| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 13:45
@Maxam Ma hai una 750 e una a73, la qualità è assicurata! Il 14 2,8 c'è, non hai bisogno di fare blending per migliorare la qualità . Ricorda, più luce arriva sul sensore, e meno rumore avrai sulla foto! per il resto coni due scatti uniti sei a posto per le foto con la via lattea, se hai la luna invece potrebbe bastarne uno  |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 13:49
Ok Grazie.
Credo di avere informazioni sufficienti per fare qualche tentativo.
Sarà un problema di trovare un posto interessante e con poco inquinamento luminoso.
Dovrei provare in alta Langa. Li non ce n'è tanto.
PS: per gli interessati all'argomento, qui è possibile avere indicazioni sulle zone meno inquinate
www.lightpollutionmap.info/#zoom=9&lat=5579498&lon=897415&layers=B0FFF |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 14:09
Maxam io non ho ancora capito se vuoi far foto di paesaggio con qualche stella o foto di stelle con del paesaggio, perchè son due cose profondamente diverse. Ovvero quale dei due elementi sia per te preponderante.
Mi spiego meglio, intendi fare foto in cui il soggetto sia il cielo tipo questa:
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3300232
o foto dove il soggetto sia il paesaggio e il cielo faccia da sfondo?
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1678155
Perchè son due cose diverse, profondamente diverse.
Peraltro la cosa che una lente luminosa sia assolutamente necessaria per far foto di stelle non sta scritto da nessuna parte, anzi a volte si chiude una lente 2.8 anche a f4 per recuperare dettaglio e uniformità, oltre a smorzare eventuali difetti ottici come vignettatura o peggio coma. Tanto più che con una macchina FF moderna non sarà certo quello stop differenza a farti perdere la foto. Io anche con la 7D e lenti chiuse a 5.6 ho fatto foto di stelle carine, certo non mostruose, ma passabili. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 14:28
Foto del genere con una macchina come la tua non hanno nulla di complesso, l'unica cosa che conta veramente è dove si va a scattare. Poi il resto viene da se. La prima foto che ho linkato è uno scatto singolo, si possono tranquillamente fare. Peraltro l'avevo anche elaborata alla veloce. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 14:31
più arriva luce sul sensore, più il rapporto con il SNR sarà basso, e quindi vedremo meno rumore. E siccome non possiamo aumentare troppo il tempo, poichè vogliamo le stelle puntiformi e non dei trattini, bisogna usare ottiche luminose. #Maxam, la foto che hai linkato è una unione di due foto come ti ho detto, puoi notare pure che il rumore del cielo è maggiore di quello sulla terra. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 14:42
@Matteo, e invece per fare una foto simile alla tua seconda foto a che cosa bisogna fare attenzione?
È un questione "solo" di condizioni atmosferiche, luna, posto abbastanza lontano da fonti luminosi oppure c'è altro?
Grazie per un eventuale risposta. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 15:00
Ok Grazie.
Nei miei vari tentativi ho sempre usato il bracketing (0/-1/+1 stop) per avere tre esposizioni e ho notato che da quella sovraesposta si ottengono più stelle sebbene ovviamente la parte di terra venga sovresposta.
Esiste una regola di sovraesposizione del cielo per ottenere il meglio come dettaglio delle stelle e delle sfumature del cielo? |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 15:42
Per far foto di "paesaggio notturno" sostanzialmente poche cose si devono fare:
- scattare quando c'è la luna piena e nella posizione migliore possibile (in modo tale che illumini quanto meglio possibile, senza però possibilmente essere nel frame)
- non bruciare le alte luci di eventuali lampade artificiali
- scegliere giornate molto limpide perchè altrimenti con le luci artificiali l'eventuale umidità dell'aria risalta molto.
Alla fine della fiera son questi gli ingredienti, non c'è molto altro. Eppure tanta gente sbaglia e magari le fa con la luna nuova che viene tutto nero (o tutto bruciato), brucia le luci senza recuperarle oppure scatta con scarsa visibilità.
In liguria le serate migliori per far quelle foto son quelle di tramontana in inverno, si secca dal freddo, ma i risultati sono sempre ottimi. Il caos è beccare i giorni giusti per la posizione della luna che sia al contempo limpido, cosa che accade poche volte l'anno. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 15:54
maxam.. vale quello che ti ho detto prima, più luce arriva al sensore, meglio è per la tua foto. (senza bruciare nulla, sia chiaro) Nella foto notturna di paesaggio l'esposimetro non serve, a meno che tu non abbia luci strane in campo. Hai il tempo di esposizione, hai una lente luminosa (secondo me 2,8 è il minimo su FF con parecchi mxp), imposti gli iso che la tua macchina meglio digerisce e basta. Non puoi fare altro in verità, perchè il tempo è bloccato dal movimento delle stelle (e ricorda che la luna và di corsa, 2-4 secondi al massimo in funzione dell'ottica) , il diaframma è già a TA e gli iso li devi mettere dove la macchina ha il suo rapporto migliore tra amplificazione e rumore, pena decadimento dell'immagine e poca GD. |
| inviato il 10 Dicembre 2019 ore 16:18
“ (e ricorda che la luna và di corsa, 2-4 secondi al massimo in funzione dell'ottica) „
Si, di quello me ne sono accorto fotografandola col 600.
E' incredibile quanto va veloce!
Un attimo prima la inquadri al centro del mirino, poi regoli due settaggi, dai una controllata agli ISO, colleghi l'app del telefono per lo scatto remoto e lei si è gia spostata su uno dei terzi. |
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