| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:12
“ Mi stupisco che qualcuno non abbia già tirato in ballo Daguerre e la sua famosissima foto dell'uomo in strada (1838): tutta l'odiena querelle non scalfisce in niente il valore dell'immagine. „
Non sono d'accordo.
La sua provenienza è dal reportage.
Il concetto di "verità fotografica" è molto importante e non svincolato all'immagine.
Non stiamo parlando degli inizi del 900, stiamo parlando di documentare fatti che hanno segnato la fine del secolo scorso.
La forma è sostanza.
Poi si è corretto in story-telling ed altre cose da forum, ed ha precisato bene, in una intervista che ricordo (come avrebbe potuto fare diversamente dal momento che era stato sgamato?) che ha fatto altre cose rispetto alle proprie origini.
Il che è lecito, solo che se lo diceva prima era meglio...
Ovvio che nascendo dei dubbi sulle sue modalità operative, gli stessi dubbi si ripercuotono anche ai suoi lavori che ho più apprezzato e significativi.
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| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:19
Si, tutto vero... Ma, alla fine… questi hanno "segnato" un'epoca.
Anche se possiamo definirli in molti modi.. perche' sempre di personalita' complesse si tratta, se stringiamo, la storia l'hanno fatta loro e non gli altri. Il milione di fotografi che li ha seguiti.
Insomma, che esista una fotografia di regime, una fotografia che usa trucchi (ma la fotografia non e' sempre fatta di trucco e parrucco?) e' risaputo.
Lo stesso episodio di guerra ripreso da due fotografi, uno tra le schiere vincenti e l'altro tra le schiere sconfitte, avra' significato totalmente diverso.
Saranno entrambe foto "vere".
Cambiera' la lettura delle stesse… a seconda che tu stia con i blu o con i rossi
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| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:27
Cercate su google paoloviglione
Da li partí lo 'scandalo' e giudicate voi..
Poi ci saranno stati episodi diversi non lo so, ma questo può in qualche modo intaccare la reputazione di un fotografo?
Ovviamente il foto ritocco non era nemmeno suo, magari nessuno dello staff se ne è accorto, imbarazzante ok, ma poi? |
user155906 | inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:33
Quello sarebbe uno scandalo? Una persona colonata un millimetro più indietro da un curatore di una mostra? Wow allora McCurry è proprio una pippa × hanno ragione i detrattori  |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:37
“ Lo stesso episodio di guerra ripreso da due fotografi, uno tra le schiere vincenti e l'altro tra le schiere sconfitte, avra' significato totalmente diverso. „
Certo, ma sono due fotografie, non due film di registi.
“ Cercate su google paoloviglione
Da li partí lo 'scandalo' e giudicate voi..
„
Ricordo abbastanza bene, non è passato molto tempo.
“ questo può in qualche modo intaccare la reputazione di un fotografo? „
per me si, ed ho spiegato poco sopra perchè, per altri evidentemente no.
Non ho pretesa di aver ragione, ma già solo il fatto che ti poni la domanda che sotto quoto è quantomeno significativo.
“ imbarazzante ok, ma poi? „
in quel poi ciascuno metta la propria opinione.
Supponiamo che un giornalista si inventi di sana pianta una intervista, difficile non pensare che poi, persa la credibilità, possa continuare a fare interviste e non sia più opportuno diventare uno scrittore di romanzi.
Chissà poi che credibilità rimane per le interviste precedenti...
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| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:43
“ Lo stesso episodio di guerra ripreso da due fotografi, uno tra le schiere vincenti e l'altro tra le schiere sconfitte, avra' significato totalmente diverso. „
A volte la cosa è ancora più complessa: Don McCullin fotografa in Vietnam il marine James Blaine moribondo su un carro armato mentre tentano di salvarlo, accanto a lui un altro fotografo -purtroppo non ne ricordo il nome- riprende la stessa scena; le due immagini riportano una diversa "verità" anche se il soggetto è lo stesso (oh, niente retroscena farlocchi/ricostruiti etc. etc.)
In ogni caso quello che dici è alla base di due bellissimi film di Clint Eastwood: Flags of Our Fathers e Letters from Iwo Jima . |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 13:45
A me le sue fotografie piacciono... |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:21
Mirko esatto, ognuno fa le sue valutazioni e tali restano.
Per me un fotografo che fa migliaia di foto l'anno e mostre in tutto il mondo non può avere personalmente tutto sotto controllo, è fattuale.
Avrà uno staff che cura diversi aspetti della sua attività. Hanno fatto un errore, un blogger se ne è accorto e da lì è partita la solita caccia alle streghe. Fai 1000 cose buone e nessuno te ne darà merito, fai 1 sola minkiata e verrai ricordato per quella
Vale per tutti, ma restano le cose buone. |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:34
All'inizio era un fotografo eccezionale, poi ha fatto i soldi ed è diventato un "produttore di immagini" eccezionale, che segue il marketing ed è bravo a vendere il prodotto. Non ci vedo niente di male. |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:38
“ Avrà uno staff che cura diversi aspetti della sua attività. Hanno fatto un errore, un blogger se ne è accorto e da lì è partita la solita caccia alle streghe „
Probabilmente mi spiego male.
Mc Curry fa delle "foto belle", credo che nessuno possa dire il contrario.
Il problema è che le foto su cui ha fondato la sua carriera erano di reportage, che ha delle caratteristiche più stringenti e delineate, per le quali la bellezza non è fondante.
Se da domani dichiari che fai altro, tutto è alla luce del sole.
Se viene fuori che usi dei metodi che in certo genere non sono consentiti, senza averlo palesato, qualche dubbio sul tuo operato di reporter (passato) può sorgere.
Nella sua intervista spiegava bene che ormai non praticava quasi più reportage e si era dedicato ad altro.
Benissimo e lecito.
Insisto a domandarmi se non fosse stato sgamato per quello (e per altri lavori a cui poi hanno fatto le pulci) se avesse beneficiato sempre dell'appellativo fascinoso di reporter anzichè di storyteller.
Se aggiungi che alcuni lavori commerciali recenti non sono proprio il massimo (mi sovviene Umbria e ultima Cina per pubblicità Leica), a me pare che abbia utilizzato bene il marketing per il portafoglio, meno per la sua onorabilità di fotografo.
Tutto lecito; ha fatto delle scelte che comportanto vantaggi e svantaggi.
Ti piacciono le belle foto che emozionano?
Benissimo.
Ti interessa invece una fotografia che abbia qualche elemento più fondante?
Meno bene, assai meno bene, perchè se non provo emozioni forse il fatto che siano belle non basta.
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| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:44
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| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:44
M.Fambrini, mi devo ormai definitivamente ricredere e non più preoccupare. 
Dopo un iniziale fraintendimento, alla luce di svariati thread, mi ritrovo inaspettatamente sempre più in sintonia con le tue argomentazioni.
Cavoli e chi lo avrebbe mai detto, e il tutto a seguito del 3D che riassumo del "cervo e del cavallo".
Mentre per altri utenti, che temo che facciano sin troppo esercizio di prendersi e prendere tutto seriamente alla massima potenza, o che siano totalmente privi di una qualsiasi forma di humor nell'attività del presente forum, e che pensano bene che laddove vengano espressi giudizi e tesi a loro indigeste, se non avverse, pensano bene di scattare come punti nel vivo e contrattaccare su considerazioni per lo più patetiche, in quanto uscendo dall'oggetto della discussione, non trovano migliore metodologia che cercare di infierire e concentrarsi sull'attacco personale.
Manco qualcuno vi abbia personalmente apostrofato in malo modo, o abbia infierito su certe attività di vostre madri o sorelle.
Ebbene tutti costoro che abbassano a tale livello ogni discussione, anzichè limitarsi ad una sensata contro argomentazione del preciso argomento in oggetto, vi rivolgo il mio più sentito:
"Fate pena".  |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:47
M.Fambrini, mi devo ormai definitivamente ricredere e non più preoccupare.
Infatti dopo un iniziale fraintendimento,e alla luce di svariati thread, mi ritrovo inaspettatamente sempre più in sintonia con le tue argomentazioni.
Cavoli e chi lo avrebbe mai detto, e il tutto a seguito del 3D del peccato originale, che riassumo del "cervo e del cavallo".
Mentre per altri utenti, che temo che facciano sin troppo esercizio di prendersi e prendere tutto seriamente alla massima potenza, o che siano totalmente privi di una qualsiasi forma di humor nell'attività del presente forum, e che pensano bene che laddove vengano espressi giudizi e tesi a loro indigeste, se non avverse, pensano bene di scattare come punti nel vivo e contrattaccare su considerazioni per lo più patetiche, in quanto uscendo dall'oggetto della discussione, non trovano migliore metodologia che cercare di infierire e concentrarsi sull'attacco personale.
Manco qualcuno vi abbia personalmente apostrofato in malo modo, o abbia infierito su certe attività di vostre madri o sorelle.
Ebbene tutti costoro che abbassano a tale livello ogni discussione, anzichè limitarsi ad una sensata contro argomentazione del preciso argomento in oggetto, vi rivolgo il mio più sentito:
"Fate pena". |
user155906 | inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:52
“ Mentre per altri utenti, che temo che facciano sin troppo esercizio di prendersi e prendere tutto seriamente alla massima potenza, o che siano totalmente privi di una qualsiasi forma di humor nell'attività del presente forum, e che pensano bene che laddove vengano espressi giudizi e tesi a loro indigeste, se non avverse, pensano bene di scattare come punti nel vivo e contrattaccare su considerazioni per lo più patetiche, in quanto uscendo dall'oggetto della discussione, non trovano migliore metodologia che cercare di infierire e concentrarsi sull'attacco personale.
Manco qualcuno vi abbia personalmente apostrofato in malo modo, o abbia infierito su certe attività di vostre madri o sorelle.
Ebbene tutti costoro che abbassano a tale livello ogni discussione, anzichè limitarsi ad una sensata contro argomentazione del preciso argomento in oggetto, vi rivolgo il mio più sentito:
"Fate pena". Sorriso ;-) „
una profezia che si autoavvera insomma |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 16:00
Mai sentito parlare di "quando ci vuole ci vuole"?
Quando all'ennesimo thread ritrovo puntualmente questo ormai diventato tormentone ricorrente, come pietra tombale con tali soggetti tocca arrivare alla medesima metodologia.
Senza il pan per focaccia.... Dura far apprezzare altre cibarie.
Che ne dici utente dalle demoniache inclinazioni avatariane?
Magari pensaci, tra una messa nera e l'altra.
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