user19933 | inviato il 26 Novembre 2019 ore 19:55
LUT e texture e cieli li metti in cartelle esterne e li carichi uno ad uno solo all'occorrenza.
I looks dipende. Se sono in file bundle c'è l'opzione per caricarne tanti in automatico, oppure li carichi singolarmente nella cartella looks personali.
Ma in definitiva appesantiscono solo il disco fisso, non il programma, che è pazzo di suo. |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 20:30
Non vale la pena... |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 20:39
Ma solo a me fa crashare il Mac?? Erano anni che non facevo un hard reset e grazie a Luminar ne ho fatti 4 in due ore |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 20:55
“ Ad ogni modo ho fatto un primo test su un jpg, ma i risultati non mi sembrano particolarmente esaltanti: rimane un fastoso alone attorno alla torre „
mi dici dove lo vedi? la foto piccola che hai messo non si vede cmq ci sono diversi settaggi
usa la gpu quando muovo i vari slider, hanno fatto un passo avanti |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 21:39
trovo sia incredibile a volte eccessivo  |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 22:52
Lo sto provando per bene in questi giorni e devo dire che non è per niente male come strumento per velocizare in parte il lavoro, il discorso secondo me è sempre il solito, bisogna perdeci tempo e trovare i settaggi giusti per ogni foto.
Prendere il primo cielo che capita e appiccicarlo su di una foto è inutile, bisogna trovare un cielo che si adatti al soggetto e lavorare comunque sull'immagine in modo da amalgamare il tutto.
Quindi per fare le cose fatte bene non basta un clic come molti pensano. |
| inviato il 27 Novembre 2019 ore 8:21
@murphy
Sono da cellulare ed ho sbagliato a caricare, porta pazienza.
Anche se già a dimensione ridotta si nota bene lo sbiancamento intorno ai muri, qui lo evidenzio
Essendo stata una prima prova veloce, lo sono state anche le regolazioni.
Ne farò altre prima di decidere se acquistare o meno il prodotto, ma di primo acchito non mi sembra per nulla meglio di photoshop |
| inviato il 27 Novembre 2019 ore 8:30
forse ho capito ma è molto leggero, ad occhio dal mio monitor non lo vedevo subito.
cè uno slider close gaps, dovrebbe tornare utile |
| inviato il 27 Novembre 2019 ore 9:24
Cmq pensandoci una leggera differenza di luminosità tra la torre e il cielo ci vuole, se fosse uniforme sembrerebbe ancora più finto il cielo appiccicato |
user19933 | inviato il 27 Novembre 2019 ore 9:33
Il chiarore che profila eccessivamente le sagome può essere anche dovuto ai due strumenti AI enfatizza e AI struttura. Secondo me, in caso di sostituzione cielo, è meglio prima fare la fusione e solo dopo iniziare a smanettare sulla nuova “immagine”. Risultato più pulito. |
| inviato il 27 Novembre 2019 ore 11:17
Io personalmente lo trovo molto più lento su Mac che su Win (la resa migliore ce l'ho su un portatile che monta Win 7...), soprattutto usando le immagini in modifica singola immagine invece che caricare interi cataloghi; la cosa della sostituzione del cielo non mi fa impazzire, ma tutto il resto di funzionalità diciamo "base" sono molto buone.
Non è paragonabile a Photoshop o LightRoom (è un buon plugin comunque per chi li usa), ma in caso di necessità di avere un solo software su un dispositivo lo trovo molto comodo e veloce.
Quello che non mi fa impazzire è la grafica del 4 che sembra più una App per tablet che un programma vero e proprio, mi piaceva di più quella del 3 (anche se a parer mio Capture One ha la migliore), peccato ci sia poca possibilità di personalizzazione dei menù (o che, almeno, non l'abbia ancora imparata ad usare al meglio).
Per quanto riguarda la foto sopra, con il cielo attaccato come livello secondario anche un semplice filtro radiale o una bottarella di Dodge & Burn risolvi abbastanza bene; ovvio che non si può (ancora) pretendere che un software incolli due immagini alla perfezione... |
user19933 | inviato il 27 Novembre 2019 ore 14:01
“ Quello che non mi fa impazzire è la grafica del 4 che sembra più una App per tablet che un programma vero e proprio „
Premonizzavo già nelle precedenti discussioni che Luminar 5 sarà su tablet e che il modo di funzionare del catalogo (file leggero) tornerà utile per gli archivi fatti direttamente su iCloud. Il tutto in chiave futuristica e pro-Mac per i quali sviluppano principalmente. |
| inviato il 28 Novembre 2019 ore 12:35
Seguo |
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