user175007 | inviato il 15 Dicembre 2019 ore 7:12
In Luminar 5 arriverà la funzione AI 3D e passo definitivamente allo smartphone |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 8:49
“ @otto Per me nessuna delle due ti chiedo scusa. „ Figurati, la penso anch'io così. Per me incidono dunque: 1. luce 2. scelta del soggetto, o della scena che dir si voglia: ce ne sono alcuni (molti) brutti, banali, inadatti 3. composizione 4. PP eppoi, distaccati: 5. focale 6. sensore |
user175007 | inviato il 15 Dicembre 2019 ore 8:58
Ma il soggetto cosa c'entra, che sia un cartello stradale, un albero o figura umana non cambia nulla nella percezione 3D |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 9:01
Se gli elementi della scena non suscitano nessun interesse l'occhio nemmeno li cerca, perlomeno a me fa questo effetto. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 9:22
“ Due cose diverse fra loro ma che hanno in comune il fatto che si estendono fisicamente anche nel senso della profondità. „ Questa però è solo una suggestione. Sarebbe come legare la percezione della profondità alla distanza dell'elemento fotosensibile dalla microlente. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:02
Da domani tutti con sensori piccoli mi raccomando |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:14
Eccola qua la riprova! Grazie SemT FF ad F1,8 meno tiridmensionale di una 6x6 ad F8. Il diaframma non centra una mazza, cambia la dimensione del sensore signori. Se chiudevo ad F8 la FF veniva un tutto a fuoco anonimo e piatto. Su 6x6 ad F8 percepisco ancora mille transazioni di leggero o leggerissimo fuori fuoco dietro la ragazza che mi donano il senso di tridimensionalità. FF 864mm2 6X6 3600mm2 Siamo a più di 4 volte di superficie!!!! In questo caso il FF a confronto è un micro43..... Se pensate che non centri una cippa, mettete i testicoli sul ceppo, dimostratevi duri e puri, vendete le vostre fantasmagoriche FF e prendetevi delle bellissime micro4/3!!! |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:15
_Luci ed ombre _soggetto a fuoco e sfondo (o perchè no primo piano) sfuocato in maniera graduale. Più piani avremo più il nostro cervello si farà ingannare _soggetti lontani sempre più piccoli sulle linee di prospettiva come in pittura Il sensore grande con la minor profondità di campo accoppiato ad una lente fissa luminosa aiuta ma non come le cose sopra. Maserc chi faceva pittura prospettica prima di Giotto ? |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:17
Visto che nessuno è risalito a Merklinger, funziona così, all'ingrosso. Un fotografo MF non è che pensi alle equivalenze quando scatta. Se monta un obiettivo "standard", starà ad una certa distanza a seconda dell'inquadratura che ha in mente. Mettiamo che per una 6x9 il normale sia preso a 120mm di focale. A f/2.8 focheggiato all'infinito saranno a fuoco tutti i particolari più grandi di 120/2.8=42 mm. Focheggiando più vicino le cose peggiorano, nel senso che ci saranno a fuoco solo dettagli ancora più grossi di 42 mm. Questo è lo "stacco dei piani" delle MF, specialmente quelle "veraci", anche a pellicola, non occorre un sensore al silicio, la differenza la fa la coppia distanza/focale in quanto a "stacco". Poi ci saranno casi in cui lo "stacco" dà l'impressione 3D, non sempre però. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:20
Lo ripeto ancora e non perché voglio aver ragione! Non me ne frega nulla! La dimensione del sensore in DIGITALE é vincolata alla lente! Nulla più! I benefici possono essere pulizia alti iso, etc... ma a livello di effetto 3d non ha nulla a che vedere! Non registra informazioni differenti! |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:25
Guardando le mie foto noto che , regole di luce a parte, che OVVIAMENTE sono la base, il discorso LENTE è assurdamente importante e quello sensore NON LO E. Ora, ricordando che LUCE/GEOMETRIA siano la base, come punto accessorio mi piace mostrare cosa ho visto.. ovvero che un microcontrasto evidente faccia un grande lavoro sommandosi al gioco di ombre/luce di sopra. Ora... aggiungendo> LUCE/OMBRE GEOMETRIA LENTE con microcontrasto e stacco POST che valorizzi. Si puo ottenere uno scatto che non è 3d, ma che è ampio, arioso, profondo. Tutti gli esempi con soggetto e sfocato da 1.2 ..1.4 ecc sono solo figurine appiccicate, serve PDC per avere questa sensazione. questo (guarda caso...ciao merrill MI MANCHI.. SPERO PRESTO DI TORNARE A GIOCARE!) è la dp2 merrill ..aps a 4.5 e la luce unita al microcontrasto "pulito" tipico dei foveon, mi restituisce una sorta di parallasse di piani di fuoco..
in questo invece, fullframe con 100mm a 2.5... la geometria unita al punto di fuga, il fuoco selettivo e la progressione dei riferimenti sempre meno a fuoco, rende il tutto plausibile ai miei occhi, "profondo"
Qua la geometria e le luci fanno la foto (assecondate dalla lente pulita e senza sbavature e impasti)
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| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:27
Galak80 la foto che hai postato (bellissima) deve il suo effetto tridimensionale al grande primo piano che diventa via via più piccolo come la pittura da Giotto in poi. Infatti il primo commento è stato "sembra una pittura" |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 11:31
“ Lo ripeto ancora e non perché voglio aver ragione! Non me ne frega nulla! „ Si vede che non te ne frega nulla Gobbo La vediamo in maniera differente, amen! Per precisare, il senso di 3D è percepito in vari modi, provocato da vari fattori. 1) LUCE: Ed ecco che alcuni esempi tutto a fuoco mostrano 3D, perchè c'è la luce giusta 2) LENTE: qui entriamo nel merito della pdc, laddove la luce non basta, un diverso stacco dei piani aiuta il senso 3D 3) DIMENSIONE SENSORE: perchè permette un più ampio ventaglio di possibilità del punto 2. Amen Andate in pace fratelli che oggi è domenica. |
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