| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:01
EOS 1 DX III, 5 D V, EOS R Pro e poi ancora: 60 mega, o forse 80, ma potrebbero essere pure 100, bah ... ma siamo proprio sicuri del fatto che questi alla fine presenteranno davvero qualcosa? |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:05
Sì. |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:12
La bigmpx dovrebbe essere da 82-83mpx, era già uscita la notizia. IBIS e mirino ribaltabile, o qualcosa del genere, se poi non ricordo male. |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:13
Credo proprio di si e secondo me i 60mpixel saranno quelli più certi |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:19
Molto curioso di vedere il nuovo sensore |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:25
Credo sia uguale al progetto della 90D io invece sono curioso di vedere ergonomia e tasti, comunque tu tra qualche giorno incomincerai a divertirti con la Mark IV e vedendo la tua galleria farà faville nelle tue mani |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 12:28
“ Molto curioso di vedere il nuovo sensore „ Speriamo in un qualcosa di fresco e nuovo, però. Si scontrerà con la a7rIV? |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 13:37
Grazie mille Sacara, troppo buono Si Marcus, anche io mi auguro qualche cosa di nuovo. Non mi affascina sapere se si confronterà con la A7rIV, mi interessa sapere quanto miglioreranno i nuovi modelli Canon rispetto ai loro predecessori |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 13:41
“ EOS 1 DX III, 5 D V, EOS R Pro e poi ancora: 60 mega, o forse 80, ma potrebbero essere pure 100, bah ... ma siamo proprio sicuri del fatto che questi alla fine presenteranno davvero qualcosa? „ Assolutamente no, visto che si tratta per l'appunto di "rumors", ovvero di "voci non confermate". Personalmente credo che alcune di tali voci vengano deliberatamente diffuse dalle case, ovviamente in via ufficiosa, per alimentare le aspettative della clientela e cercare di massimizzare i preordini, quando poi il prodotto viene presentato. Il problema è che non è noto quali siano le voci attendibili: considera che certi siti hanno un interesse nell'avere il più elevato numero di visualizzazioni possibili (visto che aumentano i guadagni dovuti agli sponsor pubblicitari che si notano a margine delle loro pagine web), e quindi giocano molto con le "esche da click", meglio note come clickbait. Visto che il mercato fotografico è sempre più saturo e le persone sono mediamente meno propense ad acquistare fotocamere con la medesima frequenza di quanto accadeva in passato, tanto che siti come imaging resource hanno annunciato l'imminente chiusura: www.imaging-resource.com/news/2019/10/13/the-end-probably-nigh-after-2 Insomma, se i costruttori si sostentano grazie alle vendite, certi siti lo fanno grazie al numero di visualizzazioni, e giocano strategicamente con i contenuti. |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 13:46
Canon per il 2020 comunque deve far uscire obbligatoriamente nuovi modelli la piu papabile la 1dx mark3 visto la vicinanza delle olimpiadi e secondo me un nuovo modello ml professionale visto l'uscita delle ottiche RF anche se per questo secondo me bisogna attendere fine 2020 |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 14:07
Per le mirrorless il vero punto debole del sistema è il mirino: per utilizzi critici e prolungati la differenza rispetto a un mirino ottico è imbarazzante. Trovo che gli evf abbiano numerose limitazioni: 1) scarsissima gamma dinamica (molto inferiore a quella del sensore della fotocamera), con il risultato che in controluce o scenari con contrasto elevato le tonalità chiare appaiono come bianco senza dettagli oppure i soggetti vengono riprodotti in stile silhouette. 2) scarsa naturalezza nella riproduzione dei movimenti: se il framerate/frequenza di refresh è basso si ha il tipico problema dei filmati denominato "judder", ovvero che nei panning rapidi la scena si muove a scatti, cosa piuttosto fastidiosa. Se il framerate è elevato, invece, il movimento risulta alquanto innaturale, così come capita con i filmati registrati a 60fps e oltre. 3) affaticamento della vista e disagi nell'utilizzo continuativo, tipici della sindrome da visione al computer (chinetosi ecc.): in ultima analisi un evf è un piccolo schermo che si è costretti a guardare da una distanza fissa e molto ridotta. Non a caso, sui manuali della maggior parte delle mirrorless viene indicato di non utilizzare il mirino per periodi prolungati di tempo, e di fare delle pause (cosa che chi lavora in un certo modo non sempre si può permettere). Ora, su una fotocamera del livello di una eos 1, dove magari l'utilizzatore può passare diverse ore al giorno con l'occhio vicino al mirino, fotografando nelle condizioni di illuminazione più variegate, quelle descritte sopra non mi sembrano problematiche minori. Tuttavia, a meno di qualche rivoluzione tecnologica temo sarà ben difficile risolvere tali problemi. |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 14:13
“ 1) scarsissima gamma dinamica (molto inferiore a quella del sensore della fotocamera), con il risultato che in controluce o scenari con contrasto elevato le tonalità chiare appaiono come bianco senza dettagli oppure i soggetti vengono riprodotti in stile silhouette. „ credo dipenda dal profilo d'immagine che si vuole utilizzare. Con uno flat, o in log, l'immagine è molto meno contrastata che dal vivo. “ 2) scarsa naturalezza nella riproduzione dei movimenti: se il framerate/frequenza di refresh è basso si ha il tipico problema dei filmati denominato "judder", ovvero che nei panning rapidi la scena si muove a scatti, cosa piuttosto fastidiosa „ Dipende dai mirini, ce ne sono alcuni che funzionano a 120 Hz, non credo proprio sia un problema. Considerato poi che al cinema uno sta due ore a fissare uno schermo che va a 24 fps... “ 3) affaticamento della vista e disagi nell'utilizzo continuativo, tipici della sindrome da visione al computer (chinetosi ecc.): in ultima analisi un evf è un piccolo schermo che si è costretti a guardare da una distanza fissa e molto ridotta. Non a caso, sui manuali della maggior parte delle mirrorless viene indicato di non utilizzare il mirino per periodi prolungati di tempo, e di fare delle pause (cosa che chi lavora in un certo modo non sempre si può permettere). „ immagino che prima o poi qualcuno proporrà un filtro giallo da utilizzare per l'utilizzo continuato. Non dimentichiamoci poi che i videomaker per anni hanno usato mirini elettronici per le riprese, e si tratta di mirini in molti casi peggiori di quelli delle ML attuali. “ Tuttavia, a meno di qualche rivoluzione tecnologica temo sarà ben difficile risolvere tali problemi. „ Al contrario, sono tutti limiti che IMHO verranno superati proprio con la tecnologia. Non mi leggerai, perché mi hai bloccato (per quale motivo non so, visto che non ci siamo mai scontrati) ma questi sono i miei 2 cents. |
| inviato il 22 Ottobre 2019 ore 23:05
La gd dei mirini? Ma se sono degli oled cento volte meglio del display . Non saranno mai al livello di un vetro però vabbè gli ultimi si possono usare! |
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