| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 22:06
Marco, certo che scattando ad 1/3 hai rischiato... soprattutto per un soggetto umano (sebbene fosse in posa in questo caso).
Scatto notevole comunque e rumore non fastidioso. |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 22:13
In ogni caso, mi parli di situazioni reali:
GCam, T 1/20s, ISO 200
Fuji, T 1/40, F2.8, ISO 800
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| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 22:18
...la differenza di risoluzione sul dettaglio già viene fuori, ed hai uno stop di vantaggio sul telefono (1/20 vs 1/40) |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 22:19
“ ...la differenza di risoluzione sul dettaglio già viene fuori, ed hai uno stop di vantaggio sul telefono (1/20 vs 1/40) „
Ma perché insistete su questo fatto dello stop di vantaggio?
Secondo me non ha senso.
Se avessi scattato ad 1/20s con la Fuji, la foto sarebbe venuta mossa (l'attrezzo è più pesante).
Diversamente sulla GCam posso contare sull'OIS (presente sul mio telefono) e sul foto merge che evita l'effetto mosso. |
| inviato il 10 Febbraio 2020 ore 11:56
Riprendo una esternazione che ho fatto all'inizio di questo thread: i brand non investono sulle compatte professionali perchè sono stupidi e ottusi.
Aggiungo che per quanto riguarda le reale qualità d'immagine, non investono da nessuna parte, visto che anche le fotocamere professionali sono al palo da almeno 10 anni, solo piccoli ritocchi.
Ora del resto, non ha più senso che investano da NESSUNA parte, dato che il mercato l'hanno perso e qualunque cosa facciano ormai non serve più a nulla.
Perchè?
Perchè ormai si rivolgono solo a una nicchia di appassionati (noi), mentre il grande pubblico - che un tempo poteva essere catturato da una novità importante - ora non lo possono più catturare, perchè questo grande pubblico non guarda più ciò che fanno i fotografari. Guarda solo ciò che fanno i telefonari. Ed è disposta a spendere anche 1.500 euro per un telefono TOP (mentre storce il naso di fronte a una fotocamera da 400 euro).
Ormai i fotografari possono solo maledire la propria stupidità e mancanza di visione industriale e cercare valocemente di ricavarsi una nicchia di sopravvivenza che li caratterizzi.
Come Leica - che è nicchia da sempre - e che probabilmente non perderà un euro di fatturato (anzi, magari...)...
Come (forse) Fuji, grazie al Medio Formato e alla pellicola Instax
Come (forse) Pana e magari Sony per il Video (ma solo per il Video)
Gli altri che cosa venderanno, visto che producono solo fotocamere generiche e non hanno caratterizzazioni ? I corredi per fotografare le Olimpiadi ? Sì, certo e con che fatturato?
Bah....... triste, tristissima fine di un impero ... di stuxxxi!
Ilcatalano |
| inviato il 10 Febbraio 2020 ore 12:25
“ Aggiungo che per quanto riguarda le reale qualità d'immagine, non investono da nessuna parte, visto che anche le fotocamere professionali sono al palo da almeno 10 anni, solo piccoli ritocchi. „
Dipende cosa intendi per reale qualità d'immagine: 10 anni fa non c'erano le FF big megapixel, giusto per fare un esempio, perché erano impraticabili sia a livello di sensore e costi degli stessi che a livello di efficienza elaborativa (ovvero rapporto prestazioni / consumi del processore) per poter essere in grado di pilotare tale quantità di informazioni, poi ovviamente non serve a tutti ma di qualità in più per certi tipi di esigenze ne ha portata e come. Poi certo, non s'è vista ancora una tecnologia rivoluzionaria pronta per la produzione di massa pronta a soppiantare gli attuali sensori CMOS con matrici colore di vario tipo, ma dove sta scritto che debba esserci una rivoluzione ogni 10 anni e/o che non sia antieconomico bruciare una tecnologia attuale che può ancora dare qualcosa (ammortizzando quindi gli investimenti pregressi alla sua base) solo per far contento qualche fotografo assetato di novità? I cellulari del resto hanno gli stessi identici sensori delle macchina fotografiche tecnologicamente parlando, semplicemente usano molta più elaborazione software per sopperire al piccolissimo formato ed emulare le caratteristiche ottiche che non sono in grado per lo stesso motivo di offrire.
“ Perchè ormai si rivolgono solo a una nicchia di appassionati (noi), mentre il grande pubblico - che un tempo poteva essere catturato da una novità importante - ora non lo possono più catturare, perchè questo grande pubblico non guarda più ciò che fanno i fotografari. „
Al grande pubblico non è mai interessata la fotografia, semplicemente gli interessava immortalare momenti della propria vita in immagini. Punta e scatta. Il mercato in un certo senso era drogato, molta gente comprava le compatte semplicemente perché non esisteva altro per raggiungere lo scopo di cui sopra così come diversa gente comprava i plasticoni canikon di fascia bassa per usarli come una normale punta-e-scatta. Poi un giorno gli smartphone hanno cominciato a produrre immagini sempre migliori fino a raggiungere un ragionevole livello qualitativo, a quel punto il grande pubblico ha puntato su uno strumento che "basta e avanza" per le loro esigenze e che al tempo stesso fa molto altro al di là delle fotografie... risultato: il mercato delle compatte consumer è morto e quello dei plasticoni di fascia bassa pur vendendo più delle professionali si è più che dimezzato. |
| inviato il 10 Febbraio 2020 ore 23:42
Passi da gigante non son stati fatti?
Io penso di si...
Si fa troppa distinzione tra smartphone e fotocamere pro...il fatto è che prima serviva una apsc per avere un minimo di qualità mentre la capacità di calcolo non permetteva di andare oltre....
Oggi gli smartphone sono arrivati a produrre immagini che se ridotte a schermo o stampate in formati familiari soddisfano i loro utenti...
Mentre chi usa ancora le fotocamere vorrebbe sempre di più più compattezza più luminosità più iso più dettaglio piu Mpx più leggerezza in più ci vuole aggiungere le capacità computazionali di uno smartphone ed avere pure una fetta di gulo vicino all'osso...
Penso che la differenza sia questa...
Chi usa smartphone è soddisfatto, più o meno, chi chiede di più dagli attuali strumenti si lamenterà anche di quelli futuri |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 13:31
So di gettare un sasso nello stagno ( oscuro) di una discussione infinita...ma per estensione lo stesso si potrebbe dire dei sensori del MFT  |
| inviato il 11 Febbraio 2020 ore 14:39
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| inviato il 12 Febbraio 2020 ore 9:01
La seconda è indubbiamente meglio. |
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