| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 0:11
Ciao a tutti, premetto che di macro non ne so molto, provato solo qualche volta ma senza approfondire molto. Non ho un obbiettivo dedicato, ma bensì ho un 50 mm nikon 1.8 AiS, puramente manuale. Siccome ho anche il 50 mm 1.4 AF-D che utilizzo spesso (anche se, ma questa è un'altra questione, trovo quasi più incisivo il vecchio 1.8 manuale), pensavo di prendere un anello invertitore per girare il 50 mm nikon 1.8 AiS sulla mia nikon D700. Go tutte le ghiere manuale x gestire diaframmi e messa a fuoco, quindi zero problemi da quel punto di vista. Vorrei però riuscire ad ottenere un ingrandimento maggiore e allo stesso tempo poter stare più distante dal soggetto da fotografare. E qui la domanda: ho anche un vecchio moltiplicatore 2X, anch'esso senza automatismo: se inverto quello che ottengo? Un 100 mm f3.5 invertito? Come si comporta? O posso tenere il moltiplicatore dritto ed invertire l'obbiettivo poi? O viceversa inverto prima l'obbiettivo e poi aggiungo dietro il moltiplicatore dritto? Ringrazio chiunque riesca a delucidarmi un po' sulla questione, grazie! Ps: ha senso che prendo dei tubi di prolunga anziché l'anello invertitore? |
user12181 | inviato il 14 Gennaio 2020 ore 1:08
Certo che ha senso usare i tubi di prolunga, ha però ancora più senso se li usi con l'obiettivo invertito e quindi con l'anello invertitore. extreme-macro.co.uk/single-reverse-lens/ extreme-macro.co.uk/reversed-lens-techniques/ Qui c'è anche un calcolatore extreme-macro.co.uk/extension-tubes/ Puoi usare anche un elicoide extreme-macro.co.uk/focusing-helicoid/ Nel sito citato credo troverai anche parecchie risposte alle tue domande. In genere si usano invertiti i 50 e quelli con focali sotto a 50, fino a 20 naturescapes.online/2019/01/21/reverse-macro-photography/ . I teleobiettivi si usano spesso come tube lenses, ci si avvitano (più o meno) davanti invertiti obiettivi di focale più corta. Ma io non ne so nulla, ho appena cominciato a usare per prova il mio 25 invertito. A proposito, con l'obiettivo invertito è utile proteggere la lente posteriore, che diventa lente frontale, con il Nikon BR3 www.outsidetheshot.com/nikon-br-bellows-macro-accessories/ , serve anche da paraluce e, avendo una filettatura, consente di avvitarci filtri o altro. L'ho appena ordinato a Livigno, insieme a un anello step-up 40,5-52 che mi consentirà, insieme all'invertitore, di usare invertito il Nikon EL-Nikkor 50 F/2.8 N, obiettivo da ingranditore che avevo comperato praticamente nuovo di pacca qualche anno fa ma mai usato. Il tutto solo per qualche pelo di pianta, tentacolo di Drosera e cose del genere... |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 10:20
Grazie x le dritte, avete anelli economici da consigliarmi che nn rovinano i contatti della fotocamera? |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 10:25
ne ho parlato qui : www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=5&t=3193503#18771442 Con gli obiettivi vintage posso stare a distanza maggiore dal soggetto, perchè sono più "corti", il tiraggio è diverso. Con gli obiettivi vintage Nikon guadagno in distanza maggiore circa 28mm (tiraggio) + 21mm (spessore anello Novoflex con i contatti), totale 49mm. Il problema degli obiettivi mirrorless moderni con l' anello di inversione AF è che la distanza fra obiettivo e soggetto è quasi a zero, devo quasi toccare il soggetto per metterlo a fuoco. Inoltre l' anello di inversione AF è molto caro!. Il cavo elettrico è necessario per far funzionare il diaframma ed il manual focus o AF degli obiettivi moderni. Con gli obiettivi vintage non ho bisogno di contatti elettrici, ho messo un anello di inversione da pochi euro ed invece degli anelli di prolunga ho messo diversi paraluce in cascata con filettatura anteriore e posteriore, costano molto meno e funzionano bene. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 19:37
Quindi mi consigliate tubi di prolunga più 50 invertito, e lascio perdere il duplicatore giusto? |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 19:53
Si, ma invece degli anelli di prolunga io ho messo diversi paraluce in cascata con filettatura anteriore e posteriore. Più ne metti e più aumenta l' ingrandimento. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 20:19
Mi manderesti il link di paraluce veramente economici e dell'anello d'inversione che hai te?oltre ad aumentare l'ingrandimento come si comporta la distanza dall'oggetto da inquadrare? |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 21:17
SIOTI paraluce in metallo a fuoco lungo + panno di pulizia + copriobiettivo : https://www.amazon.it/fotocamera-paraluce-copriobiettivo-obiettivi-fil SIOTI paraluce in metallo con messa a fuoco standard + panno di pulizia + copriobiettivo : https://www.amazon.it/dp/B06XK1WM7T/ref=pe_3310731_185740161_TE_item pixtic – Anello di inversione, Nikon 52/Retro Adattatore 52 mm per Fotocamere Nikon : https://www.amazon.it/dp/B00ESAMYQG/ref=pe_386201_41597321_TE_item poi servono degli anelli step-down per collegare più paraluce in serie . Ho scelto la baionetta Nikon AI perchè avevo già l' adattatore Nikon-Sony, comunque ce ne sono per tutte le baionette. Più aumenti l' ingrandimento e più la focale obiettivo è corta , più la distanza dal soggetto diminuisce, basta provare. Murmunto ti ha linkato un calcolatore per le distanze macro, ed un elicoide, potrebbe servire per la messa a fuoco, perchè quella dell' obiettivo non funziona più se viene invertito. In alternativa ci sono le slitte micrometriche. |
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