user177356 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 12:53
Per me non è solo una questione di freno motore, ma proprio di gestione proattiva delle marce.
Io ho gli occhi sulla strada e sono in grado di interpretarla: se vedo una curva stretta alla fine del rettilineo che sto percorrendo, mi preparo a scalare per tempo, in modo da avere la coppia giusta all'ingresso e soprattutto all'uscita della curva stessa.
Un cambio automatico reagisce, non prevede.
Certo, nella maggior parte dei casi non è necessario, ma d'altronde per me cambiare non è né stressante né faticoso. Dopo aver avuto per quattro anni un'auto con l'automatico (benzina, 240cv), ho scelto di tornare al manuale. Mia moglie ha una Smart, la guido sempre con il sequenziale. |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 13:13
 TheRealB, ecco un intervento da chi si vede che ha esperienza di guida come quello di Walter dettato da una reale esperienza professionale .
La maggioranza degli altri interventi invece mi pare che lascino il tempo che trovano.
È un esperesperienza diciamo particolare x non offendere nessuno che magari è in buona fede o interviene forse mania di protagonismo leggerne il pensiero o le convinzioni dei non addetti ai lavori. |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 14:00
Domenic, da addetto i lavori quale sei (visto quanto ha scritto sopra) mi motiveresti per favore questa frase:
“ Il freno motore in un auto praticamente non ha efficacia. „
Nessuna polemica, semplice curiosità.
Grazie |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 14:25
Il cambio manuale è come una reflex, l'automatico come una ml.  |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 14:56
Illele, il freno motore in un automobile è efficace nelle auto elettriche.
Il freno motore di un motore a scoppio convenzionale è più una presa in giro che altro, ha un efficacia risibile, attenzione da non confondere con lo scalare delle marcie che è un altra cosa e che genera spesso confusione .
Il freno motore vero e proprio è una soluzione ad oc oppure un vero e proprio meccanismo aggiunto che rallenta la marcia senza bisogno di scalare la marcia, nei mezzi pesanti ce ne sono vari tipi che consentono di fare rallentare il veicolo fino a fermarlo. |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:02
Per il cambio automatico è la stessa cosa che usare una fotocamera totalmente in auto come consentono le reflex o ML di gamma medio bassa la foto la fanno lo stesso ma non come se si interviene personalmente in alcuni parametri come iso , tempi o diaframmi ecc ecc. |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:18
Un fotoamatore non penso che usi la sua fotocamera in auto se no tanto vale usare uno smartphone. |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:27
per guida sportiva cambio automatico è il male...
per il resto l'unico scenario in cui lo vedo ottimo è in citta/ sui mezzi pubblici
mi meravigliai che quando qua era una leggenda vidi in america autobus con cambio automatico...
|
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:49
Racconto la mia esperienza: Vw Touran 1.4tsi ecofuel 150cv, cambio DSG 7 marce doppia frizione, auto acquistata usata 4 anni fa con 115.00km.
Il cambio è fantastico, mai una incertezza, sente benissimo quando sono in salita o discesa.. consumi ridotti rispetto al manuale (mette sempre la marcia più adatta, recuperando così il gap iniziale) ma.. a 175.000 ho dovuto rifare le frizioni (1800 euro) ed ora a 230.000 problemi forse alla meccatronica (ipotizzo altri 2000 euro).. morale della favola: prenderò un'auto usata col manuale! Per mia esperienza, ha senso prendere un automatico su macchina nuova, magari con 5 anni di garanzia (io faccio sui 30000km annui) per venderla poi appena scade. Per il resto solo pro! |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:52
 "Per la guida sportiva è il male" infatti Ferrari, Lamborghini, Porsche... hanno solo cambi automatici per fare le loro tratte più comodamente possibile |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:56
Perché le comprano gente che non è capace a guidare |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 15:57
Comunque si può sempre disinserire. |
user111807 | inviato il 12 Novembre 2019 ore 16:03
Agatensi dal cognome non potevi abitare tanto distante da me .
Bellissimi i tuoi ritratti.  |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 16:26
È vero.. piacere.. che poi io sono nato e ho vissuto i primi 40 anni, a Forlì!! complimenti anche a te per le tue foto!! |
| inviato il 12 Novembre 2019 ore 16:38
Domenic, capisco in parte il ragionamento e ti spiego le motivazioni:
I motori a scoppio, hanno per forza un freno motore. Chi più, chi meno in base alla tipologia e l'efficacia è si risibile a "piede alzato" ma aumenta (l'efficacia) dal modo in cui lo usiamo.
Esempio: macchina lanciata, alzo il piede e la macchina rallenta. Si genera un rallentamento causato dalle fasi di scoppio.
Scalando le marce, la cosa si amplifica e il rallentamento è maggiore.
Macchina lanciata, alzo il piede, schiaccio la frizione e la macchina non rallenta.
Quello che tu dici essere un meccanisco ad hoc è un un di più che negli anni è stato aggiunto,
come scritto da Walther, nei mezzi pesanti per maggior sicurezza. Tanto è vero che sulle auto non esiste proprio se non nelle ibride/elettriche ma per un discorso di batterie.
Il paragone con le macchine fotografiche, secondo me lascia il tempo che trova.
Scattare in manuale non vuol dire che automaticamente si è fotografi. Come non vuol dire che usando un cambio manuale si è dei piloti.
Al massimo, si ha solo un piacere maggiore nella guida. |
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