RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Pellicole e scansioni


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Pellicole e scansioni





avatarsupporter
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 9:29

Per il problema del bayer c'è il pixelshift, vivaddio la pellicola non si muove MrGreen, è una di quelle situazioni in cui la funzione è più sfruttabile.
Senza il limite del foveon.

user175007
avatar
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 10:49

In luce controllata il foveon non ha limiti di sorta, poi non basta solo la risoluzione, ci vuole microdettaglio e quello del foveon non lo puoi replicare

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 10:54

Io ho un dubbio, ma gli scanner dedicati per pellicola danno un'immagine di tipo bayer, o invece hanno hanno tre sensori diversi che permettono di saltare la fase di demosaicizzazione? Insomma, è come scattare in pixelshift?

Gli scanner non hanno il filtro di Bayer, ogni pixel viene effettivamente registrato nei tre colori. Questo è un vantaggio non da poco, oltre al fatto che se scansioni pellicole di formati superiori al FF non ne riduci le dimensioni (ad esempio scansionando una 6x6 con una FF) e ne mantieni la maggiore gamma tonale (cioè le sfumature di colore sono più graduali perché spalmate su una superficie maggiore). Per me, potendo scegliere, lo scanner (se di buona qualità) è sempre preferibile alla digitalizzazione con fotocamera.

avatarsupporter
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 11:08

In luce controllata il foveon non ha limiti di sorta, poi non basta solo la risoluzione, ci vuole microdettaglio e quello del foveon non lo puoi replicare


Non sono d'accordo, dipende sempre a quanto campioni, ma non voglio aprire l'ennesima polemica foveon vs resto del mondo. MrGreen

Gli scanner non hanno il filtro di Bayer, ogni pixel viene effettivamente registrato nei tre colori. Questo è un vantaggio non da poco, oltre al fatto che se scansioni pellicole di formati superiori al FF non ne riduci le dimensioni (ad esempio scansionando una 6x6 con una FF) e ne mantieni la maggiore gamma tonale (cioè le sfumature di colore sono più graduali perché spalmate su una superficie maggiore). Per me, potendo scegliere, lo scanner (se di buona qualità) è sempre preferibile alla digitalizzazione con fotocamera.


Grazie Diebu per la esauriente spiegazione, è come immaginavo. Ho solo formato 35mm, se con i supporti per dia che mi ha segnalato Paolo riesco ad ottenere dei risultati accettabili, proseguirò con la soluzione "cheap" fotocamera+macro.

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 11:59

No Antonio, la pellicola si adopera perché è una PELLICOLA appunto ... se parti dal presupposto di digitalizzarla per poterne fruire non solo hai sbagliato in partenza, ma addirittura hai sbagliato due volte: 1) perché la pellicola nasce con una sua precisa filiera di utilizzo che NON prevede usi diversi da quella per cui è pensata; 2) perché digitale per digitale allora il sensore, che nasce digitale appunto, è meglio della pellicola!?


Non sono d'accordo. Forse questo vale con la nascita delle pellicole però poi come per ogni cosa ci possono essere dei cambiamenti nel tempo.
Non avrebbero investito in scanner a tamburo ultracostosi o scanner più moderni anche da 25000 euro se fosse come dici tu.
La fruibilità della pellicola non è soltanto data dal seguire un'intera “filiera analogica” (piacerebbe anche a me seguire solo questa ma qui in Sicilia è impossibile) ma nel tempo è quasi del tutto diventata “digitalizzazione”.
Non dico che sia stata una evoluzione ma è evidente che sia così e bisogna anche sapersi adattare.

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 12:49

Antonio ... lo scanner a tamburo ultracostoso non l'hanno inventato per digitalizzare il formato Leica, e neppure il medio formato ... con l'avvento della condivisione in rete esso è servito per rendere fruibili in rete, che è l'ambiente digitale per eccellenza, l'eccellenza della produzione fotografica: ossia le lastre da banco ottico!

Una scansione a tamburo è semplicemente sprecata per un formato Leica, e appena giustificata nel caso dei medio formati più grandi.

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:06

@Otto esistono e come i talebani Merrill per cui:

- i Foveon hanno i colori più reali (ma quando mai?);
- i Foveon rivaleggiano con le MF propriamente dette (mah!);
- il microcontrasto Foveon non ce l'ha nessuno;
- i Foveon non interpolano: e nei sette secondi prima di fornire un JPEG cosa fanno, i girotondi digitali?MrGreen

Più si sale in Mpx sui Bayer (limitiamoci a FF per semplicità) e più si attenua il vantaggio Foveon. È una questione di interpolazione. Poi sul Forum ci sono fresconi che giurano che 12 Mpx sono abbastanza, ma ormai sono una specie protetta (e per fortuna!). Per onestà critica va osservato che aumentare i Mpx porta anche a SNR minore se riferito al singolo sensel. Ossia punti più vicini da interpolare, però affetti da più rumore. Il Foveon non sbaraglia i Bayer perché ha un read noise da paura.

Il Pixel Shift di Pentax e Sony è a tutti gli effetti un Foveon, solo che lo è a 36, 42 e adesso 61 Mpx FF. Riprova che un 42 Mpx semplice è un quasi-Foveon è che la differenza col corrispondente PS non è molto alta. Basta provare.

Per i nostalgici delle lastre su vetro:
blog.townswebarchiving.com/2015/01/how-to-digitise-glass-plate-negativ

user175007
avatar
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 14:52

per mera curiosità vorrei capire un po' di cose sugli scanner a tamburo

che tipo di sensore montano e quanto grande è, e perché costano così tanto, e il sensore l'ottica o cosa altro che li faceva lievitare il prezzo

Valgrassi come tutti i talebani ti ho già impartito una fatwa MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 17:58

Antonio ... lo scanner a tamburo ultracostoso non l'hanno inventato per digitalizzare il formato Leica, e neppure il medio formato ... con l'avvento della condivisione in rete esso è servito per rendere fruibili in rete, che è l'ambiente digitale per eccellenza, l'eccellenza della produzione fotografica: ossia le lastre da banco ottico!

Una scansione a tamburo è semplicemente sprecata per un formato Leica, e appena giustificata nel caso dei medio formati più grandi.


Nemmeno su questo sono d'accordo. Come dicevo prima nel tempo le cose cambiano e l'errore che si fa, a mio modo di vedere, è quello di restare fossilizzati in determinate posizioni. Di fatto gli scanner lavorano tantissimo proprio col piccolo e medio formato anche perché numericamente immensamente superiori al grande formato. Magari l'idea iniziale era quella da te mostrata ma alla fine bisogna anche abituarsi alle novità. Che poi ormai da anni non sono più novità ma “normalità”.
Ormai per stampare dalla pellicola nel 99% dei casi si passa dalla digitalizzazione. Anche per me è un peccato non poter avere l'alternativa analogica “pura” ma anche questa strada può offrire grandi capacità.
Anche con mezzucci alternativi.
Quindi non fossilizziamoci, ormai i fatti hanno acclarato una realtà diversa.

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 18:00

Qualche decina di post fa avevano linkato un video che spiega...

user175007
avatar
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 18:07

Qualche decina di post fa avevano linkato un video che spiega...


Piro se rispondi a me ho fatto marcia indietro ma non trovo link

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 20:06

Un momento Antonio: è vero che i fatti hanno acclarato una realtà diversa ... ma solo perché la gente l'ha accettata supinamente mica perché sia migliore ;-)

Del resto se invece di paragonare una fotografia tratta da un negativo troppo sensibile, poco risoluto e stampato dopo essere stato scansionato contro la stessa fotografia ottenuta direttamente da uno dei migliori sensori del momento, avessi paragonato fra loro due stampe di uguali dimensioni ottenute una da un negativo ad alte prestazioni stampato con l'ingranditore e l'altro adoperando la riproduzione di una stampa digitaleottenuta adoperando la stessa pellicola troppo sensibile e poco risoluta di cui sopra, e stampata anch'essa con l'ingranditore ovviamente, sei sicuro che anche in questo caso l'originale digitale avrebbe prevalso?

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 20:18

Ragazzi, stamattina grande esperienza da Domenico.

Abbiamo preparato i reagenti e le soluzioni, sviluppo, sbianca fissaggio e stabilizzazione.

E poi siamo partiti in CO con lo sviluppo dei primi due rulli, uno di Portra ed uno di Ektar.

I negativi sembrano molto belli, "pieni", come li ha definiti Domenico, quindi, la fotocamera funziona bene, io grosse minkiate in fase di esposizioni non ne ho fatte.

Quando li abbiamo appesi ad asciugare, affianco avevo un rullo 135mm.... era incredibile vedere la differenza di grandezza, il 6x7 è ENORMEMENTE più grande Eeeek!!!

Comunque, una volta sciugati, li abbiamo messi nel raccoglitore e me li sono portati a casa.

In settimana si parte con la scansione, sperando che sia arrivato lo scanner dalla manutenzione.

Intanto stasera ho fatto una prova casareccia da 5 minuti, ho appoggiato su un tavolino di vetro un fotogramma, l'ho illuminato dal basso con una torcie e l'ho fotografato con la A7r2 ed il contax 28-70 che purtroppo non è macro.

Questa è la foto aperta in C1





Questo è il particolare del fotogramma ingrandito e con l'inversione dei colori fatta su C1 in 3 minuti.





Dai dai che la cosa promette bene.....

:-P

avatarsupporter
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 20:38

Hai fatto il bilanciamento del bianco sul bordo pellicola prima dell'inversione dei colori?

avatarsenior
inviato il 06 Gennaio 2020 ore 20:44

Un momento Antonio: è vero che i fatti hanno acclarato una realtà diversa ... ma solo perché la gente l'ha accettata supinamente mica perché sia migliore ;-)

Del resto se invece di paragonare una fotografia tratta da un negativo troppo sensibile, poco risoluto e stampato dopo essere stato scansionato contro la stessa fotografia ottenuta direttamente da uno dei migliori sensori del momento, avessi paragonato fra loro due stampe di uguali dimensioni ottenute una da un negativo ad alte prestazioni stampato con l'ingranditore e l'altro adoperando la riproduzione di una stampa digitaleottenuta adoperando la stessa pellicola troppo sensibile e poco risoluta di cui sopra, e stampata anch'essa con l'ingranditore ovviamente, sei sicuro che anche in questo caso l'originale digitale avrebbe prevalso?


Non è accettare supinamente ma adoperare quello che si trova con estrema facilità. Io seguirei la trafila analogica se fosse possibile ma nel 99% dei casi diventa veramente troppo complicato purtroppo.
Sul fattore stampe dovrei fare un paragone diretto. Ma ripeto un concetto fondamentale non sempre iperdettaglio e iper gamma dinamica mi danno la stampa migliore.
A me l'analogico piace per la sua “impronta” e non mi interessa in tal caso contare i singoli punti che compongono l'immagine.
Il digitale è una cosa diversa che in certi ambiti è immensamente migliore mentre in altri, come gusti miei personali, ci preferisco l'analogico.
E non mi interessa quale sia migliore o peggiore perché per me non esiste un meglio o peggio. Li trovo complementari.
Semmai è sbagliato pensare che l'analogico o il digitale siano presi da soli le uniche vie percorribili.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me