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Backup da hard disk esterno a NAS


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avatarsenior
inviato il 18 Febbraio 2020 ore 13:30

Ciao a tutti,
non ho trovato una discussione che ne parlasse nel dettaglio quindi ne apro una.
Al momento tengo le mie foto su un hard disk esterno (anzi una coppia), in particolare un Lacie 2Big thunderbolt2 configurato in RAID0 (per avere capacità doppia e performance migliori). Ad oggi ho sempre provveduto a fare un backup di tale hard disk su un secondo (un western digital mybookDuo) di pari capacità, anch'esso configurato in RAID0 con un programma di nome Carbon Copy Cloner (su Mac).
Vorrei aggiungere un terzo backup su NAS, che, vista l'occasione, prenderei bello corposo per aggiungere anche del resto.
Come NAS avrei individuato il Synology ds918+, con 4 dischi WD Red (non so se da 4TB o da 6TB, valuterò la differenza economica). Penso lo metterò in RAID5 così avrò a disposizione lo spazio di 3 drive e la sicurezza che se uno muore basta sostituirlo.

Dopo tutto questo preambolo vorrei chiedere: a vostro parere qual è il sistema migliore per fare il backup del Lacie sul NAS? Contando che è un disco thunderbolt non posso attaccarlo fisicamente al NAS (e comunque sarebbe scomodo anche fosse possibile) quindi dovrò passare tramite il Mac. Stavo pensando di creare una cartella sul NAS dedicata al backup del Lacie e poi con Carbon Copy Cloner fare la sincronizzazione (esattamente come faccio con il mybookDuo), ma qui sorge la domanda: si può fare? o è troppo "demanding" a livello di risorse impiegate e ci metterebbe una vita e mezza? Sapete se Synology mette a disposizione qualche tool apposito? O se esistono software che fanno esattamente cosa mi serve?

Non vorrei prendere una bestia di NAS e poi trovarmi a dover fare il copia e incolla manuale per il backup.
Grazie,
Stefano

avatarjunior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 8:57

Secondo me dal momento che prendi un nas diventa quello il backup principale, per cui imposti il backup dal PC al nas in automatico, visto che il NAS sarà sempre in linea. Se il WD è USB puoi lasciarlo collegato al NAS Synology per fare un secondo backup locale in automatico. E buon ultimo usare Il disco Thunderbolt per uno terzo backup estemporaneo da lanciare ogni tanto e tenere in un posto diverso.
Secondo me hai sbagliato l'approccio generale, il Nas era la prima cosa da acquistare ma tanto quasi tutti fanno così, solo dopo aver provato altre soluzioni alla fine capiscono che è l'unica cosa che poi serve veramente.
Il 918 poi in realtà è uno strumento abbastanza professionale, se tu devi metterci solo delle foto, basterebbe anche un 418 play, Forse andrebbe pure meglio nel tuo caso.

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 12:01

Grazie Mauro per il tuo parere. Però per lavorare come mi dici tu dovrei lavorare sul disco interno del Mac e poi di tanto in tanto archiviare, cosa che odio.. io lavoro direttamente sul disco Thunderbolt, che è sufficientemente veloce e mi permette di avere un unico archivio grande, lasciando il disco del mac per programmi o cosette piccole.
Oppure ho capito male?

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 12:12

Se il disco thunderbolt è veramente veloce come l'SSD interno (dubito ma non ho esperienza quindi mi fido ciecamente del tuo uso giornaliero! Sorriso), e soprattutto se non sei avvezzo alla command line e allo shell scripting, Carbon Copy Cloner mi sembra un'ottimo viatico risolutivo.

Fai vedere il volume del tuo NAS mediante AFP (Apple Filing Protocol) al Mac, selezionando poi il disco thunderbolt come sorgente ed il NAS come destinazione della copia.

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 12:14

Aggiungo: se poi comincerai a lavorare sull'SSD interno del Mac, potrai aggiungere uno step di copia ulteriore sempre su CCC:
- copia 1 da disco interno Mac a Thunderbolt esterno
- copia 2 da disco interno Mac a NAS

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 12:16

Aggiunta numero 2: in tutto questo considera anche che una NAS (Synology ma credo anche altre) può avere dello spazio dedicato specificatamente a fungere da Time Machine per i Mac.

avatarjunior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 12:34

Sia Synology che altre marche di NAS con qui mi è capitato di lavorare, QNAP e Netgear ad esempio, hanno funzioni per effettuare backup temporizzato da qualsiasi cosa possa essere accedibile in rete, file sharing AFP, cartelle condivise windows, server FTP... direttamente onboard e senza installare alcun agente / client sul pc.
Si configurano tramite l'interfaccia web del NAS , gli si impostano le credenziali eventualmente anche la partecipazione al dominio windows.
In un'agenzia di marketing dove ho lavorato in passato usavamo questo sistema per copiare files di photoshop, illustrator, video e filmati, semplicemente avvisavamo gli utenti di lasciare le macchine accese in pausa pranzo e di chiudere i files che volevano esser certi fossero backuppati in automatico.

Non conosco quello di Synology ma vi sono svariati client/agenti di backup sia a pagamento che gratuiti, possono eventualmente fare lo stesso procedimento però partendo dal pc e usando un'unità in rete con protocollo SMB, NFS o talvolta anche AFP come destinazione del backup

In entrambi i casi si parla di backup dei files (non del sistema) tuttavia il primo per esperienza è risultato più performante in quanto eventuali logiche di verifica dell'esistenza del file, dell'aggiornamento etc è gestito in maniera più ottimale da un sistema operativo dedicato allo storage di quanto un programma aggiuntivo possa fare lavorando in cima a Mac OS o Windows.

Eventualmente se cerchi qualcosa di intuitvo da usare, sempre in ottica di backup dei files, che consenta di lavorare semplicemente con criteri come "mirror completo" piuttosto che aggiornamento dei soli elementi cambiati per il lato computer, sia Mac che Windows che Linux, prova a dare un'occhiata al tool FreeFileSync .

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 13:47

Innanzitutto grazie a tutti per quello che avete scritto!

Se il disco thunderbolt è veramente veloce come l'SSD interno (dubito ma non ho esperienza quindi mi fido ciecamente del tuo uso giornaliero! Sorriso),


Ovviamente non lo è, però la comodità di avere tutte le foto su un disco sufficientemente capiente per mantenere un bell'archivio 2014-2020 su Lightroom per me è comodissimo. Poi diciamo che per lavorarci le foto la velocità è ampiamente sufficiente (ci mette solo un po' di tempo a salvare i PSD quando sono a 16bit e hanno svariate decine di layer, ma penso che ci metta tanto anche l'SSD del Mac in quei casi).

hanno funzioni per effettuare backup temporizzato da qualsiasi cosa possa essere accedibile in rete, file sharing AFP, cartelle condivise windows, server FTP... direttamente onboard e senza installare alcun agente / client sul pc.


Ciò significa che quindi il disco thunderbolt dovrei in qualche maniera renderlo accessibile in rete, però non ho idea di come si faccia sinceramente..

Tuttavia dalle vostre considerazioni capisco che probabilmente il mio workflow potrebbe essere migliorato, però vorrei capire come.

Mettiamo che scatto un po' di foto e creo un catalogo lightroom sul disco interno del mac (SSD, veloce, ma ovviamente poco capiente). Di queste (dopo aver eliminato quelle inutili) ovviamente ne tengo un po', le sistemo in lightroom e ne postproduco solo alcune. Io ad esempio su lightroom evidenzio con i pick quelle che preferisco, poi di queste metto 5 stelle a quelle 3 o 4 che postproduco con photoshop.
Di tutto ciò faccio un backup (su NAS o su HD esterno) e fino a lì ok.
Il disco SSD però è piccolo, quindi prima o poi andrà svuotato di queste foto, che rimarranno solo sui dischi esterni. Vorrei in qualche maniera ritrovarmi un bel catalogone che tiene su tutte le cose che avevo fatto sul catalogo di lightroom in locale, ma ovviamente riferendosi ai files che a quel punto si trovano solo sul disco esterno.
Come faccio a fare questo passaggio in maniera indolore?
Io sino ad oggi ho sempre lavorato sul disco esterno thunderbolt proprio perchè così il mio catalogo è cresciuto e in qualsiasi momento posso riprendere una qualsiasi foto al volo, modificarla, farne cosa voglio insomma.. passando dall'SSD interno (limite forse la mia conoscenza) vedo tutto intricatissimo per avere un sistema del genere.
Qualcuno saprebbe indicarmi un workflow migliore?

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 14:54

C'era l'utente Nardustyle che aveva suggerito un workflow molto convincente (non solo per Mac ma adatto a tutte le situazioni in cui il solo catalogo sia preferibile tenerlo su disco interno ma il resto no), aspetta che forse ricercando un po' lo ritrovo.

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 14:58

Ok ritrovato, si parlava di computer adatti alla post produzione in generale, ma la scaletta che cita contiene indicazioni preziose a prescindere secondo me:
Messaggio di Nardustyle nel topic "Guida Computer Lightroom - Ram, velocita', dischi - tutto quello che volevi sapere"

Cito testualmente:
Parto con caratteristiche e settaggi per avere il Massimo delle performance di lightroom:
1 - Tenere lightroom e catalogo su SSD (meglio se M2)
2 - Tenere le foto su SSD
3 - Utilizzare anteprime 1:1 con smart preview
4 - Utilizzare “solo mode” nei pannelli laterali - disabilitare i moduli non utilizzati nella parte alta (stampa/slideshow ecc..)
5 - Avere CPU con single core molto potente
6 - Avere una GPU base e abilitare l' accelerazione grafica
7 - Aumentare la cache a minimo 30GB (bisogna avere spazio su disco)
8 - Non cancellare le anteprime 1:1 mai (bisogna avere spazio su disco)
9 - Io scrivo le modifiche su file xpm separati ma sarebbe meglio tenere le modifiche solo sul catalogo
10 - Ottimizzare il catalogo ogni tanto

Per te chiaramente al punto 2 c'è il thunderbolt, se l'SSD non riesce a tenere più di qualche anno di catalogo e modifiche.
Perciò questo "abbozzo" di scaletta va calato nella tua realtà, coi tuoi volumi di foto e spazio su disco occupato (che non conosco), per cui prendilo con beneficio di inventario e adattalo al tuo caso d'uso! ;-)

avatarjunior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 15:19

Ho due Nas Synology e ho anche usato l'approccio descritto di tenere catalogo di lightroom e anteprime sul computer e foto sul nas.

Synology ha un sistema operativo molto buono, ha anche degli applicativi dedicati al backup che però non ho provato.

Il raid ti conviene lasciarlo fare a synology nella modalità SHR mi pare si chiami.

Ho trovato molto comodo lavorare con cataloghi in locale e foto sul NAS per i cataloghi meno recenti. Mentre l'ultimo catalogo lo tengo sul computer.
Io ho un catalogo per ogni anno. In questo modo ho cataloghi e foto suddivise per anni.
In pratica adesso ho il catalogo e foto 2020 sul computer e tutti i precedenti ho catalogo su computer e foto sul NAS.
questo perché purtroppo altrimenti importare dalla SD diventa troppo lento.

Ulteriori backup li faccio su HD esterni che posso collegare direttamente al NAS via USB. Poi siccome si tratta di trasferire migliaia di file di piccole dimensioni preferisco usare rsync da terminale.

Ah volendo si può fare un NAS synology assemblato

Spero queste info ti siano di aiuto.

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 15:29

Io ho un catalogo per ogni anno. In questo modo ho cataloghi e foto suddivise per anni.
Ecco semmai Stefano è questa la miglioria principale che vedo bene per il tuo flusso di lavoro, piuttosto che un unico catalogone che non smette mai di crescere! ;)

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 15:38

Sì, diciamo che io per non avere milioni di cataloghi non è che ne faccio uno solo gigante, ma ne ho un tot (pluriannuali) divisi in base a tipologia di foto. Ho:
- catalogo foto di progetti,
- catalogo clienti che non siano matrimoni,
- catalogo matrimoni,
- catalogo clienti che mi chiedono solo postproduzione,
- catalogo foto di famiglia

Questa suddivisione la trovo molto adatta al mio lavoro, però non so.. pensare di renderla mono-annuale mi fa un po' paura perchè poi i cataloghi si moltiplicano a dismisura.. ci devo pensare :D

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 15:39

Ma il catalogo pluriannuale più grosso quanto occupa su disco?
Per avere un'idea dei numeri in gioco e di quanto sia grande rispetto al tuo SSD interno...

avatarsenior
inviato il 19 Febbraio 2020 ore 15:41

ora non posso vederlo, appena ho il computer (con relativo disco thunderbolt attaccato) sotto mano te lo dico

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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