| inviato il 22 Marzo 2022 ore 11:45
Najo78 ... ok è una frase italiano cosi lunga che finise il fiato prima della frase . Un pò di punteggiatura sarebbe utile . Ma concettualmente penso sia chiaro quel che intendo . Io ho acquistato hardware ed ho provato diverse volte . Ma adesso che ho il monito non calibrato mi pare più piacevole alla vista ed inoltre quando salvo una foto la condivido con qualcuno in JPG, sul iphone vedo più o meno la stessa cosa che vedo a monitor . E questo a me pare fichissimo ! Prima vedevo una foto a visto ma poi condivisa i ritratti erano frequentemente "malati" ... parevano sotto farmaci , pelle gialla ... brutti da vedere . La stampa ... ci ho dovuto rinunciare a stampare perchè dovevo andare a tentativi |
| inviato il 22 Marzo 2022 ore 11:50
Yellow, non è questione di fiato… è che non ha proprio alcun senso quello che dici |
| inviato il 22 Marzo 2022 ore 15:29
Ah scusatemi . |
| inviato il 22 Marzo 2022 ore 17:50
Mio Dio… |
| inviato il 22 Marzo 2022 ore 21:04
Calibrare un monitor significa portarlo ad uno stato noto da cui viene creato un profilo che ne descrive il comportamento, interpretato poi dalle varie applicazioni che sono in grado di gestire il colore secondo gli standard ICC. Ma se il monitor fa cagher, come pure il colorimetro usato, va comunque tutto a carte quarantotto. Riguardo ai colori reali… mi spiace ma proprio.. non esistono, il colore è una percezione, è soggettivo, esiste solo nella testa di ognuno di noi. Il colore di un oggetto che noi percepiamo è frutto dì qualcosa di molto complesso e abbastanza complicato da spiegare. Per essere concisi la sola informazione che può avere valore per uno strumento, ad esempio un monitor, sono le coordinate colorimetriche. L'utilizzo di queste coordinate da parte di una periferica che cattura o riproduce il colore e che è caratterizzata da un profilo creato come detto sopra, è la condizione sine qua non per avere una catena colore corretta. |
| inviato il 23 Marzo 2022 ore 9:20
x Biga, un commenso "Mio Dio" non lo comprendo . x Pisolomau Si si , tutto quel che hai scritto è teoria che ho letto centinaia di volte . Il monitor potrebbe anche far cagher come dici ma ok che non è un EIZO, ma è un BENQ di tutto rispetto (mi pare SW270) Ovvio che i colori reali non esistono, ovvia anche tutta la tecnica del sRGB, AdobeRGB o altri profili colore ancor più estesi (il mio monitor si ferma alla quasi copertura completa del AdobeRGB ma i vari smartphone non mi risulta) . Io so che usando il calibratore colore pelle nei ritratti mi veniva bella a monitor ma poi quando invio una foto ad un amico o un parente ... parevano cadaveri . Per la stampa ho dovuto abbandonare la stampa nei vari siti di stampa online e stampo a casa, vedo cosa esce , correggo con curve il colore "sbaglaito" spingendolo all'esasperazione cosi che la stampante produca qualcosa simile alla immagine che vedevo all'inizio . Insomma ... per me sono un incubo i colori calibrati (considera che ho comprato 2 spyder ed ora ho xrite ma il problemi sono sempre stati identici con tutti i 4 video che uso ) |
| inviato il 23 Marzo 2022 ore 17:02
@Yellowstone77 Può darsi, ma ovviamente andrebbe verificato, che nel tuo sistema la catena del colore non fosse corretta. Questo a prescindere dal colorimetro usato. Se vuoi posso tentare di darti una mano da remoto. |
| inviato il 23 Marzo 2022 ore 17:42
Mi affiderei a santo Raamiel senza pensarci |
| inviato il 23 Marzo 2022 ore 19:19
x Raamiel sei di uan gentilezza squisita . Grazie . si, tieni conto che anche il PC è nuovo cosi come installazione Photoshop e tutto il resto . E' il caso che domani porto qui in ufficio il calibratore del notebook ? (non ho però modo di portare qui il video BENQ) |
| inviato il 23 Marzo 2022 ore 19:42
@Yellowstone77 Figurati. L'unica cosa è che dovrei accedere al sistema dove usi il Benq; per controllare che sia tutto a posto. |
| inviato il 24 Marzo 2022 ore 8:17
Beh per accedere c'è zero problema (Anydesk o Supremo) Il problema è che il notebook ce lo posso avere sempre con me però collegato al Benq è alla sera o nel sabato pome . Provo a vedere di portarmelo in ufficio ? |
| inviato il 24 Marzo 2022 ore 16:59
Io ci sono anche nel fine settimana |
| inviato il 24 Marzo 2022 ore 22:21
Ho ricevuto un terzo spyderx in test e il comportamento è sovrapponibile al modello testato in passato, confermo anche il peggioramento progressivo delle letture se vengono effettuate consecutivamente, questo è probabilmente dovuto alla non corretta compensazione dell'aumento della temperatura interna al colorimetro. Morale: monitor caldo e colorimetro freddo quando si profila. E niente misure ripetute consecutivamente. PS: Siete un po' OT ragazzi, potreste sentirvi eventualmente in privato |
| inviato il 25 Marzo 2022 ore 7:04
Wazer la sonda fredda mi spiazza… vale solo per quel modello? |
| inviato il 25 Marzo 2022 ore 7:31
Esatto, ma ricalca un po' quello che avevo notato all'inizio. Sono comunque indicazioni da usare cum grano salis e potrebbero semplicemente derivare da errori non compensati, anche perchè il campione è ridotto a due esemplari. Visto che non costa nulla meglio far scaldare il display e poi lanciare la creazione del profilo colore, una sola volta appoggiando il colorimetro al monitor. Lo stesso comportamento l'ho notato con L'EX4 www.wazer.eu/colorimetro-eizo-ex4/ Andrebbe comunque verificato con un campione di 5-6 esemplari e un colorimetro di riferimento certificato come un Klein o un Minolta. |
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