metà della popolazione cinese è venuta a contatto del virus ed in questo momento assistiamo non all'efficentismo cinese ma alla naturale, periodica, ciclica defervescenza del virus, come avviene in un qualsiasi naturale, periodico, ciclico virus influenzale che non sia depistato da un vaccino efficace. Le uniche cose che si possono fare contro l'estensione di questo virus sono: . isolare un'area che è già naturalmente isolata (es. Islanda). in pratica si evitano importazioni. (ma è una pratica che presenta anche aspetti negativi, poichè il mondo conosce il virus e stare nelle campane di vetro rende vulnerabili). . rallentare la diffusione, come fatto in Cina ed in Italia. (rallentare, che non è fermare). il resto lo fa il decorso naturale, periodico, ciclico che caratterizza questo ed altri tipo di virus. anche le terapie e la degenza in rianimazione, nulla può contro il decorso del virus. in rianimazione ti danno forzatamente l'ossigeno, se serve anche puro (nell'aria ce n'è circa il 21%), per aiutarti a superare la fase obbligatoria in cui ti porta il virus, fase che non puoi sfuggire, nè se hai una forma lieve e quindi non te ne accorgi neanche, nè se hai una forma grave per la quale senza supporto rianimatorio moriresti senza neanche più affrontare le fasi successive. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 1:30
io pero' non capisco una cosa. Se e' cosi infettivo, e' probabile che molte delle influenzine che girano siano in realta' dei corona non riconosciuti. Di quelli che guariscono da soli. Se davvero fosse cosi'.. le percentuali non sarebbero completamente sbagliate? |
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