user172437 | inviato il 19 Novembre 2019 ore 8:54
Ieri è stato ufficialmente rilasciato
Luminar 4 |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 9:01
Ok |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 9:10
in questa foto il cielo era tutto bianco. ho sostituito il cielo nel 2017 con Landascape pro. Questo software gestisce anche i riflessi nell'acqua. Dopo aver ottenuto questo risultato ho smesso di utilizzare il software semplicemente perche' alla fine non mi da' alcuna soddisfazione ottenere risultati cosi'. |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 9:27
Personalmente nella libreria delle mie foto personali di cieli belli ne ho davvero tanti. Non userei quelli presenti nella libreria di luminar, anzi, tendenzialmente scattando sempre più di una foto di un paesaggio, spesso utilizzando il bracketing, tendenzialmente userei quello. Devo dire che funziona egregiamente, anche se in un paio di casi qualche strano artefatto (tra case, balconi e antenne in lontananza) è uscito fuori, ma niente di irreparabile con un pò di pennellate o timbro (con photoshop). |
user19933 | inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:05
Per chi chiedeva come si applicano su Luminar 4 le simulazioni pellicola di Fuji ovvero i vari LUTs adesso si procede così: 1) Si apre la foto 2) Click sulla cartella laterale CREATIVO 3) Click sulla scheda STILI DI COLORE (LUT) 4) Click su "SCEGLI LUT" 5) Luminar propone una serie di LUT di default tra cui poter scegliere - In alternativa click su "CARICA FILE LUT PERSONALIZZATO" e si va a prendere nel computer il file che ci serve (estensione .cube ) 6) Una volta applicato il LUT si procede con gli eventuali aggiustamenti (intensità filtro, maschere, ecc...) Ugualmente si procede per l'inserimento delle texture (che però sono dei semplici file .jpg ) Ovviamente LUTs, LOOKs ecc... possono essere applicati anche come LIVELLO a parte, per eventuali fusioni particolari. |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:07
Io debellerei questi software. Volete situazioni stratosferiche? Uscite e beccatevi pioggia, neve, vento, lontani dalla poltrona di casa e al calduccio |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:14
Concordo con Antonio, è un giochino che però non userò mai concretamente. Preferisco esaltare il cielo presente. Invece lo skin retouch in ritrattistica e tutte le funzionalità annesse, è meraviglioso e di quello ne farò largo uso. |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:15
@ Ramosha: buono a sapersi, grazie. “ Io debellerei questi software. „ Si è sempre fatto anche senza Luminar, la differenza sta nella maggiore semplicità dell'operazione. Di foto "artificiali" ne abbiamo viste a migliaia, anche qui sul forum, e prima ancora che Luminar esistesse. Il limite sta nel buon gusto delle persone. Gli strumenti sono sempre utili, bisogna usarli senza eccedere. |
user172437 | inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:16
“ Io debellerei questi software. Volete situazioni stratosferiche? Uscite e beccatevi pioggia, neve, vento, lontani dalla poltrona di casa e al calduccio „ Antonio, non fare l'integralista... nell'era dei cellulari migliori delle FF, ormai non ci si deve neanche più sbattere o prendere freddo! basta un software per ricreare le condizioni che vogliamo e via, pioggia di Like! Io stavo pensando che ora potrei anche evitare di viaggiare, prendo le foto da Street View e le elaboro con Luminar! |
user172437 | inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:17
“ Per chi chiedeva come si applicano su Luminar 4 le simulazioni pellicola di Fuji ovvero i vari LUTs adesso si procede così „ Interessante la storia delle LUT! Chissà perché non hanno introdotto questa possibilità anche con Lightroom... |
user19933 | inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:21
Quella della sostituzione cieli alla fine è una cosa dedicata a chi, magari in futuro, userà Luminar su tablet e telefonini... uno, due tre ed il gioco della "super-foto" è fatto. Bisogna un attimino "sintonizzarsi" e capire che Luminar si rivolge ad una platea di pubblico più vasta e molto meno interessata al professionismo fotografico che altri software di sviluppo. Questo tuttavia non toglie che, per poca spesa, anche un foto-amatore possa utilizzarlo in modo consapevole e profittevole come programma di post-produzione a se stante o utility associata ad altri programmi. Per gli utenti "generalisti" Apple è molto buona l'integrazione con Apple Foto; una volta che avranno portato Luminar anche su tablet come app il cerchio si chiuderà in un certo senso (vedi Pixelmator Pro). Ambiente di lavoro proprietario (no abbonamenti) e Adobe FREE |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:27
Lo sbaglio è quello di confinare l'uso del software alla sola sostituzione del cielo. Si può sostituire il cielo ma si possono fare anche tante altre cose, magari meno vistose ma ugualmente utili. Quello che intendo verificare personalmente è se c'è la possibilità di usare Luminar in sostituzione di altri strumenti più complicati e costosi, o se invece è meglio usarlo in alternativa ai soliti Lightroom/Photoshop per interventi veloci. |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 10:32
Secondo me lo strumento è potente ma è da considerarsi un "on top" a quello che si usa già. Come demosaicizzazione dei raw fa abbastanza schifo ad esempio, la differenza con C1 è imbarazzante. Diciamo che C1 + PS + Luminar e fai tutto |
| inviato il 19 Novembre 2019 ore 11:48
stasera appena rientro provo le simulazioni fuji. grazie per le dritte. |
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