| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:21
Guarda che io concordo. HO lenti 1.2 Proprio perché sono un feticista dello sfocato Io ho sempre scelto lenti meno risolventi pur di non pregiudicare lo sfocato. Non a caso ho scelto il 50 L e non il Sigma art e ho anche i vecchi 85 l e 135 l. Quello che appunto sto dicendo è che la risolvenza te la danno anche queste lenti che non sono tra le prime della classe (come notifezza) nei primi piani visto che bisogna chiuderle, come dici giustamente tu, da 2 a 4 là Dove danno tutta la la nitidezza necessarie. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:27
Lo sfocato è, generalmente, la parte meno importante di un ritratto  |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:30
Ovviamente non mi riferisco a ignobili lenti russe soft Focus ma comunque a signori vetri Dai quali a seconda dei gusti uno può togliere qualche millimetro di risolvenza se gradisce uno sfocato più piacevole. Do per scontato che parliamo comunque di obiettivi che garantiscono una nitidezza sufficiente |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:31
Ho ritenuto un criterio importante anche il peso. 50 mm da 1 kg è una roba che non si può vedere |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:37
“ Lo sfocato è, generalmente, la parte meno importante di un ritratto „
Certo, se fai una foto ad una amica/parente che vuole un ritratto.
Per fare invece un ritratto da concorso o comunque di qualità, non puoi prescindere dalla qualità dello sfocato (qualità che infatti viene valutata in tutte le review di una lente). Basta scorrere le foto della galleria di Juza per rendersene conto. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:37
Il sigma art 50mm me lo prestano domani mattina in modo da provarlo per due shooting...
Il suo peso è 820grammi e ne parlano benissimo...
Ora domani pomeriggio lo provo è lunedì dirò come mi sono trovato... Comunque come tutte le lenti art il peso è sopra la norma rispetto alle lenti di Nikon/Canon... Vorrei inoltre provare la lente che ha come voto (qui su juza) 10su10... Il sigma 105mm art f1. 4 ma cavolo come è grande di diametro e pesante.. Oppure ero intenzionato a provare il 105mm Nikon f1. 4 che come il sigma ne parlano molto bene.. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:44
“ sigma 105mm art f1. 4 ma cavolo come è grande di diametro e pesante.. Oppure ero intenzionato a provare il 105mm Nikon f1. 4 che come il sigma ne parlano molto bene.. „
Forse il sigma 105 è leggermente migliore, ma non tanto da giustificarne il maggior peso da portarsi in giro rispetto al Nikon. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:45
Il Sigma è fantastico. Su questo non ci piove. Il peso Purtroppo è un problema che affligge tutte le ottiche moderne. Sempre in Canon i nuovi RF sono pure peggio |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:50
Maurizio: non sono d'accordo. La parte più importante è il soggetto, se non funziona come abbiamo ripreso il soggetto non funziona lo scatto.
La parte che si cura di un ritratto è l'idea, luce, posa, composizione, resa della pelle ecc. in molti scatti importanti sono addirittura totalmente a fuoco (o comunque di sfocato c'è ben poco), infatti molti usano i Macro... ben chiusi.
Ma comunque un discorso molto generale.
A livello di principio lo sfocato serve a separare il soggetto dallo sfondo, e per farlo ci sono anche altri sistemi (o addirittura si può anche non separarlo). |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 17:18
“ La parte più importante è il soggetto, se non funziona come abbiamo ripreso il soggetto non funziona lo scatto. „
Certo, su questo siamo pienamente d'accordo; è l'elemento essenziale per fare un buono scatto, ma se lo vogliamo far diventare ottimo, occorre uno sfocato (o comunque uno sfondo) che leghi beni, separando in piani o rendendoli complementari. Tanto vero che gli scatti migliori, in genere (ci sono sempre le eccezioni), sono quelli in cui anche le cromie dello sfocato/fondo siano efficaci rispetto al soggetto fotografato.
Ovviamente questo ragionamento perde rilievo, ma non del tutto, per i ritratti molto stretti in cui lo sfondo è minimale. Certamente uno dei miei "difetti" nel ritratto è che scatto sempre in orizzontale, possibilmente con il volto sui terzi, e questo rende lo sfocato e le sue cromie più importanti.
“ La parte che si cura di un ritratto è l'idea.... „
Certo, ma nell'idea io ricoprendo anche la relazione tra soggetto e sfondo e il livello di sfocato ottimale, cercando anche, quando possibile, le cromie più adatte. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 19:30
Dipende su che formato |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 19:30
Maurese, ognuno ha il suo stile (peraltro nella tua galleria non vedo ritratti, ancor meno a 22).
Nessuno pretende che il suo sia il migliore.
Molti non amano la diffrazione che si determina a diaframmi molto chiusi.
Guardando 20/30 ritratti si vede facilmente quale tipo di diaframma è mediamente più utilizzato. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 20:49
A f/22 usi Probabilmente banco ottico?
Perché su sensori digitali apsc o ff mi sembra un valore di diaframma troppo chiuso .. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 21:28
Canon 85 1,2 II, scontato?
Può darsi ma da quando l'ho provato lo adoro, atmosfera unica
Dopo il 135 f2 |
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