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Il cambio automatico e il freno motore


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user12181
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inviato il 13 Novembre 2019 ore 12:31

Ma quale politica, era un discorso di storia culturale e sociale. (Prego).
Ho parlato dei Buddebrook, di un premio nobel per la letteratura, uno dei massimi scrittori tedeschi.

avatarsenior
inviato il 13 Novembre 2019 ore 12:48

Come diceva il capo dei buddenbroc, di giorno faccio gli affari che mi fanno dormire sereno la notte.

L'automatico è un buon cambio, gli americani lo fanno degli anni 50, affinandolo sempre di più in ogni versione.
Giapponesi idem.
In Europa ha preso la strada di un accessorio da anziano e viene pagato a parte.
I mega fuori strada tipo Jeep, Land Rover, Land Cruiser sono completamente automatici proprio perché migliori rispetto al controllo dell'uomo medio.
Poi l'appassionato decide di farsi il cambio manuale e va bene, ma la maggioranza delle persone in automobile vuole comodità.
Nelle grandi città dove il traffico è perenne, perché preferire il manuale ?
Poi c'è il fissato con Mac Gyver che se gli ferma la macchina lui col manuale arriva a destinazione e risolve la situazione, ma magari anche in manuale è il primo a chiamare il carro attrezzi.
Se si sfonda il cambio la macchina non va, manuale o automatico

user12181
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inviato il 13 Novembre 2019 ore 13:00

Anzi, altro consiglio di lettura, in particolare a old_pentax, poi taccio. Leggi assolutamente la novella Mario e il mago, sempre di Thomas Mann, è ambientata in Versilia… anche questa estremamente istruttiva...

avatarsenior
inviato il 13 Novembre 2019 ore 13:59

Ragazzi, visto che siamo in tema, sparatevi Doctor Faustus e poi mi dite come sono andate le prime 100 pagine. Se avete riportato danni permanenti.

user111807
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inviato il 13 Novembre 2019 ore 18:53

Oramai tutti i mezzi commerciali sono venduti di serie col cambio automatico dallo sprinter all'autoarticolato.

avatarsenior
inviato il 13 Novembre 2019 ore 18:57

Non e' che vuol dire che sia meglio eh...se li vendono tutti cosi'. Tanto ai consumatori fai digerire di tutto. Anche il letame. Basta che gli racconti che e' meglio. Guarda mediamente come guida la gente in giro e ti rispondi da solo.

avatarsenior
inviato il 13 Novembre 2019 ore 19:15

Il cambio automatico è affidabile, forse più di quello meccanico che è soggetto al cattivo uso del conducente. Però se si guasta sono dolori atroci per il portafoglio. Negli anni '90 ad un mio conoscente si ruppe il cambio automatico della Jaguar...12 milioni di lirette. Ora non tutti hanno la Jaguar, ma fate una proporzione. Personalmente nei primi anni di questo secolo ho dovuto riparare il cambio manuale di una vecchia Alfa: mille euro, che non sono pochi, per carità, però...Comunque, come guidatore, preferisco il cambio manuale, ma sono anziano.

user111807
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inviato il 13 Novembre 2019 ore 20:52

Banjo911 no non so se meglio o no , il concessionario ti propone il cambio automatico nell'allestimento standard se non lo vuoi devi dirglielo , parlo sempre di mezzi commerciali.

avatarjunior
inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:04

Anche io ho voluto il cambio manuale tanto faccio prevalentemente superstrada e autostrada ma riconosco che in città quello automatico ha la sua utilità.


avatarsenior
inviato il 14 Novembre 2019 ore 10:38

“no non so se meglio o no“

Ripeto. Loro lo fanno perche' ormai le linee produttive privilegiano la consegna just in time richiesta oggi (tutto e subito), ma non e' detto che sia la scelta migliore. Comunque sta' di fatto che l'obsolescenza su questi cambi automatici sia sempre piu' improntata e finalizzata a rottura dopo scadenza garanzia. Ci sono interi uffici che studiano solo questo.


avatarsenior
inviato il 14 Novembre 2019 ore 10:58

quando si parla di automatismi, c'è sempre chi sostiene di non volerli usare per "mantenere il controllo", ossia per evitare che una macchina prenda decisioni al posto della persona.
Ma non c'è nulla di più sbagliato. Nessun automatismo toglie discrezionalità, persino con il più sofisticato automatismo è possibile mantenere il pieno controllo, ovviamente sapendo come funziona e sapendo come controllarlo.
Molti sostengono che le automobili di F1 degli anni 80 fossero più "difficli" da guidare, perchè prive di qualsiasi controllo di stabilità e trazione, oltre che avere cambio manuale e frizione. E che un pilota moderno, messo su una di quelle, si ammazzerebbe alla prima curva, a meno di viaggiare veramente piano.
Forse è vero, ma vale anche un contrario: guidare una F1 attuale è relativamente semplice, fintanto che ci si accontenti di girare al 90% della potenzialità. Ma portarla al 100% e padroneggiare il limite, assai stretto, di una macchina estremizzata in ogni sua parte, è non meno difficile che portare al 95 una vecchia F1.

Il cambio automatico non toglie NULLA alla discrezionalità del conducente, a meno che non sia il conducente stesso a porsi in modo passivo.
O come fanno spesso le persone che rifiutano gli automatismi quando ne provano uno: non solo si rifiutano di capire i criteri di funzionamento dei sistemi che stanno provando, ma spesso mettono il sistema in condizioni che sono palesemente contrarie alle logiche di programmazione, perchè lo scopo della prova non è verificare il funzionamento del sistema, ma avere conferma della propria convinzione.

avatarsenior
inviato il 14 Novembre 2019 ore 11:01

O come fanno spesso le persone che rifiutano gli automatismi quando ne provano uno: non solo si rifiutano di capire i criteri di funzionamento dei sistemi che stanno provando, ma spesso mettono il sistema in condizioni che sono palesemente contrarie alle logiche di programmazione, perchè lo scopo della prova non è verificare il funzionamento del sistema, ma avere conferma della propria convinzione.


Non è assolutamente vero per tutti. Il mio sistema di cruise adattivo, se non lo curi come un bambino, ti fa ammazzare. 90% delle volte è spento perchè devo continuamente a ragionare e intuire come ragiona lui. Ergo guida meno rilassante, ma tesa filtrare le reazione del mezzo. Reazioni che non devo controllare, se e come guido io. Tutto è relativo. Va bene se fai autostra da libera e tutta dritta, praticamente mai.

avatarsenior
inviato il 14 Novembre 2019 ore 11:24

Tutti i sistemi automatici sono pensati e studiati per ottenere un risultato e per farlo in un certo modo.
E di solito lo fanno bene.
Il problema è quando l'aspettativa dell'utente è diversa da quella di progettazione. Se un cruise adattivo (non so di preciso cosa faccia) è studiato per adattare i tempi di cambiata allo stile di guida degli ultimi 5 minuti (sto sempre inventando), non ti ci troverai mai se cambi stile ogni minuto. Specialmente poi se lo fai apposta sapendo che in tal modo mandi in crisi il sistema.
Adattando lo stile di guida al sistema disponibile, non significa farsi comandare, ma al contrario sfrtuttare al meglio quanto disponibile.
Del resto, il fatto di guidare più lentamente sul bagnato significa forse farsi comandare dal meteo? O dai costruttori di pneumatici? No, è semplicemente un adattamento alle condizioni che abbiamo a disposizione.

Cambiare il proprio stile di guida (sul cui significato ci sarebbe pure da discutere, in realtà) per adeguarlo a quello del mezzo che si sta usando è visto spesso come una perdita di chissà quale libertà personale, ma in realtà la differenza tra cambiare una marcia qualche 100 rpm prima o dopo che lo faccia un automatico è tutta soggettiva.

user111807
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inviato il 14 Novembre 2019 ore 16:56

Banjo911 +1 MrGreen

user59759
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inviato il 14 Novembre 2019 ore 18:24

Ho ripreso il cambio manuale.
Mi hanno assegnato un'auto sostitutiva in attesa del nuovo mezzo aziendale.
Il riutilizzo del cambio manuale dopo circa un anno e mezzo di automatico mi ha ancora più convinto, se mai ce me fosse stato bisogno, che per me l'automatico, per come finora li ho provati in varie circostanze dal Volvo al Volkswagen, dal BMW al Hyundai, per finire al Citroën, non fa per me.
Finita l'ansia delle partenze da fermo negli incroci, finita la paura nelle ripartenze da retromarcia, adesso quando decido di partire so che l'auto lo fa senza incertezze. Quando devo rallentare scalo marcia in funzione dello spazio di arresto che mi serve. Nelle code uso il cambio e la frizione per adattare la mia velocità a quella dell flusso di auto senza ricorrere continuamente ai freni.
Per me non occuparmi della guida porta alla distrazione ed alla sonnolenza. Meglio concentrato e teso che rilassato e distratto.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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