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Perché i brand non investono sulle compatte professionali?


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avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:37

Mi aiutate a dire che il prodotto cercato non esiste, o perché:

- non sono in grado di svilupparlo

- non c'è interesse a farlo

user155906
avatar
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:40

Come già detto il prodotto esiste ma è di fascia alta, non capisco come mai tu stia facendo finta che non esista, veramente MrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 11:59

Come già detto il prodotto esiste ma è di fascia alta, non capisco come mai tu stia facendo finta che non esista, veramente MrGreen


La Leica che mi è stata proposta?
Mi sembra eccessiva, per prezzo e specifiche (non mi serve arrivare a 300 mm).

Una Sony RX mi andrebbe più che bene, anche se:

- è obiettivamente buia a 200 mm (a quel punto, forse, preferirei maggior luminosità ma una focale un pizzico più corta)

- ha una tenuta ISO peggiore di una LX 100

avatarjunior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 12:48

Mi aiutate a dire che il prodotto cercato non esiste, o perché:

- non sono in grado di svilupparlo

- non c'è interesse a farlo


Caro Bacchini,

la verità è ancora più triste: i fotografari le macchine che dovrebbero avere non le producono perchè sono stupidi e arroganti.

Vi racconto una storia (che a differenza di quelle di mia nonna purtroppo è vera).

C'erano una volta (diciamo una quindicina di anni fa) due grandi famiglie di industriali: i "Fotografari" (produttori di sistemi fotografici) e i "Telefonari" (produttori di telefoni cellulari).

I Telefonari avevano in mano le comunicazioni e a loro mancava la parte fotografica (15 anni fa le primissime fotocamere sui cellulari erano inguardabili). Hanno subito capito che chi fosse riuscito ad avere sia le comunicazioni che una componente fotografica di qualità almeno decente avrebbe completamente dominato il mercato fotografico, grazie all'effetto potenziatore dei Social Media, che stavano iniziando a soppiantare qualsasi altra forma di comunicazione.

E sapete che c'è? Hanno lavorato sodo, anzi sodissimo, hanno investito tantissimo e si sono ingegnati in tutti i modi possibili: hanno sperimentato sensori sempre più grandi e di miglior qualità, hanno iniziato ad usare lenti decenti, facendosi consulenziare da Zeiss e Leica, hanno moltiplicato il numero delle fotocamere per rendere disponibili più focali all'utente, hanno investito nella gestione software dell'immagine cercando di limitare il gap dovuto al piccolo sensore, hanno usato Intelligenza Artificiale e Software Computazionali, e sistemi evoluti di sottrazione del rumore. Sono riusciti tra l'altro a produrre del software di gestione del bilanciamento del bianco in automatico migliore di qualsiasi fotocamera al mondo.

Direi che un po' di successo se lo sono meritato, che dite?

Contemporaneamente che cosa hanno fatto in questi 15 anni i Fotografari per contrastare tutto questo? Assolutamente nulla. Il nulla cosmico.

Un imprenditore con la testa sulle spalle avrebbe ragionato dicendo: "Beh, i telefonari hanno le comunicazioni e stanno lavorando sodo per fregarmi la componente fotografica; sai che c'è ? Io adesso inserisco nelle mie fotocamere la parte di comunicazione, così, oltre a non farmi sfilare il business fotografico, sarò io a sfilare ai Telefonari la parte di comunicazioni". Che - tra l'altro - costa quanto un dattero e due peperoni in confronto a quella fotografica. E poi anch'io mi sbatto a produrre software di altissimo livello, così farò decollare ancora di più la qualità d'immagine delle mie fotocamere e farò in modo che lo facciano in automatico, senza che il fotografo - a meno che non lo decida lui - debba impostare nulla.

Con un po' di intelligenza prospettica e investendo pochi dollari in un modulo dati e fonia, uno slot per una sim e un browser Internet, avrebbero potuto progettare delle fotocamere con un fattore di forma piatto e con ottiche zoom rientranti, grande poco più di un telefono evoluto, con una qualità d'immagine inarrivabile e soprattutto completamente alternativo al telefono. Chiunque oggi non porta la fotocamera perchè tanto ha il telefono e non ha voglia di avere due oggetti, avrebbe potuto portare solo il telefono, con cui avrebbe fatto foto, avrebbe telefonato, navigato e condiviso.

Avrebbero difeso il loro territorio (quel mercato che ormai si sta sgretolando al ritmo del 30% all'anno) e nello stesso tempo avrebbero rubato spazio ai telefonari addirittura sul loro terreno.

Invece siamo ancora fermi a 15 anni fa.

Ma è mai possibile - domando io - che oni volta che esco a cena con mia moglie e qualche amico e io scatto delle foto con la mia Fuji X-H1 e un buon fisso, mia moglie col suo Huawei da 250 euro fa delle foto in Auto WB più corrette delle mie ?????? Cazzarola !! Una fotocamera professionale appena uscita che in Auto WB ha i colori meno corretti di un cxxxo di telefonino di fascia quasi economica !!!!!!!

Ecco perchè sostengo a spada tratta che i Fotografari non hanno fatto nulla perchè sono stupidi: chiusi nel loro giardino fatato, arroganti e con la vista corta, hanno continuato a dire "sì, i telefonini, ha ha ha, tanto noi ce l'abbiamo grosso (il sensore).... ha ha ha...." e così sono passati dai 120 milioni di fofocamere prodotte nel 2010 a 20 (venti !!) milioni prodotti del 2018........

Evviva la stupidità !!!

Ilcatalano


avatarjunior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:28

Oddio, una fotocamera con inserito un telefono non mi piacerebbe e sarebbe comunque troppo grande; fotografare col cellulare è anche una sensazione ben diversa (peggiore) che con una fotocamera. Peraltro hai perfettamente ragione, ho notato anch'io la difficoltà di ottenere foto in poca luce corrette rispetto a cellulari di ultima generazione. Un mio amico con Fuji xT2 e obiettivi top sta pensando di viaggiare solo con l'Iphone e vendere tutto il resto....

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:38

Scusami, facciamo prima: scrivici che range di focali ti interessa e che apertura dovrebbe avere.
Perchè se cerchi un 24-200 f2,8 non lo troverai da nessuna parte, figurarsi con attaccato un corpo macchina :-P

- è obiettivamente buia a 200 mm (a quel punto, forse, preferirei maggior luminosità ma una focale un pizzico più corta)
- ha una tenuta ISO peggiore di una LX 100

Mi sa che ti sei già risposto ;-)
Anche a me sarebbe piaciuta una compatta con un 24-100 f1,7-2,8 ma come al solito è questione di compromessi. Magari non è impossibile da fare ma si perderebbe in compattezza e allora tanto vale prendersi una m43 con lente intercambiabile e un paio di zoom.

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:42

@Ilcatalano...+100
Infatti spero, come dico sempre che le aziende fotografiche chiudano tutte!!! Se lo meritano! Ancora non c é una fotocamera professionale che possa inviare foto alla redazione del giornale, o che possa inviarla al centro di stampa dove i turisti possono ritirarla! Ed ho fatto solo due esempi, ma potrei farne tanti altri!

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:49

fotografare col cellulare è anche una sensazione ben diversa (peggiore) che con una fotocamera


Fotografare con una compatta (tramite view finder) è esattamente uguale a fotografare con un telefono.

Fotografare, alla "vecchia maniera" per me significa ancora:

- mirino ottico
- corpo robusto
- pulsante di scatto sia orizzontale che verticale (con battery grip)
- zoom ottico con ghiera

Ovviamente non cerco tutte queste cose nella compatta ideale descritta.

user155906
avatar
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:51

Contemporaneamente che cosa hanno fatto in questi 15 anni i Fotografari per contrastare tutto questo? Assolutamente nulla. Il nulla cosmico.
il ritorno di fuji nell'area professionale, l'evoluzione di sony, la stabilizzazione dei sensori, il sorpasso dei 1600 iso, il m43, l'apsc e il ff... Etc etc etc a me non sembrano proprio "il nulla cosmico"

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 13:51

Mi sa che ti sei già risposto ;-)
Anche a me sarebbe piaciuta una compatta con un 24-100 f1,7-2,8 ma come al solito è questione di compromessi. Magari non è impossibile da fare ma si perderebbe in compattezza e allora tanto vale prendersi una m43 con lente intercambiabile e un paio di zoom.


Per me resta comunque più importante la versatilità alla tenuta ISO/luminosità della lente.

Sto dando via la Fuji XT-100 perché non me la porto mai dietro (la trovo ingombrante con le lenti intercambiabili).

Mi sta stretto il telefono perché non ho un buono zoom, perché la GCam lavora molto bene (è versatilissima) nella maggior parte delle situazioni, ma a monitor grande si vede la limitatezza del sensore.

Cerco una via di mezzo tra le due:

- versatilità (che la GCam ha)
- zoom (che la GCam non ha)

Arrivare fino a 70 mm mi sta stretto e non me ne faccio niente.

Valuterà la RX100 VII o la G5X II. Devo solo capire se preferisco arrivare fino a 200 mm o se mi va bene arrivare a 120 mm ma con maggiore apertura.
Qualcuno sa quanto apre la RX100 VII a 120 mm?

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 17:20

@catalano
Sei fuori strada...
Lo smartphone è il principio della realizzazione delle fantasticherie di molti ragazzini che vedevano spazio 1999 o star trek, hai presente il tricorder?
Non è più un telefono da svariati anni, è un apparato multimediale di produttività e svago, ha cambiato proprio il modo di lavorare, giocare, comunicare...
Il fatto che telefoni anche è accessorio per molti.
Avrebbe vinto cmq...

avatarjunior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 17:37

il ritorno di fuji nell'area professionale, l'evoluzione di sony, la stabilizzazione dei sensori, il sorpasso dei 1600 iso, il m43, l'apsc e il ff... Etc etc etc a me non sembrano proprio "il nulla cosmico"


Ponz, la mia esternazione era ovviamente volutamente estremizzata, per sottolineare il concetto che ho espresso. E' chiaro che una certa evoluzione c'è stata in alcuni settori, ma si tratta di una evoluzione lenta ed estenuante e che SOPRATTUTTO non ha purtroppo toccato i punti essenziali che sono quelli che interessano davvero al pubblico.

Inutile dire: "Eh ma io ho fatto questo, ho evoluto quest'altro,ho aggiunto questo", quando poi mancano le cose che la gente - che poi è quella che decide cosa comprare e decide le sorti delle aziende, in barba ai markettari arroganti - chiede e vuole avere.

Chiaro che fin che la qualità dei cellulari faceva schifo, gli utenti erano obbligati a comprarsi le fotocamere, ma ora che i telefonari hanno raggiunto il livello minimo decente, MA nel contempo danno tante altre cose in termini di facilità di utilizzo che la gente vuole, ciao Beppe! I Fotografari possono solo leccarsi le ferite e portare i libri contabili in tribunale.

L'ultimo vero importante gradino sulla qualità d'immagine dei Fotografari è stata l'uscita della mitica Nikon D3 (e poi della sorella più compatta D700) nel 2007, cioè ben 13 anni fa. Da allora la sostanza vera della qualità d'immagine è cambiata ben poco. Ritocchi ai sensori, aumento della risoluzione, AF un po' migliorati, ma tutte queste migliorie riguardano utenti di fascia alta e specializzati.

Continuano invece a mancare da parte dei Fotografari le risposte alle richieste che il grande pubblico ha trovato nei cellulari moderni e che i telefonari - che sono molto più intelligenti - hanno dato loro:

1) Dimensioni compattissime tali da non costituire alcun problema ad averli sempre con sè

2) Imagini di qualità prodotte IN AUTOMATICO in qualunque situazione di ripresa e con qualunque luce; SENZA che l'utente debba usare comandi o menu (vedi la qualità dell'Auto WB superiore a qualunque fotocamera).

3) La possibilità di condividere e/o spedire immagini all'istante a chiunque.

I clienti da sempre queste 3 cose volevano e chiedono; ebbene i telefonari gliele hanno date tutte e tre.

I fotografari invece hanno fatto un diavolo a quattro, facendo finta di rifare il mondo e che cosa hanno fatto: hanno lavorato su tutti i punti che piacevano al loro marketing TRANNE questi tre, che erano gli unici che ai clienti interessavano !!!

Si può essere più stupidi di così ??!! I clienti vogliono delle cose ? Dagliele !!!! Non dargli quello che piace a te !!

Ma essere ragionevoli non è costume degli stupidi.

Ilcatalano.


user155906
avatar
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 17:48

Mi sembra che tu stia parlando di un mercato completamente diverso da quello attuale e passato. Di macchine differenti da quelle attuali, a meno che tu non stia usando una minolta degli anni 90

avatarjunior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 18:15

Mi sembra che tu stia parlando di un mercato completamente diverso da quello attuale e passato. Di macchine differenti da quelle attuali, a meno che tu non stia usando una minolta degli anni 90


Ponz, io sto parlando di quello che il pubblico che decide se comprare una fotocamera o un cellulare di buon livello, vuole avere da ciò che compra.

Un tempo il grande pubblico si sobbarcava l'onere di avere sia il telefono che la fotocamera, perchè il primo faceva foto schifose.

I Fotografari non hanno mai saputo capire i REALI bisogni della gente (i tre punti che ho citato nel post precedente: Compattezza, Automatismo, Connettività), mentre i telefonari li hano capiti alla grande.

I Fotografari non hanno risposto alle implicite richieste del pubblico e hanno continuato a fare fotocamere pensando che la loro concezione fosse per forza quella giusta e pensando che il pubblico li avrebbe seguiti, PERCHE' LORO AVEVANO LA QUALITA'.

E invece è successo tutto il contrario: ciò su cui i Fotografari hanno investito NON è ciò di cui frega alla gente comune (che è quella che ti fa fare il fatturato) ma ciò che importa a una nicchia di appassionati, che magari spendono anche tanto, ma sono pochi e non fanno fatturato.

E di tutte le cose su cui hanno lavorato i fotografari, quella che poteva almeno in parte salvare un pezzo del mercato, cioè la qualità d'immagine, se la sono lasciata al 2007 quando uscì la mitica Nikon D3.

Ormai l'industria fotografica è una piccola nicchia di appassionati come me e come voi, molto appassionati, ma pochissimi, rispetto al mercato che si sono presi ormai irreversibilmente i telefonari. E noi pochi non saremo in grado di garantre la sopravvivenza dei Fotografari se non per pochissimi anni ancora.

Forse se la caveranno aziende già abituate a muoversi in una nicchia come Leica o Fuji grazie al Medio Formato; ma per i Fotografari generalisti il baratro è vicino.

Ilcatalano




user155906
avatar
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 18:30

Le macchine attuali hanno tutto quello che TU chiedi e, mi spiace dirtelo, tu non sei comunque il grande pubblico.
Il grande pubblico continua a comprare le macchine fotografiche che escono, i settori che non vengono sviluppati sono lasciati indietro proprio perché il grande pubblico non li richiede. Il mercato funziona così, a domanda corrisponde offerta.

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