user90373 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:30
E pensare che l'esposizione è una delle poche cose oggettive e progressive della fotografia.
A parità di condizioni esterne, se apro il diaframma e/o allungo il tempo e/o aumento gli ISO avrò un'immagine più chiara, ma se chiudo e/o accorcio e/o diminuisco sarà più scura e, da qua, non si scappa. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:38
Mia personale opinione. In ogni caso può essere utile, soprattutto all'inizio, sforzarsi ad usare modalità manuale per capire come funziona il proprio strumento
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E su questo sono d'accordo |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:46
Bergat era un esempio forse ingenuo visto che non sono un esperto. Era per capire perché, a volte, di usano degli assolutismi sulle discussioni M verso resto del mondo.
Alla fine ci sono pro e contro e molto dipende dalle abitudini del fotografo.
Da quello che ho capito io ci sono modalità migliori di altre la dipende dalla situazione. Non c'è una migliore in assoluto. Questa è l'idea che mi sono fatto |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 9:52
Comunque... la scelta del diaframma ha un influsso sul risultato finale: profondità di campo, resa della lente, mentre che il tempo impostato non ha in genere alcun influsso sulla foto. Al massimo viene mossa se il tempo è troppo lungo. In ambito sportivo invece il tempo l'influsso ce l'ha, eccome! Il mosso lo si può cercare e tarare con cura. Lo stesso può valere per le foto di animali. |
user188665 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 10:03
“ E pensare che l'esposizione è una delle poche cose oggettive e progressive della fotografia. „
non sono d'accordo. Ad occhio nudo una foto correttamente esposta (diciamo con P) sarà "giusta", ovvero l'istogramma sarà una bella campana nel mezzo del grafico.. Se l'istogramma lo spostiamo leggermente a destra o sinistra la foto sarà ancora "corretta". C'è del margine di manovra, ma soprattutto non sempre la campana corrisponde all'esposizione "corretta" del soggetto della foto.
Se scatto dal salotto e l'oggetto della foto è il panorama fuori dalla finestra, ma includo nell'inquadratura la finestra e parte della casa l'esposizione "corretta" non è quella proposta dalla macchina. Idem per tutte le scene ad alto contrasto, nei ritratti, nei controluce..
Nessuna polemica, mi piacerebbe usare P e non priorità diaframmi. Ma non capisco davvero in quali situazioni la utilizzate / pensate sia utile |
user90373 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 10:14
“ @ Admaiora19
Ad occhio nudo una foto correttamente esposta (diciamo con P) sarà "giusta", ovvero l'istogramma sarà una bella campana nel mezzo del grafico.. Se l'istogramma lo spostiamo leggermente a destra o sinistra la foto sarà ancora "corretta". C'è del margine di manovra, ma soprattutto non sempre la campana corrisponde all'esposizione "corretta" del soggetto della foto. „
Mai tirata in ballo "l'esposizione corretta" da non confondersi con "l'esposizione ideale (per me/lui/noi/loro)".
In ogni caso è indubbio che modificando + o - un parametro lasciando immutati gli altri avremo un'immagine + o - chiara o scura. Chi mette in dubbio ciò? |
user188665 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 10:37
@ettore: intendevo dire che non sono d'accordo con "oggettiva", brand diversi non rilevano la scena in maniera uguale ad esempio
ma prima ho scritto una mezza scemenza: più che dalla modalità scelta si dovrebbe parlare di diverse modalità di espisimetro  |
user175879 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 10:39
“ Nessuna polemica, mi piacerebbe usare P e non priorità diaframmi. Ma non capisco davvero in quali situazioni la utilizzate / pensate sia utile „
Pensa ad uno zoom tuttofare, dal grandangolo al tele. Non ho grandi aperture sul lato tele con cui giocare. Me ne vado in giro (se sono fortunato anche in vacanza) e fotografo quello che mi colpisce al momento, non ho pianificato nulla, semplicemente sono contento perché è una bella giornata e me la sto godendo. Imposto una modalità che corregge automaticamente la coppia tempo/diaframma dal grandangolo al tele. C'è il sole, a volte si sta anche meglio all'ombra, ma la luce è bella, in alcuni scorci suggestiva. Sono spensierato, forse felice. Non mi va di utilizzare un esposimetro esterno, non ci penso proprio a misurare il bianco con un colorchecker . Sono strumenti che uso normalmente al lavoro, ma qui proprio no, mi rifiuto. Conosco la luce, dopo tanti anni, a volte la capisco anche. Quella P sulla rotellina sta per perfetto. 
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| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 10:51
Si però, gli zoom tuttofare che ho, grandi escursioni focali, piccoli e leggeri, l'ultimo preso va da 24 a 400mm  però mi passa da f3,5 in basso a f6.3 in alto e quindi zoomando quel modo Porco di P mi passa a tempi più brevi proprio in tele spinto dove per stare più tranquillo tenderei invece a impostare tempi veloci (nonostante lo stabilizzatore), quindi alzando gli ISO. Ma il modo Porco non lo sa e va dritto per la sua retta via …  |
user188665 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 11:00
roberto grazie mille per il confronto costruttivo, ma con il superzoom già chiuso anche alla massima apertura.. mi pare il caso del cellulare: hai già una profondità di campo massiccia, anche volendo non ci puoi giocare
Avessi un biancone f 2/8 montato, che sia all'ombra o al sole, ti fideresti a fare un panorama senza controllare il diaframma? Cioè io se fossi pigro chiuderei a f8 senza guardare gli altri parametri, i tempi vanno di conseguenza.. se poi sento che il click ritarda troppo (a orecchio eh) 1. Me ne frego e cestino a casa la foto, o 2. Faccio l'immenso sforzo di passare a f4..
esempio assurdo il mio, nessuno gira spensierato con 2kg di atrezzatura.. |
user90373 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 11:03
“ @ Admaiora19
ettore: intendevo dire che non sono d'accordo con "oggettiva", brand diversi non rilevano la scena in maniera uguale ad esempio „
Con "oggettivo" intendevo il rapporto causa<>effetto-azione<>reazione tra le varie componenti dell'esposizione che si basa su leggi fisiche, ottiche, matematiche, non sulle opinioni. |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 11:19
Non ho letto quanto precede. La uso in una sola occasione. Per il resto, da quando disponibile, ormai preferisco lavorare in autoiso, in TV o in AV a seconda delle situazioni, in quanto con P devo comunque controllare cosa decide la macchina, e allora perdo tempo in situazioni in cui, se uso un automatismo totale, proprio non voglio perdere tempo.
La situazione in cui uso P è quando uso i flash Canon in condizioni difficili, soprattutto lampo riflesso con soffitti alti o molto irregolari, magari con più lampeggiatori wireless. Mi è capitato di non riuscire a venirne a capo con una esposizione manuale come facevo un tempo. Una volta per disperazione provai a impostare program e scattare con più flash. Magicamente l'esposizione risultò corretta, la macchina era riuscita a trovare una mediazione perfetta. Evidentemente studiata e disponibile nel software della macchina. Da allora gli scatti in interni con luce lampo, ma in generale un po' tutti, sono enormemente migliorati e semplificati grazie all'esposizione program. Imposta praticamente sempre 1/60 f2.8 (c'è da dire che sono quasi sempre con 16-35 o 15 fish-eye), ma poi chissà cos'altro fa ai flash... |
| inviato il 28 Febbraio 2020 ore 13:29
@Debharlock
Basta che ci siamo capiti!
Credo di averti dato una risposta abbastanza esauriente con un esempio pratico.
La modalità P l'ho usata solo all'inizio, quando non sapevo neanche cosa fosse il diaframma. Poi l'ho presto abbandonata. C'è una grande differenza tra esposizione corretta e cercata. Spesso gli automatismi ti remano contro, e si presentano più macchinosi da gestire rispetto alla tanto semplice e immediata modalità manuale. (come ti ho spiegato nell'esempio del ritratto devo fare tre passaggi in più rispetto a impostare l'esposizione con la modalità manuale!) |
user198779 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 13:54
Ma P sta per Principiante o Professionista? MrGreen
Io non sono né l'uno né l'altro e la uso sempre, per comodità. E' una cosa grave?
Skylab59 é gravissimo
Però bisogna capirli perché hanno imparato in automatico e poi un po' alla volta sono arrivati al manuale facendo il percorso inverso, invece tu (ti do del tu) e io quando abbiamo iniziato gli automatismi non esistevano.
Detto questo il program bisogna saperlo usare chi ha esperienza e l'occhio per usarlo é solo un vantaggio.
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user198779 | inviato il 28 Febbraio 2020 ore 13:56
Non è che col servosterzo la macchina va dove gli pare. |
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