| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 12:17
Avrei un sospetto, questa viscerale avversione per McCurry che soffia nei forum come si combina con le smaccate brutte copie del suo lavoro che si vedono ogni volta che qualcuno posta una foto fatta in India, in Tibet, in Cina etc. etc.? Che sia il famoso "uccidere il padre"? 
Ripeto, i suoi primi ritratti mostrano una empatia rara e sono impeccabilmente composti, quanto al suo lavoro odierno lo seguo poco e anche le sue mostre non le frequento dopo l'esperienza all'ex Mattatoio di Roma dove non mi piacquero le stampe "industriali" esposte. Detto questo evito di impugnare il sasso o di gridare al vil denaro e alla corruttela, come fanno quelli che scattano fotine al Parco delle Rimembranze dopo essere stati in ufficio e in attesa della cena preparata dalla mogliettina; andatevene in Afghanistan o in Siria per qualche mese e poi avremo modo di riparlarne. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 12:57
Cosa centra, uno può anche fare buona fotografia senza andare in Siria, fortunatamente... |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:07
C'entra per il semplice motivo che McCurry ha una storia alle spalle: non è diventato quello che è scrivendo sui forum tra una birretta e l'altra. Tutto qui ed è quello che sfugge, in questo caso come in altri (vedi Salgado sulla cui integrità morale, alla faccia dei critici da forum, c'è poco da discutere). |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:12
Non centra nulla. uno può aver fatto le cose migliori del mondo ma se fa una cagata fa una cagata. dico cagata per dire. :)
Ci sono moltissimi autori che hanno avuto momenti in cui hanno prodotto buone cose e altri invece no. Capita a tutti, anche ai grandi. E non è che lo dico io, lo dicono LORO!!! Quelli che hanno l'onestà di dirlo.
“ Secondo me si stanno confondendo cose molto diverse, un conto è la fama, un conto è la qualità artistica di un lavoro (quale che sia).
Qui non si sta dicendo che sia scarso o che le sue foto siano brutte, si sta dicendo che da quando ha virato il suo modo di fotografare dal reportage dei primi anni ai ritratti standardizzati delle ultime produzioni, la qualità del suo lavoro sia andata diminuendo per andare incontro ai gusti del grande pubblico (e guadagnare molti più sghei), c'è una bella differenza. „
Cito me stesso per spiegarmi meglio |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:34
La produzione di un artista non può essere al top in ogni singolo progetto. Detto questo, sputacchiare sentenze su McCurry è diventato uno sport a parte e di gran moda. Credo che sia dovuto al fatto che, se non ci si riesce ad elevare "sopra", allora conviene abbassare il punto di riferimento. Per lui restano le straordinarie fotografie pubblicate, se ciò che produce adesso non viene considerato al livello del passato poco conta, il suo passato resta incredibile.
Altra considerazione: molti adesso prendono voli bussiness, un 4 stelle in centro, 2mila guide locali e si fanno portare a fare le foto che Mccurry faceva 30 anni fa, rischiando. Si, c'è differenza, molta. 
PS: non sono un suo sfegatato tifoso perché non amo lo stile National geographic ma ne riconosco la grandezza |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 13:47
Caro Mtdbo, se si vuol capire si capisce, altrimenti…
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| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 14:17
“ altrimenti… „
.... si sputacchiano sentenze su Juza  |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 14:50
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| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 14:50
anche io ne riconosco la grandezza sia chiaro. Ho impresse nella memoria le sue foto fatte durante la guerra del golfo... sticazzi lì sì che c'è da rifarsi gli occhi. |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 20:50
È la solita solfa fai 9999999999 cose buone e 1 sbagliata e verrai ricordato per quella  |
| inviato il 13 Febbraio 2020 ore 23:52
@valgrassi
Grazie per la segnalazione, Sabato mattina ci vado.....poi magari ci confrontiamo... |
| inviato il 14 Febbraio 2020 ore 4:56
“ Dopo "Léggere" all'Arengario di Monza, mi confermo nell'opinione personale che le immagini di SMC perdano rilevanza se non stampate molto grandi. Figuriamoci chi sentenzia su SMC avendo visto solo i libriEeeek!!! „
Mah... Ancora!
Ok, ora mi sovviene che ti sei auto-appellato "Evaristo e scusate se insisto" non a caso, e quindi ora tutto torna.
Chiediti come cavolo avranno fatto al tempo lui e i suoi "lettori", quando l'unico mezzo per visionarlo (e dove lì si è costruito fama e carriera) erano le pagine del N.G., dal formato per giunta mignon rispetto ad innumerevoli altri magazine che affollavano al tempo (come ora) le edicole.
Inoltre se per te siano e restano imprescindibili i maxi poster per poter valutare adeguatamente un autore, capacitati che questo non è altrettanto indispensabile per tutti quanti.
“ Avrei un sospetto, questa viscerale avversione per McCurry che soffia nei forum come si combina con le smaccate brutte copie del suo lavoro che si vedono ogni volta che qualcuno posta una foto fatta in India, in Tibet, in Cina etc. etc.? Che sia il famoso "uccidere il padre"? „
Sicuramente gran merito di tali avversioni, e livello di saturazione ormai raggiunta, lo si deve anche allo sfinimento annoso arrecato da emuli ed epigoni che hanno imperversato nel tempo.
Inevitabilmente a farne le spese è pure il progenitore di tale stile ruffiano, p@raculo, comercial-internazional-popolare, così ammirato anche dai novellini ed inediti visitatori di mostre fotografiche, solitamente estranei nel bazzicarle.
Se avesse mantenuto lo stile e le tematiche dei suoi reportage in B/N, si può facilmente ipotizzare che la sua fama e i suoi visitatori in fila, sarebbero stati presumibilmente ridotti ad un decimo rispetto ai numeri odierni.
P.S.- Faccio notare che in altri campi non sono mancati coloro che non apprezzano Vettel o C.Ronaldo, argomentando, ma evidentemente gli integralisti fans presenti in fotografia non li batte nessuno, in fatto di intolleranza alla critica e gusti contrari nei confronti del loro beniamino laddove subisca lesa maestà.
Mannaggia a voi, oltre ai fanboy dei marchi fotografici... tocca sorbirsi pure quelli degli autori.
P.S. 2 - Proprio sabato scorso ho ripreso da un amico il suo volume dedicato all'Umbria per visionarlo con attenzione per la seconda volta.
Bene, se penso che quel libro è opera di uno dei fotografi viventi più famosi e quotati del mondo... Beh, diciamo che con tali e lecite aspettative la visione di quell'intero lavoro... in effetti rimanda direttamente a sedersi su di un sanitario.  |
| inviato il 14 Febbraio 2020 ore 11:29
Ecco un tipico esempio di cosa vuol dire scrivere tra una birretta e l'altra, ma un po' di pacatezza, no eh?
Il bello poi è che si posa a critico finissimo che non sopporta lo stile "ruffiano, p@raculo, comercial-internazional-popolare" (sempre i soldi, gli sghei, la moneta, la truff@, Mammona) salvo usare toni tra lo stercorario e il salviniano manco si fosse nei gabinetti del Papeete! Di Sgarbi ne basta -e ne avanza- uno. Ossignur...
P.S.
Se poi si vuol ragionare vale quanto scritto da Mtdbo nel suo ultimo intervento e da lì si potrebbe ripartire. Saluti |
| inviato il 14 Febbraio 2020 ore 12:52
“ C'entra per il semplice motivo che McCurry ha una storia alle spalle: non è diventato quello che è scrivendo sui forum tra una birretta e l'altra. Tutto qui ed è quello che sfugge, in questo caso come in altri (vedi Salgado sulla cui integrità morale, alla faccia dei critici da forum, c'è poco da discutere). „ Della storia alle spalle a me non interessa minimamente e il fatto che lui faccia fotografie col gusto del brutto, me lo pone in situazione negativa. I bravi fotografi, a mia avviso parlano solo di tecnica, non fanno mostre e si dedicano principalmente allo still life.
P.S. e scusate se sono acido! |
| inviato il 14 Febbraio 2020 ore 13:14
@Remember sono sempre io, Evaristo... Se la ragazza afgana non fosse arrivata alla prima pagina di NG, SMC sarebbe stato considerato un importante fotoreporter ugualmente (vedere i B/N afgani), non fosse perché è stato l'unico americano a trovarsi là. E qualcosa ha pure rischiato, in fondo Capa è saltato su una mina antiuomo. |
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