JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Sisi certo, non c'è dubbio che sia meglio.. dopo averla provata (a differenza della 6D old) confermo! Ci mancherebbe, oltretutto, essendo più nuova Il punto del topic è capire se valga effettivamente la pena secondo gli utilizzi che ho elencato prima dato che per AF vince a mani basse ma per molti altri aspetti le differenze non sembrano essere così evidenti (IQ, tenuta iso, ergonomia identica, ecc).
Su Juza si legge di tutto, addirittura critiche sulla nuova 1DX III neanche uscita.. Quindi quando leggo “AF penoso e inutilizzabile per le foto” o altre recensioni ancora più assurde nel caso della 6D old, voglio capire dai possessori se effettivamente si tratti di un problema insormontabile o se invece si tratti del solito malato di tecnologia che cambia 2 corpi macchina all'anno per compensare la scarsa tecnica scattando poi in jpeg per instagram.
Incaponirsi a scattare col centrale e ricomporre (unico modo di usare la 6D) è come fare le maratone con le ginocchia legate!
Poter contare su un po' di punti affidabili è un'altra cosa
Poi parliamo anche dell'esposimetro inaffidabile, a volte sottoespone (e con la 6D1 recuperi poco, a volte niente perché ha rumore cromatico) a volte sovraespone, senza alcuna logica prevedibile.
Se poi sei un paesaggista o ritrattista da studio è ancora validissima, come lo sarebbe la 5D OLD del resto.
Da quello che scrivi in merito a budget, utilizzo ecc... io farei il salto alla 6D old .
Anch'io ho ragionato per un periodo di fare video con una DSLR e mi sono subito reso conto che è una cosa abbastanza impegnativa, sia dal punto di vista pratico che dei costi. Servono ottiche luminose e/o stabilizzate. Se vuoi ottenere del girato utilizzabile, gimbal, filtri ND e altri accessori ingombranti e costosi non sono un di più ma diventano imprescindibili.
Con budget generoso e voglia di puntare sul video la 6dII sarebbe meglio. Ma per le foto la 6d è ancora una macchina molto performante.
P.S. Io ho capito che per iniziare a girare senza spendere un patrimonio era meglio partire da una semicompatta di qualità, magari usata, tipo questa.
“ specialmente rivolta ai possessori di 6D, oltre alla tenuta iso molto buona (uno dei fattori determinanti per cui voglio fare questo passaggio).. come si comporta con recuperi ombre e a livello di gamma dinamica? Facendo 70%-80% paesaggistica e per il resto ritratti mi sarebbe molto comodo poter contare su un recupero e GD sufficienti almeno come quello della M50 „
Presente, possessore di 6D che fa prevalentemente paesaggistica ed in parte ritratti.
Da paesaggista però se vuoi scattare con un sensore come quello montato su 6D (e quindi anche 6D2) devi esporre in ETTR per le ombre e non il contrario (come potresti invece fare con una a7 iii). Qualche mio esempio:
Vestrahorn - Islanda | 6D, 17-40, iso 100
Kirkjufell - Islanda | 6D, 17-40, iso 6400
Con 500€ E lo scenario che descrivi la 6D old è il best buy. Inoltre, io ho sempre scattato con fissi luminosi ed i laterali senza problemi in condizione di ritratto statico. Chiaro se vuoi riprendere un bimbo che ti corre incontro forse qualche problemino potresti avercelo ma a quel punto dovresti proprio cambiare target di corpo macchina. Non mi sembra il tuo caso comunque.
Se dai un occhio alle mie galleries trovi molti esempi con 6D old, inoltre ti segnalo anche le galleries di Axl che ha utilizzato la 6D old anche durante i viaggi portando a casa scatti con situazioni da street/ritratto ambientato davvero notevoli!
Grazie a tutti per le opinioni! Anche se questo topic è tutto un alternarsi di affermazioni opposte .
@Maurizo Palumbo senza nulla togliere agli altri e senza voler offendere nessuno, le foto che mi hai postato sono l'esempio che una buona conoscenza tecnica può compensare le “limitazioni” dettate da un corpo rispetto ai nuovi.. Sono davvero favolose, complimenti! Invidia pura. Ora vado a farmi un giro su tutte le tue gallerie e quella di Axl.
Un chiarimento, cosa intendi con “ETTR”? Bracketing?
@CesareCallisto
Questa opinione invece mi ha un po' spaventato..
@Wideanglesrock
Per quanto riguarda le lenti, per ora ho il 24-105 stabilizzato con tutto un corredo di filtri, filtrini, ND, CPL, ecc.. un 50 1.8 per qualche dettaglio ed eventualmente un tele sempre stabilizzato..
Per quanto riguarda la Sony che mi hai consigliato in realtà avevo anche valutato di vendere M50 e 24-105L e prendere a parità di prezzo una A6300 abbinata ad un 16-70 Zeiss che corrisponderebbe al tutto fare che mi è perfetto ora avendo un peso dimezzato rispetto alla combo 6D.
Però non guadagnerei più di tanto come tenuta iso e avrei gli stessi problemi di autonomia ed ergonomia purtroppo..
“ Se poi sei un paesaggista o ritrattista da studio è ancora validissima, come lo sarebbe la 5D OLD del resto. „
Gli esempi postati da Maurizio sono proprio quelli, ETTR vuol dire esporre a destra, bracketing sommare più scatti insieme di diverse esposizioni per sopperire alla GD del sensore
Con ettr si intende "expose to the right" (esporre a destra), ovvero esporre in modo tale da portare le tonalità chiare al limite (senza "bruciarle", o almeno quelle che si intendono preservare): così facendo si massimizza il rapporto segnale rumore e si sfrutta al meglio la gamma dinamica del sensore.
Purtroppo le fotocamere non forniscono un istogramma del file raw, bensì di un jpeg elaborato dalla fotocamera che appare come anteprima (questo vale anche per la m50 e il suo mirino elettronico), e quindi si può solo procedere per tentativi, sulla base dell'esperienza, per esporre a destra.
Riguardo al sistema di esposizione della 6d ho letto di tutto, ma molti utilizzano la tecnica di mettere a fuoco e ricomporre, che può portare a errori nel calcolo dell'esposizione (soprattutto con la modalità valutativa). Infatti, con la modalità valutativa viene letta l'esposizione sull'intera scena, ma dando la priorità al punto af selezionato. Tuttavia, quando si ricompone, il punto af utilizzato per la messa a fuoco non inquadra più il soggetto, bensì una zona diversa della scena, e questo può portare a variazioni nel calcolo dell'esposizione.
@chewbecca98 ... non mi è chiaro quali sono gli aspetti che vorresti migliorare rispetto all m50+speedbooster: lo stop di pdc e iso che guadagni rispetto a 6d i/ii/ rp con lo speedbooster annullano di fatto gli svantaggi del sensore apsc e la minore tenuta iso. A livello di gd, fino ai 400iso la m50 permette di aprire di più le ombre rispetto al ff canon 20/26mpx ... quindi se il tuo problema è di ergonomia e ti sei trovato bene col corpo reflex, ti direi di scegliere 6d i o (preferibile!) ii ... sapendo che lato af andrai a perdere qualcosa come precisione e libertà di composizione (non ho avuto la 6d1 quindi non saprei dirti quanto sia inferiore alla 2). Se invece vorresti migliorare la qualità d'immagine, credo che difficilmente troverai vantaggi significativi restando in casa canon ... per migliorare significativamente tenuta iso, devi passare a ff e ottiche più luminose, per migliorare significativamente la gd a bassi iso, devi cambiare marchio o almeno passare a 5d4 o eos r, con spese ben diverse ...
Grazie per i chiarimenti sul ETTR. Effettivamente è proprio l'opposto di quello che sono solito fare su M50 () dove tengo sempre leggermente sottoesposto e poi vado a recuperare le ombre (a ISO 100).
@Sandro80 Effettivamente lo speedbooster risolve molti problemi. Ma un 24-105 f/4 aperto a f/2.8 non è la stessa cosa, perde nitidezza, aumentano un po' le AC. Inoltre non annulla del tutto il fattore di crop ma ne mantiene una piccolissima parte. Mi piacerebbe poter montare il mio adorato tuttofare su un sensore che mi permetta di sfruttarlo a pieno invece di dover fare qualche sacrificio come con lo speedbooster.
Sebbene la M50 così sia molto versatile mi mancano alcune cose a cui non riesco a separarmi (una seconda ghiera, un'impugnatura più lunga e spessa, un corpo più robusto e tropicalizzato) e a livello di sensore vedo troppo rumore anche ad iso fin troppo bassi mentre i file della 6d con la stessa lente mi sembrano avere una differenza di nitidezza e dettaglio enorme rispetto a M50 con adattatore semplice.
Chiaro. Direi che per i "difetti" elencati, un corpo più sostanzioso e un sensore ff potrebbero essere utili ...
Io ho avuto una breve esperienza con la 6d mk2 e ho trovato limitante la disposizione dei punti af in centro fotogramma ... L' avevo usata con il 24-105 stm e il 35mm f2.
Con l'stm mi ero trovato maluccio ... era un esemplare un po' sfigato con problemi di allineamento af con la 6dmk2 ... se regolavo la maf fine per le focali più corte, andava fuori fase sulle piú lunghe e viceversa ... alla fine facendo una regolazione intermedia non ero comunque mai pienamente soddisfatto (lo usavo prevalentemente alle focali estreme ...)
Confermo che il sensore non digerisce bene le sottoesposizioni marcate ... comunque ci si lavora... se aggiungi in post 1 stop le ombre restano pulite, 2 stop c'è un filo di rumore che non danneggia la foto ... e sinceramente cerco di evitare situazioni in cui dovrei andare oltre (neanche quando avevo la R che permette recuperi di 3-4 stop), perché non sono capace di fare una PP che con quei livelli di contrasto risulti comunque naturale ... piuttosto brucio parte delle alte luci ... almeno la foto renderà l'idea di una fonte di luce abbagliante ...
“ Svincolando il tasto di scatto dalla messa a fuoco questo problema non c'è più ma l'esposimetro ballerino rimane „
Anche bloccando l'esposizione rimane il problema della vignettatura dell'ottica, soprattutto se si mette a fuoco e ricompone utilizzando il punto af centrale, dove la vignettatura è minima. A quel punto, a seconda dell'ottica, apertura impostata e di come si ricompone (più ci si sposta in una zona periferica del fotogramma e peggio è) la foto risulterà sottoesposta, anche di diversi stop.
L'altro problema è la funzione ottimizzazione automatica della luce, che molti tengono attiva: questa attua una correzione selettiva dell'esposizione che varia da scatto a scatto, e ha influenza sull'anteprima jpeg della foto che appare sullo schermo posteriore.
Infatti, la mia 6d non aveva alcun problema di varianza elevata nelle misurazioni fornite dal sistema di esposizione (a parità di scena e ottica), ma disattivavo le funzioni come quella descritta sopra ed evitavo di ricomporre.
Questo, almeno con ottiche Canon: con obiettivi di altre marche può effettivamente accadere di tutto, visto che Canon non esegue alcun test.
ho anch'io la 6D, anzi ne ho due( me ne servono due), sicuramente la 6Dmk2 per certe cose sarà meglio ( maf) ma per il resto trovo che la 6D sia ancora un'ottima reflex. potrei aggiungere che sono un fotografo o amatore vecchio stampo,quindi sono nato con l'analogico , con le Nikon f e F2 che ho usato per 30 anni quindi un solo punto di Maf e la ricomposizione non sono ostacoli o cose nuove , anzi è ormai un modo in cui mi son abituato a fotografare ...anche se avessi più punti disponibili di Maf. altra cosa : si critica molte volte la maf come ricomposizione e si dice che è meglio usare ( quando ci sono ) i punti di maf laterali,personalmente trovo molto più veloce ricomporre che usare ( quando li ho avuti )i punti laterali. si parla allora di errori o possibili errori della ricomposizione ...vero , possibile ...ma n quanti e quali casi ? io direi principalmente con obiettivi di diaframma minimo f 2 o meglio ( anzi peggio per la ricomposizione ) con diaframma f 1,4 o f 1,2 e a breve/medie distanze , nel caso come il sottoscritto che l'obiettivo " più aperto" è un 2,8 , non ho mai avuto foto a tutta apertura fuori fuoco " ricomponendo". per tutto il resto ...leggi : sotto esposizione o vignettatura o altri difetti elencati per la 6D , anche in questi casi non ho mai portato a casa una foto "non utilizzabile" ( scattando in Raw) , a meno che uno non sbagli foto di parecchi...ma parecchi diaframmi o impostazioni .
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.