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Wazer vs Raamiel: intervista completa.

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Mmc12

inviato il 23 Settembre 2019 ore 20:36

Grazie per la precisazione sul WB e premesso anch'io che fare il WB dopo aveva poco senso, ad ogni modo quoto quanto da te scritto:

“ Ovviamente si può cercare di rendere i colori dell'Adobe più piacevoli agendo sul WB, ma occorre sbilanciare l'illuminante, passando al profilo una cromaticità che non è attinente alla realtà.
Oltre a non essere un metodo ortodosso, questo ci costringe a far varie prove, magari tentare la pipetta qui e la, sperando in un risultato decente. „

Per quanto mi riguarda mi sono autocreato dei preset ad hoc che applico a seconda delle scene ritratte e il risultato finale poi è molto buono, sia a video che in stampa. Ma confermo che, salvo quando conosco perfettamente il colore dell'oggetto ritratto ed ho una condizione di luce stabile, azzeccare l'esatto colore è praticamente impossibile e mi ci avvicino empiricamente.

Marcus46

inviato il 23 Settembre 2019 ore 21:19

Tanto per rendere un pò più chiara l'idea della corretta gestione del colore, spiego una cosa semplice:

Personalmente lavoro in un'azienda dove viene estruso e stampato film plastico (che verrà poi utilizzato dai nostri clienti per il packaging; senza entrare troppo nello specifico)... e spiego a grandi linee come funziona:

Quando il cliente chiede un film con una stampa di un colore X, significa che pretende che gli venga consegnato quello (o almeno il più vicino possibile a quello che ci viene richiesto)... quindi considerate che per fare questo, il cliente ci consegna un pantone (ovvero una copia ESATTA del colore o comunque della stampa che vuole), e bisogna riuscire ad avvicinarsi il più possibile... per fare questo,il pantone viene analizzato con dei colorimetri e poi tramite varie formule, (calcoli matematici) vengono miscelati gli inchiostri che verranno utilizzati durante il processo di stampa...

Una volta fatta una stampa di prova, si confronta il pantone con il film stampato tramite il colorimetro... ed il film può avere un DeltaE massimo di 2....

Ora... se noi dovessimo andare oltre il DeltaE di 2 punti, cosa diremmo al cliente? Che non gestiamo il colore o non riusciamo a miscelare gli inchiostri per raggiungere quel colore che vogliono loro??? Sapete cosa ci risponderebbe? Beh... non credo ci sia bisogno di dirlo...

Questa è una visione molto "estremizzata" di tutto il procedimento (stiamo parlando di un'azienda), ma per quanto riguarda la gestione dei colori nella fotografia, il concetto è uguale...

Se il punto di bianco 6500K o D65 o quel cavolo che è, ha determinate coordinate nello spazio colore, sono quelle... chiuso il discorso... Poi che a qualcuno la foto piaccia più calda o più fredda è un altro discorso... ma lì cadiamo nei gusti soggettivi...

Che cosa ne pensi di questo argomento?

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