| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:11
Boh per me le reflex stanno alle tv con tubo catodico come le ML agli schermi LED. |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:14
“ Pogo vorresti dire che le reflex sono morte „ @Claudio Gaberlotto Per me le reflex sono morte fin dalla loro nascita! (è una battuta, a scanso di equivoci! Sono sempre stato pro-telemetro). A parte le battute, seriamente: non mi interessa nulla delle reflex, mi interessa l'andamento del mercato fotografico delle mirrorless perché con loro si può fare video e se il mercato va verso una direzione (per esempio se si sposta tutto sul full frame) o in un'altra (chiusura di alcuni marchi) è importante per gli investimenti futuri. Ad esempio a me interessa molto poco se chiude Olympus (esempio di massima viste le fake news che sono uscite nell'ultimo mese a proposito della chiusura), al massimo mi dispiacerebbe per una questione di affezione al marchio, ma mi interessa molto resti in piedi il sistema MFT, perché per le macchine di backup o per i lavori low budget abbiamo scelto questo sistema per il video. |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:16
Sono convinto che se dovessero uscire delle reflex interessanti, tipo l'ipotetica D760, le statistiche potrebbero cambiare. Nell'ultimo anno sono uscite molte ML, comprese le attesissime Nikon e Canon, ma reflex zero o quasi. Chi deve cambiare cambia per la novità, non per prendere prodotti vecchi. |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:27
“ Boh per me le reflex stanno alle tv con tubo catodico come le ML agli schermi LED. ;-) „ esatto! |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:35
Claudio Gaberlotto è un dato di fatto che il mercato si sta spostando dalle reflex alle mirrorless e sempre più velocemente (basta guardare i dati CIPA). Presto o tardi arriverà il giorno (come successo per l'analogico) in cui nessuno o quasi produrrà più reflex ed a quel punto la scelta che avrai sarà passare alle mirrorless o tenerti la tua reflex finché dura e poi eventualmente cercarne nell'usato. L'uscita di qualche nuovo modello di reflex è semplicemente il canto del cigno di una tecnologia destinata a fare la fine dell'analogico. Non sarà domani, non sarà dopodomani ma nel giro di 4 o 5 anni (se non meno) non usciranno più nuove reflex ed ad un certo punto non verranno più prodotti nemmeno i vecchi modelli ed inevitabilmente non si troverà più nulla nel nuovo. Ecco: l'esempio della tv a tubo catodico è calzante! |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:41
Ehm... Anche quello del Sega MegaDrive rende l'idea |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:45
@Rcris Non sono convinto che andrà necessariamente così. L'analogico, rispetto al digitale "maturo", ha solo svantaggi (spero non sia una bestemmia per qualcuno) dal punto di vista tecnologico (OK, dal punto di vista fotografico forse è meglio perché costringe a "pensare", ma siamo off-topic). La reflex, rispetto alla mirrorless "matura", conserva invece qualche vantaggio: la durata della batteria e, soprattutto, il mirino ottico, che in alcune condizioni risulta più utile di quello elettronico. Però non ho mai sperimentato i mirini ibridi che qualche brand ha introdotto… the best of both worlds? Ah, saperlo! |
user187800 | inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:48
“Boh per me le reflex stanno alle tv con tubo catodico come le ML agli schermi LED. ;-)” Weee addirittura. Io non me ne sono accorto di questa differenza anzi, se dovessimo riferirci alla visione da mirino, per rimanere in tema di televisore, la differenza e' quella che passa tra guardare una scena stando realmente li' e vederla attraverso il televisore RCris, se sei cosi' convinto del tuo pensiero almeno quanto io lo sono del mio, behhh....non ci resta che aspettare, no? Lo ribadisco, per chi pensa che stia vivendo in un futuro ipotizzato da un forum, attualmente, nel mondo reale, le cose stanno cosi': le reflex non sono morte, se ne producono di nuove, di nuove lenti e ne sono in proggetto delle nuove che vorrei sottolinearlo rappresenteranno il top di gamma delle aziende produttrici ( gia' per questo mi sembra almeno bizzarro presentare corpi reflex al top e poi dismettere il comparto;)). Le previsioni le lascio fare agli altri, mettiamola cosi'. Ognuno tragga le sue conclusioni ;). |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 14:49
Il treno delle ml è partito e difficilmente si fermerà tenendo conto, soprattutto, che sono prodotti dal minor costo industriale sui quali le case possono marginare meglio. Ma le reflex non verranno abbandonate. Non nel breve, perlomeno (credo che dietro ci siano logiche di customer satisfaction, ma bisognerebbe essere nelle stanze dei bottoni per saperlo) . Quoto l'intervento di Stefano Pelloni circa quanto è uscito negli ultimi due anni: solo ml e questo ha spostato gli acquisti su questo comparto. Tutravia ci sono ancora alcuni aspetti discutibili su queste fotocamere (mirino e velocità operativa su tutte - ora non tirate fuori la A9ii perché non è la ml che fa cassetto) e fintanto che non saranno azzerate del tutto le differenze, credo che di reflex si sentirà ancora parlare. Ora sarà interessante vedere cosa effettivamente faranno Canon e Nikon sulle prossime reflex Se implementeranno sistemi "nuovi" per la tradizione reflex, significherà che l'obiettivo della dismissione del comparto è ancora molto lontana. Se, viceversa, si limiteranno ad aumentare qualche megapixel e qualche feature minore, probabilmente assisteremo alle ultime presentazioni. Ad ogni modo, tutti coloro che hanno già comprato una buona fotocamera ed hanno un buon parco ottiche, credo potranno continuare a dormire sonni tranquilli perché di limiti, nei loro apparecchi, c'è ne sono comunque pochi. |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:12
Le top di gamma, immagino tu ti riferisca a D6 e 1DX3, escono per le Olimpiadi. Escono reflex, perchè non ci sarebbero lenti lunghe native per ml. E l'adattare le vecchie, è fuori discussione. Se vogliono continuare a tenersi quell'utenza pro, che ancora hanno. |
user187800 | inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:26
“Le top di gamma, immagino tu ti riferisca a D6 e 1DX3, escono per le Olimpiadi. Escono reflex, perchè non ci sarebbero lenti lunghe native per ml. E l'adattare le vecchie, è fuori discussione. Se vogliono continuare a tenersi quell'utenza pro, che ancora hanno.“ Eccerto. Quindi secondo te Nikon e Canon in previsioni delle olimpiadi in Giappone (appuntamento di cui sono a conoscenza da un bel po di annetti, diciamo), anziche' concentrarsi sullo sviluppo di ottiche lunghe native con attacco ml, si concentrano sullo sviluppo di corpi reflex al top che costeranno un botto e che poi dismetteranno (come qualcno ipotizza ) il giorno dopo lasciando tutti i professionisti loro clienti appiedati. Beh si certo in effetti questo discorso fila... Poi se dovessi preoccuparmi di quello che fara' il mercato fra 10 anni non farei il fotografo ma il mago Otelma |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:42
E se pure facessero lenti lunghe per ml, poi su cosa le monti? Su ml dall'af-c incerto? |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:47
Secondo me Canon è Nikon con la loro flemma avevano già programmato da qualche anno cosa fare per le Olimpiadi di Tokyo, poi però sono esplose le vendite delle ML... |
| inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:48
Le macchine a telemetro sono in produzione da un secolo, in confronto le reflex sono ancora giovani |
user187800 | inviato il 04 Dicembre 2019 ore 15:54
“E se pure facessero lenti lunghe per ml, poi su cosa le monti? Su ml dall'af-c incerto?MrGreen” Ohi ohi...ma come? questi mostri della tecnologia cosi' rivoluzionari che potremmo tracciare un solco tra prima delle ml e dopo le ml () hanno addirittura l'af-c incerto al punto tale da far decidere a Canon e Nikon che su quelle focali e' forse meglio utilizzare le vecchie e superate reflex? Ahahah, ma santo sia il cielo... Dai ragazzi torniamo alla fotografia, le analisi del mercato facciamole fare ai professionisti del mestiere (tipo Otelma ) |
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