| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 20:42
“ Tra poco, da quello che leggo, ci sarà il filone della vendita di film. E arriveranno Google film Amazon film „ Amazon Prime Video c'è da un pezzo... tra poco arrivano Apple e Disney. Ma il mercato è aperto già da un bel pezzo, eh. |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 21:29
Mi domando se un'azienda italiana avrebbe fatto la stessa cosa se il nostro governo (questo o qualunque altro governo passato, presente o futuro) glielo avesse chiesto. Gli americani a modo loro sono masochisti a volte. Per me la cloud è una grandissima ×ta: abbiamo hard disk da più terabite, processori a 12 core , RAM come se piovesse e lavoriamo in remoto. Ma tutta l'evoluzione dei PC a cosa è servita? Se devo connettermi e basta e le applicazioni stanno tutte online un vecchio 386 bastava e avanzava. |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 21:32
perchè?... quando andate in palestra diventa vostra ? |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 22:04
il software è un prodotto non un servizio |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 22:15
Che però te lo fanno sempre trovare aggiornato e le app da ampliarlo..quindi non è solo un prodotto... |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 22:24
Vero, ma a me potrebbe non interessare averlo sempre aggiornato. Le nuove versioni basta farle pagare una tantum come qualunque software. Parliamoci chiaro il prezzo per un amatore è esagerato, per chi lo fa di mestiere è una ridicolmente basso. |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 22:55
Una tantum è uguale a un abbonamento..sono sottigliezze...il prezzo è questione di priorità...trovo importante la post.. mai rimpianto i soldi ci ho speso con Adobe..funziona sempre tutto alla perfezione...sempre tutto aggiornato...avevo un problemino nell' apertura del programma me lo hanno risolto subito...contentissimo |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 23:01
Non metto in dubbio la qualità, del resto se non esiste un programma paragonabile a PS possono fare come preferiscono. Ci fosse una vera concorrenza sicuramente non sarebbe così. |
| inviato il 14 Ottobre 2019 ore 23:17
sarà tutto in cloud. dati. servizi. e nasceranno dispositivi che funzioneranno solo se connessi a servizi cloud: computer o equivalenti, ma anche tv, monitor, videocamere... arriveremo al punto che non avremo alcun servizio fruibile. non esisteranno più nemmeno dispositivi per suonarti i vecchi mp3 salvati su hd, ma nemmeno i cd... |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 7:01
Certo che gli USA sono ben presi con questo presidente! Ormai sono isolati dal mondo o quasi...... e pensare che nel dopoguerra erano il faro del mondo occidentale. PS : spero sia una fake news |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 8:51
Comunque si possono sempre usare le alternative, non esiste solo Adobe |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 9:12
Al di la' del fatto avere la suite con i file online configurabile su piu computer e' una manna dal cielo. Io uso tutta la suite facendo il grafico, soprattutto indesign e postarsi dall' ufficio e avere tutto sul portatile quando ritorno a casa non ha prezzo. Usare le librerie con asset che si portano da un programma ad un altro rappresenta un risparmio di tempo notevole che va ben oltre i 50 euro al mese che spendo per la suite. Purtroppo la parte "fotografica" di adobe ha delle lacune ma se si usa tutta la suite e' ben diverso |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 10:01
Il software non è mai stato un prodotto, ma sempre un servizio. Ora vi viene venduto come servizio, ma prima, quando credevate di acquistare il software, stavate acquistando soltanto la "licenza di utilizzo", il software non è mai stato vostro, ma della società che lo produce. A meno che non ve lo fate sviluppare e ne comprate il codice sorgente, in quel caso è vostro, ma poi spetta a voi l'onere di evolverlo, fare manutenzione, risolvere bug, etc... |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 10:27
ok ma la licenza di utilizzo non ha una scadenza temporale. Semmai è l'applicazione che dopo un po non è piu al passo coi tempi e necessita di evolversi. Volendo potrei usare ancora Windows 95... I vantaggi della suite ci sono, ma si tratta di capire per quanti sono veramente necessari. Non tutti lo fanno di mestiere, e non tutti i professionisti hanno queste necessità |
| inviato il 15 Ottobre 2019 ore 11:15
Buongiorno Premetto che sono sempre stato contrario a usare abbonamenti e a krakkare i programmi... Stanco della lentezza di lightroom 6 ho provato capture one e sono rimasto stupito per la qualità e,sopratutto,per la velocità. Ma sono rimasto anche deluso dalla complessità e dalla scarsezza di tutorial on-line sul programma e dal prezzo di 350 euro e dall'aggiornamento annuale a 150. Per curiosità ho provato la versione nuova di lightroom e...che figata:finalmente rende giustizia al mio pc bello potente,ha un sacco di nuove funzioni e anche quelle vecchie sono gestite molto meglio. Sentitomi a casa e gratificato da queste prestazioni e,considerando che è presente anche photoshop,ho affrontato la spesa (il costo è quello di un filtro nd a lastra per la mia d850) e ora mi godo due ottimi programmi aggiornati in continuo. Se penso a tutte le spese che ho fatto in materiale fotografico,questa è una delle migliori. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |