| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 13:42
 Ma l'esposimetro non sovrastima e sottostima nulla, legge e riporta un dato che è figlio dell'area in cui lo stai puntando. |
user90373 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 13:48
Un esposimetro puntato verso un muro bianco proporrà i dati per restituire un grigo medio, puntato verso un muro nero farà la stessa cosa ma fornendo informazioni diverse.
Spetta a noi far cosa di cosa. |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 13:55
Beh, su cosa sia propedeutico per imparare si potrebbero fare molte riflessioni, e posso essere d'accordo sul principio Real.
Ma per chi teoricamente "è imparato", sarebbe bene capire che il controllo della fotocamera non te lo da il fatto di scattare in M o meno.
Come ha detto Bomba mi pare, se lavori in M e fai solo collimare un ago (ormai metaforico  ), magari non sapendo nemmeno come stai misurando, non controlli proprio nulla di particolare.
Se viceversa lavori a priorità di diaframmi (o tempi) consapevolmente (cioè ci hai pensato e hai scelto) e magari correggi, con un metodo di lettura ponderato e usato con giudizio, allora la foto la fai tu.
Credo su questo possano concordare tutti. O no? |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 14:05
Non si può non concordare aahahhahah |
user90373 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 14:06
Signor @ Sopranostyle se ci legge ci faccia sapere cosa ne pensa di tutto ciò.
Crede che buttandola troppo sul tecnico ce la tiriamo più del necessario? |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 14:14
Potresti esercitarti per un po' di tempo, magari per scatti non importanti, al solo fine di batterci il muso e capire e magari correggerti...con la regola del 16. Con allegria. |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 14:16
“ Signor @ Sopranostyle se ci legge ci faccia sapere cosa ne pensa di tutto ciò.
Crede che buttandola troppo sul tecnico ce la tiriamo più del necessario? „
Esimio Ettore, che dire, non pensavo di aprire un dibattito così fitto di opinioni e punti di vista. Ma sto leggendo con molto interesse anche se sì, confermo che per le mie basi di conoscenza, diversi dei vostri pareri e concetti non riesco ancora ad assimilarli, ho della strada da fare, tanta o poca non so dirlo. Vi leggo e mi verrebbe da aprire altri post con nuove domande sui vari punti toccati: esposimetro e come leggerlo, MAF, utilizzare le diverse modalità e adattarle al proprio scopo personalizzando dove si può. Insomma, prendo nota e analizzo la mia fotocamera. E scatto. E provo.
Grazie a tutti per queste vostre opinioni.
|
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 14:23
“ Dovresti preoccuparti del risultato non di queste pippe mentali.
Scattare in manuale non ti rende un fotografo migliore, ma solo uno che scatta in manuale. „
Beh ti rende comunque un fotografo consapevole e capace di modificare l'immagine. Credo che i concetti della camera oscura e del sistema zonale, devono essere alla base di ogni fotografo anche amatoriale che si definisca fotografo
“ Se scatti in priorità di diaframmi significa che hai deciso di privilegiare il controllo della profondità di campo e di conseguenza dello sfocato, cosa che invece lasci un po' al caso se imposti la modalità automatica che è programmata per ottenere la coppia media di valori di diaframma e tempo per ottenere una esposizione ottimale. „
beh non solo scattare a priorità dei diaframmi potrebbe anche significare scelta del diaframma per quell'obiettivo che abbia la risolvenza maggiore a livello di MTF. |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:00
Mah, alla fine sempre ad una terna di valori si arriva, passando da una modalità o da un'altra. Francamente io ripartirei da una cosa banalissima, leggere molto bene il manuale della macchina foto e poi, tutto sommato, visto il costo delle fotografie (si possono cestinare) conviene anche fare un po' di sperimentazione.
Personalmente in base alle diverse situazioni mi è capitato di utilizzare tutte le modalità di misurazione e regolazione esposimetrica disponibili, e forse è quello che uno deve imparare, come leggevo, quasi come utilizzare il cambio della macchina. Fondamentale invece è intuire se la scena ha qualcosa di troppo chiaro o troppo scuro tale che possa modificare l'esposizione rispetto all'effetto voluto; se lo capisci puoi fare le più opportune modifiche, o sovra/sotto esponendo con la compensazione o andando in manuale, sport, etc etc. Vero che con l'abitudine spesso ci arrivi ad occhio, ma se questo uno vuole riferirlo alla teoria ben venga.
Nell'ambito di quello che ho detto sopra, la macchina in posizione standard è a priorità di diaframma; a volte uso anche le modalità completamente automatiche per capire come ragiona la macchina foto: magari ha ragione lei. |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:02
Però Paolo, da "bianconerista", non è nemmeno esattamente così.
Non starei a ripercorrere i cardini del sistema zonale (cheppalle MrGreen ), ma i criteri di misurazione possono essere del tutto indipendenti dal soggetto principale.
Hai ragione Francesco, probabilmente io ragiono un poco troppo da diapositivista  |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:21
“ Non starei a ripercorrere i cardini del sistema zonale „
Concordo, ma secondo voi è normale che uno si avvicini alla fotografia seriamente, senza conoscerlo? io mi rifiuto di pensarlo. |
user177356 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:29
“ Ma l'esposimetro non sovrastima e sottostima nulla „
Riporto una pagina del manuale della mia fotocamera scritto da David Busch:
“ Why are so many photographers under the impression that camera light meters are calibrated to the 18-percent “standard,” rather than the true value, which may be 12 to 14 percent, depending on the vendor? You'll find this misinformation in an alarming number of places. I've seen the 18-percent myth taught in camera classes; I've found it in books, and even been given this wrong information from the technical staff of camera vendors. (They should know better—the same vendors' engineers who design and calibrate the cameras have the right figure.)
The most common explanation is that during a revision of Kodak's instructions for its gray cards in the 1970s, the advice to open up an extra half stop was omitted, and a whole generation of shooters grew up thinking that a measurement off a gray card could be used as-is. The proviso returned to the instructions by 1987, it's said, but by then it was too late. Next to me is a (c)2006 version of the instructions for KODAK Gray Cards, Publication R-27Q (still available in authorized versions from non-Kodak sources).
The current directions read (with a bit of paraphrasing from me in italics):
- For subjects of normal reflectance increase the indicated exposure by 1/2 stop.
- For light subjects use the indicated exposure; for very light subjects, decrease the exposure by 1/2 stop. ( That is, you're measuring a subject that's lighter than middle gray. )
- If the subject is dark to very dark, increase the indicated exposure by 1 to 1-1/2 stops. ( You're shooting a dark subject. ) „ |
user90373 | inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:37
“ @ Bergat
Concordo, ma secondo voi è normale che uno si avvicini alla fotografia seriamente, senza conoscerlo? „
Averne sentito parlare è un conto, conoscerlo è un altro, praticarlo? ....... Buona fortuna. |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:37
“ “ Non starei a ripercorrere i cardini del sistema zonale ?
Concordo, ma secondo voi è normale che uno si avvicini alla fotografia seriamente, senza conoscerlo? io mi rifiuto di pensarlo. „
Io Bergat, credo faccia bene, ma proprio non saprei dire se e quanto è essenziale.
Così come, alla rovescia, conoscere a fondo certi aspetti propri del digitale non credo che necessariamente faccia fare foto migliori.
Il senso della frase era, comunque, che non è pensabile esporlo in un topic (e non credo avrebbe senso): se c'è qualche interesse e non lo si conosce, lo si può approfondire dove è giusto farlo |
| inviato il 06 Febbraio 2020 ore 15:42
Nei corsi base che facevamo al fotoclub tutto ciò veniva trattato ampiamente.
Secondo me gli aspetti fondamentali dovrebbero conoscerli tutti coloro che decidono che la fotografia li interessa e ci vogliono dedicare del tempo. Poi ognuno è libero di far quel che vuole |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
