| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 0:02
100 anni fa' c'era il bokeh?
dimostramelo |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 0:13
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| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 0:16
e dove sarebbe ?
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| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 0:16
Sì beh, non è proprio un bokeh...  |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 2:26
70/80 anni fa di sicuro, 100 difficile ma solo per il modo di fotografare. |
user12181 | inviato il 18 Gennaio 2020 ore 3:39
Nei ritratti di Julia Margaret Cameron c'è tutto ciò che serve per ammorbidire, ovviamente anche il bokeh, anzi sono quasi sempre un po' sfocati. Ma ce ne sono anche con occhi ragionevolmente nitidi (o anche le sopracciglia cespugliose e qualche pelo delle barbe) e il resto sfocato. I Lastprince dell'epoca (eh sì, non sono mai mancati) la bastonavano assiduamente (tra l'altro, come donna, c'era maggior soddisfazione a menarla, magari non la sodomizzavano però), ma lei, fotoamatora, tirò dritto, fino in India (Ceylon), portandosi dietro la cassa da morto, se ho ben capito.
it.m.wikipedia.org/wiki/Julia_Margaret_Cameron#/media/File%3AStudy_of_
it.m.wikipedia.org/wiki/Julia_Margaret_Cameron#/media/File%3AJulia_Mar |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 7:35
Hai ragione ! Quella di Herschel e' fantastica !!! Che bella luce e che bel tipo di foto. |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 7:52
Nel 1844 William Turner dipinge Pioggia, vapore e velocità prima ancora dell'avvento degli impressionisti.
Nella pittura come al solito si trovano le radici di molti elementi della fotografia
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| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 8:25
... e chissà che forse Turner inventò anche il flare?
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| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 11:28
Hahaha !  |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 11:52
Poi ci sarebbe anche da dire, che la fotografia anni 30-60 in genere era funzionale ad uno scopo.
Era fotografia di guerra, fotografia industriale, ritratto e panorama, documentazione di eventi.
Dove,per ragioni pratiche, il fotografo cercava di ambientare la fotografia il piu' possibile.
Ma lo sfocato era molto utilizzato. Non e' vero che sia moda recente. Oggi piuttosto se ne abusa.
E' vero che nella mia collezione di lastre originali, molti ritratti beneficiano di sfocati piu o meno presenti.
Compatibilmente con i mezzi dell'epoca.
Gia negli anni sessanta andavano di moda obiettivi con sfocati cremosi e potenti.
Si potrebbe stilare una lista di 15 pagine parlando di obiettivi concepiti per sfocare,swirlare,bollare gli sfondi
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| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 11:59
mah io credo che invece la moda del "bokeh" sia arrivata 20/30 anni fa, insieme alla parola che prima in Italia non veniva usata, se non da superspecialisti. L'utilizzo dello sfocato era inoltre comunemente limitato ad alcuni generi come il ritratto, ma già nel ritratto ambientato si cercava di limitarlo, per quanto consentito dal diaframma di lavoro; non c'erano neanche tutte queste ottiche superluminose, e quelle che c'erano erano progettate per mantenere uno sfocato progressivo e non brusco a TA; inoltre a TA non erano nitide come le attuali, per cui in un certo senso lo sfocato si notava meno. Ancora oggi molti fotografi professionisti di paesaggio non vedono di buon occhio lo sfocato. |
| inviato il 18 Gennaio 2020 ore 12:11
e secondo te Marco, perche producevano obiettivi come il pentacon e simili?.
Sono obiettivi fatti apposta per lo sfocato.
Li vendevano ed erano ricercati.
Il trioplan non e' un obiettivo degli anni 2000, il petzval neppure.. etc. etc.. |
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