| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 10:41
“ @Tiziano, non piantare viti e chiodi nella pianta, non è bella cosa e per tenere ferma la casetta ci sono tanti altri modi;-)Cool „
Buongiorno Walther59, sono stato molto attento a questo particolare, infatti il sostegno principale della casetta è il palo infilato sul terreno, quei 2 bloccaggi che vedono servono solo per le oscillazioni ed ho usato 2 microviti che prendono solo la corteccia. |
| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 19:22
Eccomi qui. Vi ringrazio sempre perché è davvero interessante leggervi e apprezzo la vostra disponibilità.
Vado con ordine:
@John_lessreal
Di nulla, ma il merito è di qualche utente che l'aveva inserita qui in passato. Ho fato solo copia incolla. Comunque sono contento che funzioni. Il prossimo anno lo farò anch'io. Per questa stagione ormai finisco così.
@Walther59 e Francesco
Il progetto è molto interessante, più che altro per quello che si prova a vedere decine di uccelli che vanno e vengono intenti a procurarsi il cibo (all'inizio non ci speravo). A volte mi metto solo con i binocoli a osservare. Ci starei ore. Per quanto riguarda il set è tutto ancora come vedete nelle prime foto. Non so se l'avevo specificato, ma per il primo anno la mia intenzione era solo fornire cibo e capire se gli uccelli sarebbero arrivati o no. In effetti confermo che arrivano e alla grande. A questo punto credo sia meglio attendere la fine della stagione per rinnovare l'ambiente. Spostare tutto adesso credo li disturberebbe non poco. Non ho ancora ben chiaro se saranno necessari due capanni, perché ho notato che verso sera il posto ideale è uno che proietta una luce meravigliosa, di mattina tutt'altro posto (il controluce è dietro l'angolo). In centro non posso metterlo.
Per quanto riguarda le foto ho tutto da provare e imparare ancora. Le due che ho inserite le ho fatte dalla cucina. Appena fuori abbiamo una lagestroemia a cui ho appeso 3 mangiatorie più due ciotole. Ho aperto la porta finestra mentre non c'erano uccelli, mi sono seduto e coperto con un accappatoio (teleobiettivo incluso). Non so se hanno fatto finta di non vedermi o ci sono cascate ma il viavai è continuato. Forse le cinciarelle e le cinciallegre sono meno sospettose. Però avevo il sole appena a destra, insieme al cielo grigio che ha fatto il resto. Invece nella terza foto (che non ho ancora identificato che uccello sia) avevo il poco sole che c'era alle spalle e lì il dettaglio c'è. Per ora le mie mangiatoie sono solo appese. Trovate da Maxi Zoo insieme al mangime specifico per uccelli selvatici. Prossimo anno mangiatoie su misura; mi piace molto quella costruita da Tiziano perché permette di tenere diviso il tipo di cibo.
Per quanto riguarda il piantare altre piante lo farò. Ora c'é il fico che ormai ha una strage di rami.
Confermo quanto detto da Francesco sui passeri. Qui purtroppo sono spariti. Non so cosa sia successo, ma è lo zero assoluto. In compenso credo di avere una passera scopaiola. Può essere? Poi vi metto la foto.
Approfitto per chiedervi un'altra cosa. C'è un gheppio che se ne sta appollaiato su un palo della luce e ogni tanto prende il volo sopra un campo davanti alla mia officina. Poi va in picchiata ma a dire il vero mi fa un po' pena perché non mi sembra che riesca a catturare grandi cose. Potrei fare qualcosa? Quando buttiamo i topi che prendiamo con le trappole dopo 2 minuti arrivano le gazze e fanno colazione. Li mangerebbe anche il gheppio o va solo di prede vive? È solo un aiuto che vorrei fornirgli, ma so che con i rapaci le cose si fanno più delicate. Quindi non vorrei fare più male che bene. Potete aiutarmi?
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| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 19:27
Ecco la foto. È una passera scopaiola? Ero a circa 5-6 metri completamente esposto e non mimetizzato. Non è scappata. Mi osservava e basta. Invece le cince erano troppo prese dal cibo. Era come se non ci fossi. I merli invece scappano via. |
| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 21:52
Si passera scopaiola ,molto bella |
| inviato il 03 Febbraio 2020 ore 22:21
@TommasoDF
Anche dalle mie parti (Lessini 350m altitudine prov. Verona) non ci sono più passeri, devo andare in pianura per vederli. |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 10:13
Il motivo della scomparsa dei passeri non è ben noto; una parte l'hanno avuta le protezioni ormai presenti ovunque sotto i tetti che hanno enormemente ridotto i siti di nidificazione ma non può trattarsi solo di quello. Neanche i pesticidi possono essere chiamati in causa in quanto è specie che si è adattata alla convivenza con l'uomo e non le mancano certo possibilità di alimentarsi; gli insetti hanno una qualche importanza soltanto pe l'alimentazione dei nuovi nati. Un posto dove i passeri non mancano mai sono i grill in autostrada. |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 23:00
Una volta bonificato il terreno dovresti posizionare il capanno in modo da affacciarti con la luce a favore.
Cura ciò che è sullo sfondo perchè interverrà sullo sfocato e aggiungi piante autoctone
Non includere elementi antropici nelle composizioni.
Se vuoi un capanno fisso questo potrebbe essere più che sufficiente:
https://www.amazon.it/vidaXL-Casetta-giardino-legno-impregnato/dp/B06X
Chiudi-Oscuri la finestra sull retro. Esegui il taglio tra i due morali per creare il pertugio
Ovviamente prima prepari il terreno creando un buon fondo drenante e una base in legno trattato
Sopra il pertugio una tettoia aggiuntiva in legno in modo da fotografare anche se il tempo è leggermente piovoso
Se vuoi i soggetti alla tua altezza puoi creare un piano rialzato davanti al capanno sfruttando 4 cavalletti in legno trattato (vedi piani lavoro nei centri garden) aggungi argilla come fondo , poi terreno e sopra prato pronto misto.
Sul piano tronchi e posatoi (non troppi) e pastoni miscugli posizionati i zone intelligenti (non a vista) in modo che non impallino tra di loro . In fondo al piano potrai fissare dei posatoi verticalizzanti che cambierai di volta in volta.
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| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 8:40
Quello del link potrebbe andare bene. Il costo non è elevato e con qualche accorgimento si può migliorare.
Rimane però il fattore luce. In pratica ne servirebbero due ma credo sia normale. Se mi apposto la mattina, per avere luce a favore avrò una posizione, mentre verso il tardo pomeriggio il sole è esattamente all'opposto e non va più bene.
È possibile averne uno solo che vada bene per tutte le ore? |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 8:42
Nella foto iniziale per capirci, il lato del capannone è a sud. Il sole tramonta dietro quel muro, mentre l'alba è dove si vede la rete nel lato sinistro della foto. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 21:19
Il capanno di legno lo poni con l'entrata che guarda il capannone e sfrutti il lato dx e sx per creare in 2 punti di oservazione così ascolti il suggerimento di Walter59 ;)
Sfrutti poi i rettangoli tagliati incenierandoli sotto in modo che basculino verso l'esterno del capanno (verso il basso) , e quando li chiudi li blocchi dall'interno con un catenaccio (posto in alto)
oppure ti concentri solo su un punto di osservazione sfruttando le ore di appostamento sviluppate nella mattinata |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 13:30
Sì, posizionata in quel modo avrei dei buoni spunti. Mi basta spostare le mangiatoie. Però le riprese sarebbero ottime al pomeriggio. Per la mattina sarei in controluce, ma considerando alberi, arbusti e pali forse mi salverei lo stesso. Intanto, finché non lo costruirò farò qualche prova con un capanno mobile. Così vediamo la reazione degli uccelli alla mia presenza e faccio delle prove in diversi orari della giornata da diversi punti e capisco quali sono i migliori. |
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