| inviato il 25 Novembre 2019 ore 19:30
Ottima come la mancanza di foto nelle tue gallerie |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 20:02
Personalmente possedevo (perché ora me ne sono liberato) 3 ottiche Sigma di ultima generazione, il 50 art che soffriva di incostanza AF alle massime aperture e usandolo su 2 corpi diversi impossible da tarare, il 150 600S con lo stabilizzatore che creava il micromosso invece di eliminarlo ed il 180 2,8 macro acquistato (viste le lodi scritte) in sostituzione del 180 3,5 macro e subito pentito dopo i primi scatti. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 20:06
Sicuramente dopo esperienze negative è normale guardare altrove, per questo ho trovato la pace con l'85 1,4g |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 20:53
“ Se spari str..ate, é naturale che tu venga cazziato indipendentemente dalle gallerie „
Quoto Korra. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 21:41
Argomentare oltre la mia risposta sarebbe una inutile perdita di tempo visto il livello di chi sfotte personalmente e l'alta intelligenza di chi lo quota. Purtroppo siete dei fuoriclasse e non posso competere con voi.
Godetevi i front/back focus finché il motorino funziona. Saluti |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 21:48
Cosa devo argomentare le boiate che scrivi? Ne ho avuti di 50 F1.4 nikon e non, ma la qualita' del Sigma se la sognavano. E se la sognano tuttora. Sia a livello costruttivo che ottico. E guarda un po' mette a fuoco che e' un piacere. Quindi per me 0 problemi. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 22:29
Korra88
Leggendo questa discussione mi sembra di vedere che ci siano persone molto soddisfatte e persone molto deluse, più o meno in egual misura, personalmente penso che tutto si possa dire tranne che le Sigma art siano ottiche perfette. |
| inviato il 25 Novembre 2019 ore 22:34
“ @sandrofoto ho solo letto il tuo post iniziale e risposto. Nessuno da stuzzicare. „
Pirate9882 anche se involontariamente a quanto pare sei comunque riuscito ad accendere la discussione che era tranquilla fino a poco prima che intervenissi tu.
Visto che sono convinto del fatto che la tua è solo un'istigazione allo scontro, ti chiedo cortesemente di non intervenire più in questo post.
Se hai pareri negativi nei confronti degli obiettivi Sigma, è una tua opinione ed io la rispetto, ma apri un thread tuo ed esprimi le tue esperienze a riguardo.
Senza rancore. Ti ringrazio |
user14103 | inviato il 26 Novembre 2019 ore 0:45
La cosa piu giusta che ho fatto in tutti i miei acquisti è stata quella di prendere una mirrorless.. |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 6:22
“ Cosa devo argomentare le boiate che scrivi? Ne ho avuti di 50 F1.4 nikon e non, ma la qualita' del Sigma se la sognavano. E se la sognano tuttora. Sia a livello costruttivo che ottico. E guarda un po' mette a fuoco che e' un piacere. Quindi per me 0 problemi. „
“ Pirate
Non hai mai preso in mano un Sigma art (diversamente non parleresti così), non hai mai visto un loro teardown (diversamente non parleresti così) e te ne esci con una mega paraculata assurda: "non vorrei offendere nessuno ma, le ottiche sigma sono dei giocattoli!" E il bello che siamo NOI quelli poco intelligenti... „
Concordo ed aggiungo che, secondo me, chi parla senza sapere quello che dice non merita tutta questa attenzione. |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 6:38
Senza voler offendere nessuno........
io credo che molti, acquistando gli ART (tutti superluminosi), hanno sbattuto il muso per la prima volta con gli inevitabili problemi o meglio, necessità, di precisione della maf, viste le pdc ridottissime e la grande nitidezza a tutta apertura che fa saltare subito all'occhio le minime imprecisioni di fuoco.
Questi stessi problemi li abbiamo vissuti in molti anche con gli f1,4 originali, ma cosa si faceva? Si spediva fotocamera e obiettivo alla assistenza che smanettava e calibrava la accoppiata.
Gli ART non sfuggono a queste probabili necessità, Sigma ci ha messo a disposizione però un grande strumento di calibrazione: la dock che, se usata bene, ci evita di affidare ai corrieri diverse migliaia di euro e perdite di tempo spesso non brevi.
Quando leggo che su una fotocamera lo stesso ART va perfettamente e su un'altra canna cosa vuol dire? Secondo me che i problemi li ha la seconda fotocamera e non l'ART, che poi siano di staratura del modulo AF o di firmware poco importa....
Che poi anche gli ART non siano tutti perfetti ci può stare, ci mancherebbe.... |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 7:05
Gian Carlo F
Un conto sono i problemi di front/back focus, un conto è una lente che bloccata sul cavalletto varia il punto di MAF sullo Spyder lens Cal, di lenti ne ho avute varie, la prima cosa che controllo è la maf con la mira, anche con tamron nessun problema, solo microregolazione on camera, se le lenti Sigma fossero costanti solo come le Tamron queste discussioni non esisterebbero. |
user1036 | inviato il 26 Novembre 2019 ore 11:51
Gian Carlo F, come sempre dico, qui si fa chiacchiericcio da bar, quindi senza prenderci troppo sul serio, siamo tutti pronti a difendere il proprio credo. Come scrive Core-71 non si parla di FF/BF, ma di instabilità di funzionamento. Parlo di reflex Canon, come già detto più ostica di Nikon nell'uso di obiettivi e accessori non originali.
Usciamo dall'argomento fotografia e vi chiedo, un prodotto che costa circa la metà di un altro, può avere caratteristiche, controllo qualità, progettazione, materiali, assistenza, equiparabili? Si per il risultato finale, ma no se esaminiamo il prodotto nella sua interezza. Il brand Kia è diventato in questi ultimi anni un fortissimo produttore di veicoli e non è di primo pelo, dato che sfornava buone auto già negli anni '90, ma chi di voi pensa che una kia stinger possa sostituire una BMW M4?
Detto ciò, ognuno fa le proprie scelte in base agli obiettivi, esperienze e budget che vuole investire in questa passione o lavoro che sia. Personalmente sono felice che Sigma abbia puntato così in alto con la linea ART, in modo da innescare una maggiore attenzione da parte di Canon e Nikon sui loro prodotti, allo stesso tempo credo che il controllo qualità Sigma lasci molto a desiderare, non meno il post vendita che almeno per la mia esperienza non è abbastanza professionale, ma pronto ad accusare sempre ed esclusivamente il corpo macchina, per poi ricredersi. Anche questo ha un costo e se abbiamo la certezza di veder tornare indietro, da uno dei Camera Service sparsi sulla penisola, un corpo Canon con il suo 85 f/1.2 regolato (io personalmente non ne ho mai avuto bisogno), non posso dire lo stesso per un'ottica Sigma su corpo Canon. Credo che alla fine dei conti sia il risultato a dire l'ultima, aggiungo solo, che troppo spesso su questo forum leggo di opinioni che rappresentano una sola esperienza, sia Sigma, che Nikon, che Canon, credo non sia sufficiente ad avere una visione allargata della realtà e facilità le tifoserie pro e contro. Personalmente al tatto, Sigma ART è lontana (come è giusto che sia visto il costo inferiore) dagli standard della serie L di Canon e chi dice il contrario credo non abbia mai preso ed usato un'ottica professionale. Non parlo degli Zeiss perché li conosco poco e li ho usati in un solo matrimonio su corpo Fuji, ma al tatto ed anche nell'uso posso solo ricordare la grande qualità ottica e costruttiva, anch'essa distante da Sigma e ci mancherebbe. |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 13:34
Imagomak non conosco il mondo Canon
Con Nikon ti posso solo dire che i Sigma vanno benissimo e tutto sommato appaiono più performanti è meglio costruiti
Ho scritto appaiono perché certe affermazioni andrebbero verificate dopo anni, ovviamente |
| inviato il 26 Novembre 2019 ore 14:19
“
come dicevo in un post precedente il mio sigma 50 art sulla mia 5d spesso canna mentre sulla stessa macchina di un amico è perfetto.
l'unica differenza nelle impostazione è che il mio amico di default aumenta la compensazione del esposizione di 1/3.
causa maltempo domenica ho testato questa modifica anche sulla mia, ed effettivamente sembra non cannare più il fuoco.
Secondo te è qualcosa che puo essere o è solo una mia suggestione ?
„
La compensazione del'esposizione non dovrebbe influenzare in alcun modo l'autofocus.
Piuttosto, l'accuratezza della messa a fuoco dipende anche dalle condizioni di illuminazione. Ad esempio, con certe luci al neon vi è il noto problema del flickering: tale fenomeno comporta non solo il rischio di avere foto sottoesposte e con dominanti cromatiche anomale, ma può creare problemi alle letture del sistema autofocus. Da diversi anni molte reflex hanno dei sistemi per compensare al problema, ma non sempre sono risolutivi e, quando ciò accade, vi sono problemi di front o back focus a fronte di certe condizioni di illuminazione.
Ovviamente conta anche l'ottica, visto che le varie aberrazioni impattano anche l'accuratezza della messa a fuoco: sulle reflex il problema è esacerbato dal fatto che la luce non arriva direttamente sul sensore autofocus, dall'ottica, ma deve attraversare uno specchio semitrasparente ed essere riflessa dallo specchio secondario (verso l'unità af ttl-sir). L'accuratezza della messa a fuoco dipende quindi anche da come sia strutturato il gruppo specchio, in termini di materiali, forma ecc.: tuttavia, come è noto, nessun sistema ottico è esente da difetti... |
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