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Le Tre Cime di Lavaredo, testo e foto by Juza. Pubblicato il 10 Settembre 2011; 5 risposte, 8696 visite.
Dati di scatto:Canon EOS 20D, Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 EX DG HSM, 1/8 f/16, iso 100, treppide. Dolomiti, Italia.
La fotografia paesaggistica è un genere dove una buona elaborazione è essenziale. Ansel Adams "ritoccava" accuratamente ogni sua stampa nella camera oscura, per ottenere i risultati migliori - e le moderne tecnologie non devono rendervi pigri in questo campo! Vi capiterà raramente di ottenere un'immagine perfetta al momento dello scatto: quando avere ripreso un buon paesaggio, avete fatto solo metà del lavoro. Un'attenta elaborazione con la "camera oscura moderna" (Photoshop) è essenziale per ottenere il meglio dal file RAW.
Ho scatttato questa foto nel mio workshop sulle Dolomiti...è stato uno dei tramonti più belli che abbia mai visto. La luce dipinse le nuvole di rosso e giallo, e alla base delle cime c'era un pò di neve che rendeva la scena ancora più spettacolare. L'immagine a sinistra è il file RAW, convertito senza alcun ritocco se non il ridimensionamento per il web. Ho convertito il file con contrasto minimo per avere la massima quantità di dettaglio - in questo caso, una singola esposizione è stata sufficente per riprendere l'intera gamma dinamica della scena, ma è necessario elaborare il cielo e il primo piano come aree separate.
I colori nel file dopo la conversione erano un pò freddi così la prima cosa che ho regolato è stata la temperatura del colore. Ho selezionato lo strumento Color Balance e ho aumentato le percentuali di giallo e di rosso. In seguito, ho creato due copie dell'immagine (cliccate col destro nella finestra dei layer e selezionate Duplicate Layer dal menu a comparsa) per regolare il contrasto: era necessario rendere il cielo più scuro e il primo piano più chiaro. Ho selezionato il layer "background" e ha aumentato il contrasto e la luminosità con lo strumento Levels. I Levels sono molto più sofisticati dello strumento Contrast/Brightness o del controllo Contrasto in Camera RAW - con i Levels è possibile fare regolazioni molto più fini.
Per migliorare il "primo piano", ho spostato un poco il punto di nero verso destra, e ho spostato molto il punto di bianco verso sinistra, finchè i monti hanno raggiunto la giusta luminosità. Ovviamente, le regolazioni sono fatte in modalità 16 bit per evitare la posterizzazione e per fare regolazioni più fini. Il cielo è diventato quasi completamente bianco, ma non è un problema dato che la zona del cielo sarà elaborata nella seconda copia dell'immagine. Ho selezionato il layer "Background Copy" he ho spostato molto il punto di nero verso destra, finchè il cielo ha ottenuto dei colori intensi e un buon contrasto (il primo piano è diventato quasi completamente nero ma ricordatevi che abbiamo sempre la prima copia dell'immagine, ottimizzata per il primo piano).
Questa copia dell'immagine è stata ottimizzata per i monti
Questa copia invece è ottimizzata per il cielo
Quando le diverse aree sono state "ottimizzate", è necessario unirle come se fossero esposizioni separate. Ora abbiamo due diverse copia dell'immagine nella finestra layer: ho selezionato la "Background Copy" e ho applicato la Layer Mask (Layer>Layer Mask>Hide All). Con la Layer Mask è possibile unire i due layer: anche se non è particolarmente difficile, molti fotografi spesso commettono errori in questa fase dell'elaborazione, creando immagini visibilmente artificiose. Per ottenere buoni risultati, non dovete seguire con precisioni i bordi di ogni area - dovete invece utilizzare un pennello di grandi dimensioni e durezza minima per creare una transizione graduale tra le due aree (per questa immagine, ho impostato la largherzza del pennello su 900 pixel e la durezza su 0%).
Se osservate il piccolo rettangolo nella finestra Layer, potete vedere il funzionamento della maschera: le aree bianche nella maschera rappresentano le aree visibili, mentre le aree nere sono le zone mascherate (nascoste). Con un pò di lavoro ho unito le due aree, e quindi ho fatto le regolazioni finali di contrasto, colore e saturazione.
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