| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:09
Io sono uno che compra e vende. Il prezzo di vendita di un bene usato grazie a dio è libero: non vedo perché dovrei vendere a un prezzo stracciato un prodotto che ho pagato molto di più e che, al limite, mi tengo. Tigre dice di non sopportare i venditori che scrivono inesattezze, io non sopporto quelli che se il prezzo è 100 + spese di spedizione pretendono l'oggetto a 70 spedito.
Le descrizioni sono fedeli a quello che vede il venditore e commisurate all'oggetto, se vendo una leica III del '39 è ovvio che una descrizione di "tenuta benissimo" non può indicare lo stesso stato di una leica M10 altrettanto "tenuta benissimo"; mi è capitato a volte di avere discussioni con acquirenti che, dopo aver comprato un obiettivo di 30 anni a prezzo stracciato, mi rimproveravano di non aver indicato nella descrizione il granello di polvere tra la terza e la quarta lente. L'unico modo per essere sicuri di cosa si sta comprando è quello di vedere l'obiettivo o la fotocamera in mano e valutare esattamente il suo stato di funzionamento ed estetico; ove ciò non è possibile si va sulla fiducia, ma come io venditore fidandomi non mi aspetto che l'acquirente mi paghi di più quello che il mercato valuta tot, così l'acquirente fidandosi di chi vende non può pretendere che il venditore gli faccia il prezzo che ritiene lui... tra l'altro, chi ha queste pretese di solito si volatilizza dopo la prima email.
Il fatto che alcuni annunci usati abbiano prezzi superiori al nuovo è relativo, bisogna vedere quale nuovo e quale usato. Personalmente preferisco spendere 1000 euro per una macchina acquistata in un negozio fisico in italia con garanzia residua e che posso vedere fisicamente piuttosto che spenderne 1100 per la stessa macchina nuova, ma di importazione parallela (chissà se l'iva è stata pagata), senza garanzia italiana e con menù in inglese.
Se mi interessa una certa lente o un certo accessorio e leggo delle inserzioni con prezzi che ritengo incongrui, o con descrizioni palesemente ottimistiche non è che mi arrabbio o piagnucolo sul forum, semplicemente ignoro quell'inserzione e ne cerco un'altra più vantaggiosa per me. In genere le più fedeli descrizioni dell'oggetto le trovo sul mercato giapponese e a volte preferisco pagare quel 30% circa di tasse doganali, piuttosto che avere un oggetto del cui stato non sono sicuro. A me di vere "sole" ne sono capitate solo due: uno che mi ha venduto un grandangolo totalmente decentrato, che ho restituito, e di recente ho beccato la t*fa del cavalletto cinese, come descritto nel topic specifico... in nessuno dei due casi mi è capitato su Juza. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:12
Che ci sia bisogno di una linea guida per specificare obbligatoriamente uso, stato, luogo e modalità del bene messo in vendita, nonchè scontino o altro che ne certifichi la provenienza mi sembra una cosa più che giusta. Il prezzo bene o male lo fa il venditore che al limite dovrà rassegnarsi a tenersi l'oggetto invenduto. C'è anche il discorso di quanti posssessori l'hanno utilizzato cioè se compero un bene usato ad un dato prezzo e dopo 6 mesi 1 anno lo rivendo il prezzo di vendita può rimanere quello di acquisto visto il mercato e se chi lo compera dopo un pò decide di rivendere potrà avere buone probabilità di riprendersi il denaro speso. Nulla di strano, con le ottiche almeno funziona spesso così ma non è proprio corretto. Comunque secondo me i prezzi dei beni fuori garanzia che trovo su Juza sono spesso da usato in negozio con garanzia del negoziante e possibilità di provarli e perciò per il momento per l'usato mi sono rivolto ai negozi o al nuovo a metà prezzo dell'usato dal lontano oriente. |
user129124 | inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:14
Io penso che chi vende puo' fare le proposte che vuole, anche proporre un prezzo superiore al nuovo, semplicemente perche' cosi' gli gira. Il potenziale acquirente, a sua volta, fa la proposta che vuole, anche chiedere uno sconto del 99,9%, perche' cosi' gli gira. Poi, se vogliono, trovano il giusto accordo.
Si chiama mercato.
Cio' che non si puo' fare e mentire, sapendo di mentire, sulle condizioni dell'oggeto posto in vendita.
E' un reato. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:14
Quello che per te e' 'tenuto benissimo' può non esserlo per altri. Gli articoli dovrebbero contenere foto chiare sul prodotto che si vende e non foto prese da un sito internet.
Inoltre se uno chiede X, fa parte della contrattazione rispondere, ti offro X-Y. Succede nei negozi quando si compra un prodotto nuovo, non si capisce perche' uno non lo debba fare nell'usato, qualcuno si offende pure, quando basta semplicemente dire nella presentazione del prodotto: non si accettano cifre inferiori a quanto richiesto. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:16
Condivido molte opinioni finora espresse, ma a me il mercatino piace così com'è.
Ognuno è libero di mettere le inserzioni come vuole (nella forma e nel prezzo) e allo stesso modo chi cerca un oggetto usato è libero di considerare le inserzioni che rispecchiano le condizioni che preferisce e trascurare le altre.
Irrigidire il sistema di inserzioni porterebbe solo ad averne di meno, non necessariamente di migliori e più affidabili; i disonesti ci saranno sempre ed è impossibile bloccarli del tutto.
Per evitare fregature basta inoltre seguire le regole che sono ben evidenziate al fondo di ogni annuncio, riassumibili nella frase Se non conosci personalmente il venditore, il metodo di compravendita più sicuro è lo scambio a mano con pagamento in contanti, incontrandosi in un luogo molto frequentato e facilmente raggiungibile da entrambi. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:38
La regola dell'IVA è divertente..
Io che abito in svizzera posso togliere solo il 7%? 
Molte cose vengono vendute a prezzi maggiori del nuovo, altri che il prezzo giusto dell'usato è il 70% in meno del nuovo.
Cose non più in vendita come si fa a calcolare?
Regole non ce ne sono ;) |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:48
Se l'annuncio interessa si contatta il venditore e poi ci si accorda. Esistono telefoni, mail, watsapp... Io per esempio dopo un primo contatto chiedo sempre il n. Di cellulare per sentirci su watsapp e scambiarci le foto reali dell'oggetto in vendita. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:54
In Svizzera si paga solo il 7% di IVA ? 
È peggio del terzo mondo l'Italia... |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 17:54
“ Cose non più in vendita come si fa a calcolare? „
Niente di più difficile:
Si guarda sui lidi di prodotti usati la media dei prezzi a cui viene venduto, e da li si tira fuori una cifra simile alla media
PS: ho esperienza pregressa nella compravendita e quando un prodotto non lo trovo più su trovaprezzi, faccio così e la spunto subito, facendo così ci metto pochi giorni a vendere la roba e non ci smeno tanto dietro.
Anche in alcuni forum di tecnologia viene applicata regole simili a quelle che ho proposto.
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user176990 | inviato il 15 Febbraio 2020 ore 18:08
E io che vado a riposarmi un paio d'ore... e trovo 57 notifiche!!! credevo che avrei avuto 2 post in croce
“ Per i prezzi basta andare giù pesanti di dittatura (seppur sono contro la dittatura) MrGreen
Imponendo una regola:
per il calcolo del prezzo, vedere il prezzo più basso del prodotto su Trovaprezzi, togliere il 22 % di IVA, togliere qualcosina in base alle condizioni e garanzia si o garanzia no (es se qualche graffiettino o robe piccole si toglie un 3-5 %, se senza garanzia anche 8-10 %) e bon ecco il prezzo giusto da vendere.
Se il prodotto non è più su Trovaprezzi perché EOL o molto vecchio, allora li bisogna fare una media su vari siti dell'usato.
Ma nel mercatino credo che non tutti sanno della cosa che bisogna togliere il 22 % di IVA dal prezzo.
Io sul mercatino avevo venduto un Gorillapod 1K però il prezzo l'ho calcolato così: prezzo più basso su Trovaprezzi, ho tolto il 22 % di IVA, non ho tolto niente perché era ancora in garanzia e bam, prezzo onesto e in linea con quello che trovavo nell'usato su altri lidi „
Come non quotarti, niente di piu logico e vero. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 18:10
tralasciando le minkiate sul prezzo di vendita imposto e calcolato dai moderatori, amministratori, ecc. ecc. con iva, sconti, offerte, trovaprezzi, svalutazione, medie ....(la MIA roba la vendo al prezzo che voglio io e GLI ALTRI possono fare lo stesso. poi sono io che decido se comprare o meno),
la cosa che vorrei veramente è rendere obbligatorio il luogo di vendita.
visto che io scambio solo a mano (sia quando vendo, sia quando compro) mi piacerebbe non dover perdere tempo a contattare qualcuno che abita a 500km da me e che magari manco mi risponde.... |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 18:11
Si Felix Ma i prezzi sono comunque più bassi in Italia ;)
Rhoke come facevo, sia con materiale non più in vendita che quello in vendita . Ora sono un po' stufo di sprecare tempo e metto all'asta a 1.-
Se vendo a tanto, bene altrimenti bene comunque ;)
Ps: nel mercatino di Juza si dovrebbe inserire un sistema di recensione.
E la data di iscrizione al sito (una persona appena iscritta c'è meno da fidarsi). Oltre a tutta una serie di precauzioni. |
| inviato il 15 Febbraio 2020 ore 18:23
Come sarebbe ? L'IVA è solo il 7% ma il prezzo è più alto che in Italia ?
Mi sa che la Svizzera è il peggior primo mondo del mondo !!! |
user176990 | inviato il 15 Febbraio 2020 ore 18:23
Faccio un paio di esempi, cercavo una RP, sul mercatino si va dai 900 ai 1100€ ... poi vado su trova prezzi, NUOVA si trova dai 950( con adattatore e import) a 1125€ canonpass italia.... a quegli annunci va messo un bel adesivo con INVENDUTI!
Guardavo tempo fa la g9 nel mercatino... e la volevano vendere tra 850 e 950€... abbiamo presente quanto costa nuova vero?! Stessa cosa il panaleica 12-60... tra il body e il kit ci sono 600€... e nessuno lo ha preso a parte... a quanto lo vendono? 600€ , c'è gente che ha una marcia in più...
Cercavo un adattatore eos M originale canon, mi sparano 90€... (125€ nuovo)
Le cose non le voglio regalate, ma mi stupisco che la gente voglia vendere ( Bergat non ti obbligo mica a vendere eh, ognuno di noi decide cosa vendere mica glielo dicono gli altri...) , e poi non vende un tubo e non se ne accorge del perchè...
Poi glielo fai notare e le risposte sono: "compratelo nuovo allora"
Uno guarda l'usato per la convenienza , se la convenienza non c'è è logico che si va sul nuovo!
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