| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:44
Alessandro, ci caschi anche tu.
I conti sono sopra, lascia perdere albergatori e fruttivendoli. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:44
Senza restare sui calcoli ai quali non si sfugge, dall'esempio nel compra/vendi si è in perdita, ovvio che se una cosa non si usa è meglio venderla. I soldi ce li si smena comunque, ma invece di avere i soldi congelati in un bene in continua svalutazione si fa un po' di liquidità.
Quindi è bene il caso 2 dove mi tengo almeno dei soldi in tasca? Se uno fotografa la risposta è no, perché in quel lasso di tempo che ho venduto e solo dopo ricomprato non ho potuto fotografare non avendo materialmente la fotocamera. Per chiuderla l'importante è avere la consapevolezza che qualsiasi prodotto acquistato è sempre e comunque un costo e questi giochini vendo/compro e bene farli con l'usato per perderci il meno possibile, ma questo lo sappiamo tutti dai 
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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:44
“ La vediamo,molto decisamente, sotto punti di vista differenti, per cui direi di non andare avanti oltre. „
Purtroppo Claudia, la matematica non è un'opinione.
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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:45
“ Senza restare sui calcoli ai quali non si sfugge, dall'esempio nel compra/vendi si è in perdita, ovvio che se una cosa non si usa è meglio venderla. I soldi ce li si smena comunque, ma invece di avere i soldi congelati in un bene in continua svalutazione si fa un po' di liquidità.
Quindi è bene il caso 2 dove mi tengo almeno dei soldi in tasca? Se uno fotografa la risposta è no, perché in quel lasso di tempo che ho venduto e solo dopo ricomprato non ho potuto fotografare non avendo materialmente la fotocamera. Per chiuderla l'importante è avere la consapevolezza che qualsiasi prodotto acquistato è sempre e comunque un costo e questi giochini vendo/compro e bene farli con l'usato per perderci il meno possibile, ma questo lo sappiamo tutti dai Sorriso „
+1
L'unico caso in cui non ci si perde è quando si rivende a prezzo uguale o superiore a quello che si è pagato per acquistare l'oggetto. E questo è più facile - anche se non scontato - quando si resta nell'usato anche come primo acquisto.
Coi corpi poi è praticamente impossibile. Con le lenti, forse, in alcuni casi è possibile.
Non si scappa, è semplice aritmetica.
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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:48
Ok vi lascio, sembrate molto più interessati alla contabilità che al topic proposto da Zen, potreste sempre aprirne uno apposito. Un pò di ot va pure bene ma..... |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:48
Ma no Peppe, Zen se tutto va bene è lì che ride sotto i baffi
Oppure sta cercando di ricomprarsi il 50 1,4 che invece aveva detto che mi regalava!  |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:54
“ Tu addirittura hai speso 4800 eur e ne hai incassati 1500
Ma va bene così, ognuno i soldi propri li spende in quel che vuole.... „
A parte che il mio è un esempio con cifre ipotetiche, ma non sto dicendo che ci si guadagna, sto dicendo che non capisco perché ipotizzare acquisto / vendita / acquisto della stessa fotocamera?
Di solito si cambia modello per passare a quello superiore, oppure ad uno specializzato in un settore specifico.
Che poi ci sia sempre una remissione io sono d'accordo, mi sembra palese che la fotografia è sempre una spesa e mai un guadagno a meno che uno non faccia il commerciante di professione.
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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 9:56
Ah boh Anam, questo era l'esempio portato a sostegno del fatto che vendendo e comprando si rimanesse "con dei soldi in tasca" e ho usato lo stesso esempio per mostrare come invece in realtà si rimanga inevitabilmente con meno soldi in tasca.
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| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 10:12
esempio limite. Acquisto nuovo un obiettivo pagandolo 2500 euro. Non lo uso quindi dopo un anno lo rivendo a 1500 euro. dopo un po mi accorgo che forse mi serviva. lo ricompro ma usato e lo trovo a 1600 euro. Lo uso ma la ghiera non è fluida come il mio esemplare. Lo vendo e mi danno solo 1400 ma ne trovo un'altro allo stesso prezzo. Hai me questo deve avere qualche problema... non mette a fuoco a destra. lo rivendo e non trovo a causa del difetto di cui io non mi ero accorto, chi mi da più di 1000 euro. Accetto... ne trovo un'altro che ancora mi da qualche difetto. lo rivendo e lo ricompro nuovo.
Quanto ho speso? sono stato coerente o ho solo esercitato l'arte dei pazzi? |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 10:17
comprando nuovo si va inevitabilmente in perdita, andando sempre di usato non c'ho mai smenato troppo, anzi è anche capitato di guadagnarci |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 10:34
A me è capitato solo una volta di comprare e rivendere due volte lo stesso obiettivo, ma nel tempo, se uno fa avanti e indietro con la stessa lente nel giro di un anno ha problemi che esulano dalla fotografia.
Ovviamente se uno si muove solo nell'usato l'esborso economico si riduce; con l'85 anche a me è capitato di prenderlo, usarlo un anno e poi rivenderlo al prezzo che lo avevo pagato. |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 10:35
“ lo rivendo e non trovo a causa del difetto di cui io non mi ero accorto, chi mi da più di 1000 euro. Accetto... ne trovo un'altro che ancora mi da qualche difetto. lo rivendo e lo ricompro nuovo. „
dando per scontato che nel penultimo passaggio prendi e rivendi a mille euro come precedentemente, comperando nuovo la seconda volta spendi in totale 4100 euro
se acquisti nuovo vai sempre in perdita non c'è verso, nell'usato puoi guadagnarci se comperi ad un prezzo inferiore della valutazione media e rivendi velocemente, ma se tieni fermo per lungo tempo ci rimetti sempre comunque |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 11:12
di recente ho acquistato un Tamron 35 1.8 a 290 euro in ottimo stato, è un buon prezzo, credo che potrei rivenderlo velocemente a 350, ma cosa me ne frega, non mi rompo le palle per 60 euro di guadagno, con il tempo che perderei tra contatti e incontri di possibili acquirenti mi costerebbe più dell'ottica
pure il tempo è guadagno  |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 11:40
piccolo incipit:
riprendo dall'intervento di peppe dal quale in teoria ha fulcro l'intero thread.
(poi sicuramente interessante la questione valore, mercato finanziario, macroeconomia, regimi di scala, ecc ecc, ma per il momento rimango sulla questione vintage vs new school)
per cui cito il post di beppe e rispondo:
“ Caro Zen io resto convinto che la fotografia ha raggiunto il suo massimo proprio con le lenti che stai vendendo.
Voglio dire che tra chi rimpiange la golden age dell'analogico e tante meraviglie che andavano forte a quel tempo, i vintage fan insomma; e chi agogna la nuova uscita con un tasto AI che fa automaticamente la foto che tu devi ancora pensare esiste questa terza via che è proprio quella tracciata dalle lenti EF Canon del periodo cui appartengono le tue (e le mie) lenti.
Le "vintage" secondo me son troppo vintage e non hanno regalato il massimo delle possibilità espressive al fotografo, le nuove invece sono troppo nuove e producono foto più realiste del Re.
Sono tutte opinioni mie personali e come tali vi prego di considerarle.
La fotografia non è una cosa che deve replicare su un pezzo di carta la realtà esattamente come si presenta sotto i nostro occhi, per quello bastano.....i nostri occhi, oppure si fanno foto solo per documentare.
D'altro canto aggeggi troppo vecchi non ci permettevano di dare alle foto quella certa alterazione della realtà così come la volevamo ma ci dovevamo spesso accontentare.
Ecco, tra questi due estremi si colloca quella epoca, non ancora terminata peraltro, delle lenti EF e, personalmente, è la prima volta che ho sentito la possibilità di dare alle mie foto l'impronta che davvero cercavo. Le foto possono essere belle o brutte, interessanti o banali, ma a me danno sempre la soddisfazione di una certa estetica, di una certa differenza ideale dalla scena reale.
In questo senso si collocano le lodi per il 50L e 85L per esempio, da molti sbeffeggiati e mai compresi per i loro presunti "difetti".
Ricordi la discussione tra 35L e 35L II ? Io presi la serie II e non avevo mai avuto la serie I , mi piaceva da matti e mi piace ancora ma è l'unico che ho venduto e sto ancora cercando un serie I "buono" (perchè purtroppo, come spesso hai detto, non sono tutti uguali), bene avevi ragione nel dire che per tante cose era migliore il serie I.
Per questo so che tu sai quello che dico perchè molte di queste convinzioni le ho formate durante le famose discussioni e poi via via toccate con mano e fatte mie.
Ho visto solo oggi gli annunci sul mercatino per cui ora so che non è uno scherzo ma non ti nascondo che un po di stupore l'ho provato. „
Caro peppe, sfondi una porta aperta.
Come ben sai (e come si ricorderanno altri utenti), ho avuto i due 35L (prima e seconda versione) per quasi tutto il 2016. Li usavo alternativamente a seconda dell'utilizzo (35L1 per ritratti e sapore emo, 35L2 per eventi e reportage).
La differenza sostanziale tra i due è la risolvenza a ta per soggetti oltre i 10 metri. la seconda versione riesce a tenere inciso il soggetto a prescindere dalla distanza, mentre la prima versione se il soggetto è oltre i 10 metri perde tutte le informazioni.
alchè uno poi si domanda: ma con un 35mm cosa fotografo ? soggetti in primo piano, piano americano e figura intera oppure una persona a 20 metri di distanza o gruppi di persone in una piazza ?!? oppure anche paesaggio e astro (ci sono anche quelli eh). io essendo un ritrattista ho avuto presto la mia risposta 
altra peculiare differenza tra le due lenti sono i passaggi tonali di fuoco. la seconda versione è stata l'apripista della nuova tendenza rf style ovvero, sfocato a palla davanti e dietro il soggetto caratterizzata da questa cortissima progressione dello sfocato. questo modo di leggere l'immagine appartiene a tutte le nuove lenti new school e presumo sia dato dal fatto che non hanno difetti ottici. non ci sono aberrazioni cromatiche nè tantomeno sferiche. quindi abbiamo sfocati stile cursore photoshop.
c'è a chi piace a chi no.
io preferisco di gran lunga il sapore delle lenti con difetti ottici, che grazie a vignettatura, cromatismi e distorsione ai bordi, vivono di vita propria e danno profondità e presenza scenica al soggetto !!
per un ritrattista il soggetto è appunto il soggetto e sta al centro della scena. non è un palazzo o una mira ottica.
per cui caro peppe la vediamo allo stesso modo. ed è anche il motivo per cui avevo tutti i prime L canon dall'8 mm al 300 mm !!
(poi se uno si chiede come mai zen ha venduto tutto, se è perchè è passato a un altro brand o per prendere qualche nuovo gingillo... zen non passa a nessun altro brand, zen ha scelto canon nel 1990, quando ha iniziato a fotografare, e con tale scelta è rimasto fino a un mese fa. semplicemente non fotografo più ma soprattutto non voglio più farlo per lavoro, per cui ho deciso di vendere. se ricompro riprenderò canon. forse una ml, è irrilevante).
come ho fatto nel 2016 a scegliere il 35L1 rispetto al 35L2 ?
ho preso 100 foto scattate in quell'anno e le ho messe rinominandole a caso dentro una cartella. poi sfogliandole tenevo quelle che mi facevano sentire qualcosa nell'immediato (di pancia come si suol dire). alla fine ho controllato la percentuale e il 90% erano quelle scattate col 35L1 !! ecco qual'è stato il mio test. nessun grafico, nessuna mira ottica, nessun crop 1:1. only emotional ; )
per farvi un regalino sono andato a cercare qualcosa che era rimasto.
sono foto fatte a caso dietro casa. le posto per farvi vedere cosa intendo e forse vi ritroverete un pò anche voi con la mia sensazione percettiva.
35L1
35L2
salta subito all'occhio la nitidezza da campione del 35L2. senso di pulizia totale, senza dubbio. impatto immediato senza sbavature. convince, non c'è che dire. ma una volta smesse di vedere, quella fatta col 35L1 rimane dentro. sembra di aver guardato una storia. c'è stata interazione. quella col 35L2 è semplicemente una perfetta immagine wow stile insta.
voi direte, ma zen sei un cogli0naccio !! sono foto diverse !! cosa ci azzeccano ? devi fare stesso soggetto stessa immagine !
ok ; )
35L1
35L2
anche qui in realtà stesso discorso stesse conclusioni !
lo so lo so, non sono proprio uguali. una è più lontana, un'altra più piano americano. ma non fuorviatevi con questi dettagli. anzi, quella col 35L2, essendo il soggetto più vicino, dovrebbe trasmettere più emozione. e invece anche qui la prima versione 'racconta' mentre la seconda 'semplicemente stupisce' (ma è quello stupore da figura appiccicata allo sfondo che dopo 1 mesetto perde di fascino).
fate caso alla progressione dello sfocato della prima versione rispetto la seconda versione. fate caso all'effetto 'presenza' che riesce a creare.
ragazzi, la perfezione uccide l'immaginazione e la fotografia è immaginazione !!
detto questo un abbraccio grande dal vostro zen  |
| inviato il 12 Gennaio 2021 ore 11:48
Salita Sunny da parte mia |
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