| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 17:44
Ciao a tutti, notoriamente dxo photolab lavora su spazio colore interno Adobe rgb, mentre Photoshop su spazio interno prophoto. Qui mi sorge il dubbio, quando elaboro un raw parto con dxo per poi esportarlo in dgn con profiloAdobe rgb. Successivamente passo il dgn su camera raw e poi su Photoshop per le modifiche finale. Ora mi chiedo se ha senso esportare da dxo (spazio Adobe rgb) a photoshop assegnando il profilo prophoto che è più ampio o se sia sconveniente. Qualcuno mi illumina ? Grazie |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 18:27
Seghi in parte l'informazione, segnale utile, in DxO, che non opera in Prophoto RGB, ma in Adobe RGB, e dopo l'informazione persa ovviamente non la recuperi più. Quella è sempre stato, a mio personalissimo avviso, il Tallone di Achille di DxO, io l'ho provato diverse volte ma alla fine ho deciso di non usarlo. Comunque, assegnandogli Prophoto RGB danni non ne fai. Adobe, per Camera RAW e Lightroom, come spazio colore operativo interno, ne usa uno addirittura più ampio di Prophoto RGB, usa il RIMM, poi ti fa convertire in file immagine scegliendo tra diversi spazi colore, ma loro usano uno spazio colore immenso per la conversione, cercando di non perdere nulla dell'informazione contenuta nel RAW, mentre questi sforbiciano. Operare in Prophoto RGB presuppone che uno sappia bene quello che fa in fotoritocco, pena possibili fuori gamut di stampa, anche invisibili a monitor, seppur buono, ma visibili in stampa, se uno ha una stampante buona. |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 18:36
Grazie gentilissimo, immagino che anche se esportassi da dxo con profilo prophoto non cambierebbe nulla, in quanto lo spazio di lavoro interno resta sempre Adobe rgb. Giusto ? |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 18:38
Sì. Io lo facevo, ma è inutile, operando loro, internamente, in Adobe RGB. |
| inviato il 14 Dicembre 2019 ore 18:43
Uffa peccato, mi piace il prime e la correzione ottica di dxo specie per me che uso il sistema micro quattro terzi. Però sta cosa me lo sta facendo rivalutare |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 15:03
Non esiste il convertitore perfetto: DxO ha i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi. Se uno usa Adobe RGB come spazio di lavoro, DxO, con il suo ottimo motore di conversione, la capacità di abbattere il rumore quasi magica e la correzione ottica che rasenta la perfezione, potrebbe anche essere migliore di Adobe Camera RAW, anche se ha meno strumenti. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 19:02
Ho 5 min fra i 2 atti del concerto posso fare una rizposta breve... ....Con dxo puoi esportare con lo spazio colore che vuoi basta impostarlo nei parametri d'esportazione di dxo...io con dxo lavoro sempre in prophoto e proseguo con lo stesso con tutto il resto LR, PS ecc... |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 19:17
Sulla spazio di lavoro interno di DxO non sono certo; ma a titolo informativo il RIMM e il ROMM (ProPhoto) hanno la stessa ampiezza, differiscono solo per la gamma interna. ACR e Lightroom usano il RIMM per la parte di bilanciamento del bianco, esposizione, ecc... tutte le sezioni che necessitano di dati lineari; il resto lo fanno in Melissa RGB. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 19:50
Sullo spazio interno di lavoro di dxo mi sono documentato su alcuni forum esteri. Pare che fino a poco tempo nemmeno lo rendesse publico, poi la scoperta che lavora in Adobe rgb. Penso che come ha detto @pollastrini sopra, non ha molto senso esportare da dxo in prophoto se dxo utilizza uno spazio interno di lavoro meno ampio. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:13
Non sono affatto sicuro che dxo lavori in adobe rgb, sarebbe gia niente male, alcuni utenti di forum molto vicini dell'equipe tecnica di dxo qui in francia dicono che lavora in banalissimo sRGB e che sarebbe dunque inutile esportare in altri spazi colore...io non ho mai notato alcuna differenza fra i tif esportati im sRGB o in prophoto....ma continuo in prophoto per coerenza con gli altri sw come lr , ps ecc..francamente a me non sembra di una importanza capitale in che spazio lavora mi accontento degli ottimi risultati che offre il resto sono diatribe da maniaci tecnofili a me come fotografo sta benissimo cosi, non mi sono mai sentito limitato da uno spazio colore rispetto a un'altro |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:25
Se lavorasse in Adobe RGB, non vedo problema. Per poter godere di uno spazio colore esteso, serve scheda video e monitor adeguati, li hai? In stampa non c'è ne stampante ne carta che lo possa coprire interamente. È un po'come la storia dei RAW a 12bit vs 14bit (16...) |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:46
Io di profili e spazio colore ne capisco poco e niente, però mi era sembrato di capire che le cose non sono esattamente come descritte da @ivang |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 20:58
“ Per poter godere di uno spazio colore esteso, serve scheda video e monitor adeguati, li hai? In stampa non c'è ne stampante ne carta che lo possa coprire interamente. È un po'come la storia dei RAW a 12bit vs 14bit (16...) „ Le famose leggende metropolitane spacciate su qualche blog di sedicenti esperti, che poi fanno questi danni. |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 21:07
A proposito @raamiel i tuoi profili quale spazio colore utilizzano ? |
| inviato il 15 Dicembre 2019 ore 22:26
Solo ProPhoto RGB può contenere tutti i colori che una fotocamera può catturare e che una stampante a grande gamut può stampare, citando Jeff Schewe, noto fondatore della Pixel Genius, creatore, assieme ad Eric Chan, di Adobe Camera RAW e Lightroom, nel suo bellissimo libro "The Digital Print: Preparing Images in Lightroom and Photoshop for Printing", Cap. 2 , Color Management, pagina 71, Fig. 2.57 nella quale dimostra che Adobe RGB è troppo piccolo per permettere la gestione di tutti i colori registrati dalle fotocamere, mentre ProPhoto ce la fa. Tra l'altro per confrontare i colori che una fotocamera può registrare (anche se non sono dei gamut) rispetto agli spazi colore, anche lui ha usato i profili ICC delle fotocamere ricavati da CaptureOne, noto convertitore di RAW, sempre pag. 71, Cap.2, pari pari quelli quelli che usai io per fare confronti di colori registrabili tra fotocamere, qui: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2645953 (Io ho Nikon……..le Canon si fumano, anzi, si strafumano le Nikon ed anche, seppur meno, le Sony come colori registrabili!) Comunque, si vive anche senza PrPhoto RGB, ma usarlo permette di sfruttare praticamente tutta la gamma cromatica registrabile dalla fotocamera, cosa che usando Adobe RGB non si fa. |
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