user177356 | inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:35
Perbo, Taiwan produce componenti elettroniche e micromeccaniche di alta qualità per mezzo mondo. Paragonare la sua capacità produttiva a quella della Cina, o peggio di altri paesi asiatici, è una cobelleria o un segno di profonda ignoranza delle economie globali.
Senza considerare che solo la Cina considera Taiwan parte della Cina stessa. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:36
“ Perbo, Taiwan produce componenti elettroniche e micromeccaniche di alta qualità per mezzo mondo. Paragonare la sua capacità produttiva a quella della Cina, o peggio di altri paesi asiatici, è una cobelleria o un segno di profonda ignoranza delle economie globali.
Senza considerare che solo la Cina considera Taiwan parte della Cina stessa.
„
ma spero tu stia scherzando... in Cina si producono componenti e hardware di altissimo livello, ormai. Non siamo più nei primi anni 2000.
E giusto per essere chiari, era in risposta al fatto che secondo Nove Canon produrrebbe SOLO in Giappone, come ha scritto. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 16:44
“ Taiwan produce componenti elettroniche e micromeccaniche di alta qualità per mezzo mondo. Paragonare la sua capacità produttiva a quella della Cina, o peggio di altri paesi asiatici, è una cobelleria „
Quattordici pagine ad elogiare gli smartphone, quasi tutti prodotti in Cina... |
user59759 | inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:00
Perbo, sei un campione di spintoni.
Ho scritto che per quanto ne so Canon produce in Giappone e non ho visto made in China.
Hai scritto che avrei sostenuto che Canon produce SOLO in Giappone e che per Taiwan mi sono arrampicato sugli specchi.
Se la tua verità ti fa sentire bene, dimmi almeno grazie per darti ragione anche se non é vero. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:10
A Taiwan sono cinesi, parlano cinese, scrivono cinese, si mangia cinese... lo giuro!!! |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:11
“ Perbo, sei un campione di spintoni.MrGreen
Ho scritto che per quanto ne so Canon produce in Giappone e non ho visto made in China.
Hai scritto che avrei sostenuto che Canon produce SOLO in Giappone e che per Taiwan mi sono arrampicato sugli specchi.
Se la tua verità ti fa sentire bene, dimmi almeno grazie per darti ragione anche se non é vero. „
certo, certo
facciamo così: diciamo che taiwan è territorio giapponese, così hai perfettamente ragione  |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 17:44
Si Taiwan non è Cina, o meglio è una repubblica presidenziale ubicata sull' omonima isola, certo (per ora) non sono parte dalla Cina Popolare, fino alla fine del 2010 era tecnicamente più avanzata da ciò che consideravamo la vera Cina, ora le distanze si sono sicuramente annullate, a Taiwan ci sono 4 siti di produzione di Canon, ma anche di Nikon e Sony, li il più importante sito di produzione Canon e nella capitale Taichung e precisamente:
18 CHIEN KUO RD TANZI DIST. TAICHUNG CITY 427 TAIWAN (R.O.C.)
Comunque niente di cui vergognarsi, magari in Italia fossimo come loro. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:09
Io penso semplicemente che la fotografia, che nell'ultimo decennio ha avuto un grande boom, sta passando di moda e molti fotografi hobbisti si stanno "ritirando".
Non penso che per una casa che perde il 10% ce ne sia un altra che lo guadagna.... |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:10
io proprio non capisco questo continuo confronto con gli smartphone. Se i produttori di fotocamere sono in crisi a mio avviso non è per via della crescita tecnologica degli smartphone, ma per via della diminuzione di interesse nei confronti della fotografia. O meglio, quella che interessa oggigiorno a tutti quelli che non vogliono le fotocamere serie, è un qualcosa che non necessità di fotocamere serie. Chi ha bisogno di una fotocamera la cerca ancora il problema che sono meno le persone che sono ancora interessate a fare vera fotografia.
Per chi sa fotografare, e vuole un certo risultato le fotocamere sono sempre e comunque l'unico strumento utilizzabile, ML o Reflex che siano.
E' ovvio che qualcosa si ottenga anche con un buono smartphone ma non è quella la parte di mercato che manca al fatturato di queste grandi case produttrici. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:16
a mio avviso non è lo smartphone di nuova generazione che è diventato sufficiente a fare buone foto, perché ad ogni modo anche l'asticella della "buona foto" nel frattempo si è alzata di parecchio.
Quello che si è abbassato invece , purtroppo, è la capacità critica e di osservazione dell'utilizzatore medio.
Ho perso il conto di quante volte ad amici e parenti NON appassionati di foto, ho dimostrato quanto le loro foto fatte con cellulari da 1000€ fossero molto peggiori di come loro credevano.
Il problema secondo me non è che gli smartphone fanno buone foto, ma che le foto vengono guardate quasi solo su smartphone, è ovvio che su un 5" ultra pompato e saturato ogni crosta pare un opera d'arte.
Non si è alzata la qualità prodotta dai dispositivi, si è piuttosto abbassata la qualità pretesa dagli utilizzatori.
Quando facciamo i viaggi io e mia moglie facciamo quasi sempre dei fotolibri in formati anche grandi delle nostre foto. Non vi sto a raccontare le volte in cui foto che lei fa col suo cellulare discreto, la soddisfano pienamente viste sul cellulare e poi sul fotolibro c'è un mega abisso con quelle fatte da me con reflex FF pro e lenti PRO. Abisso che ovviamente quando le guardi a schermo su camera e su cellulare , non c'è. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:21
“ io proprio non capisco questo continuo confronto con gli smartphone. Se i produttori di fotocamere sono in crisi a mio avviso non è per via della crescita tecnologica degli smartphone, ma per via della diminuzione di interesse nei confronti della fotografia. „
Non mi trova in accordo la tua analisi, ma potrei sbagliarmi ovviamente. E' cambiata la concezione di fotografia. I miei genitori non hanno mai fotografato, oggi lo fanno con lo smartphone e postano fotografie ad 80 anni su instagram. Io conosco 2 persone che hanno il dono della fotografia ed usano solo lo smartphone. Si.... forse compreranno qualcosa...ma per ora basta questo. Chi vuole maggior qualità di immagine, comunque, deve fare i conti con la crisi, con la diminuzione del potere d'acquisto, con il poco tempo libero.....e forse con la consapevolezza che quello che si possiede basta ed avanza.
La politica economica delle aziende fotografiche per ovvie ragioni non è sensibile a questi aspetti.... |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:26
@Actdrum
Per favore potresti spiegarmi secondo te che differenza c'è tra quelli che usavano una compattina o al massimo una reflex entry level con ottica di kit quando andavano in vacanza e quelli che oggi utilizzano sicuramente un pochino più spesso quei "telefonini" pubblicizzati per la loro "buona" resa fotografica e video? |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:26
"Perbo, Taiwan produce componenti elettroniche e micromeccaniche di alta qualità per mezzo mondo. Paragonare la sua capacità produttiva a quella della Cina, o peggio di altri paesi asiatici, è una cobelleria o un segno di profonda ignoranza delle economie globali."
Oh my God.
Se TheRealB credi che il made in China sia ancora sinonimo di bassa qualità sei decisamente fuori strada...
La qualità del prodotto la decide in primis il committente in base a quanto vuole spendere.
In Cina ci sono fabbriche avanzatissime da far invidia ad alcune realtà nostrane.
Chiaro che se per 1000 penne vuoi spendere 1 euro avrai un tasso di difetto molto alto, se ne spendi 100 il discorso cambia. Puoi anche pretendere che le 1000 penne vengano controllate una ad una prima e dopo la spedizione, allora per le stesse 1000 spenderai 1000 euro. Sta a chi commissiona il prodotto.
Che siano penne, computer, smartphone o ottiche fotografiche. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 18:31
@Bigstefano: a mio avviso se uno riesce a fare tutto ciò che necessita con lo smartphone e non sente la necessità di una reflex (certo se parliamo di vero entry level sia corpo che lente può essere un pò al limite) ritengo che sia un soggetto che fa solo ed esclusivamente alcuni tipi di fotografia e che non necessiterà mai di certe caratteristiche.
Significa non aver mai bisogno di velocità di scatto, di raffica, di fare molti scatti senza ricarica, di avere uno zoom vero, di avere un certo sfocato (reale , non posticcio) e potrei andare avanti per ore ad elencare motivi validi per avere una fotocamera piuttosto che uno smartphone.
Ciò non toglie che ci siano alcune cose che si possono benissimo fare con uno smartphone con risultati soddisfacenti, ma non ditemi che ci si può fare tutto perché semplicemente NON è la realtà. |
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