| inviato il 07 Settembre 2019 ore 19:41
Piccolo dubbio: lo stabilizzatore su sensore delle Sony, se attivo con tempi di sicurezza, può far danni alla nitidezza dello scatto? Mi spiego meglio. Con focali abbastanza lunghe e con MAF manuale, l'ingrandimento a mirino è piuttosto ballerino. Con lo steadyshot attivo la messa a fuoco è ovviamente più agevole... Ma so che con tempi veloci sarebbe sempre meglio disattivare la stabilizzazione. Il dubbio mi è sorto leggendo in rete di persone che lasciano la stabilizzazione sempre attiva proprio per evitare tremolii nella MAF. |
| inviato il 07 Settembre 2019 ore 19:44
Secondo me non cambia un ghezz |
| inviato il 07 Settembre 2019 ore 21:35
Nel dubbio, a parte alcuni particolari casi che potrebbe essere utile, tenete lo stabilizzatore in macchina disattivato, come molti fanno |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 11:34
Capito, continuerò come ho sempre fatto. Chissà se un giorno si avrà mai uno stabilizzatore "intelligente" che si attivi da solo quando necessario sotto alcuni tempi magari riconoscendo l'ottica (il riconoscimento in effetti già esiste, per poter agire in base alla focale). Fino ad allora terrò preimpostato il solito pulsante per attivarlo e disattivarlo in poco più di un attimo |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 11:58
Fai finta che non esista |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 12:24
Sinceramente non ho mai letto di problemi dell'IBIS con tempi "di sicurezza", anche perché tempo di "sicurezza" vuol dire molto poco, lo scarto considerando il fotografo, la sua presa e le condizioni ambientali può essere molto elevato, nell'ordine di 2-3 stop, anche 4. Diverso per quanto riguarda l'uso su cavalletto, anche se penso che le differenze, qualora esistano, siano indistinguibili all'atto pratico, o proprio assenti nei nuovi stabilizzatori. Io credo che la cosa migliore sia semplicemente provare. Il test è banale, basta scattare qualche sequenza (5 foto già è sufficiente) con e senza IBIS, con tre/quattro tempi 1/4000 a scendere, e verificare il risultato al 300-400% di ingrandimento. |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 12:30
“ Nel dubbio, a parte alcuni particolari casi che potrebbe essere utile, tenete lo stabilizzatore in macchina disattivato, come molti fanno „ perchè come dice la pubblicità duo is meglie de uan. Se lo stabilizzatore ce l'hai, puoi usarlo o meno. Se non ce l'hai, non puoi certo usarlo, anche se volessi |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 12:33
Che con i tempi rapidi lo stabilizzatore sia di danno è assolutamente falso. Va disinserito solo su cavalletto e solo per tempi lunghi. Solo lì fa danni; di conseguenza disinseriscilo solo in quei rari casi; in tutti gli altri si accorgerà dei movimenti, minimi quanto vuoi, delle tue mani. |
user86925 | inviato il 08 Settembre 2019 ore 12:40
ma non si puo inserirlo per la visione a mirino e quando si scatta si disattiva ? come avveniva il ribaltamento dello specchio nelle macchine di una volta... |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 13:27
Per quale motivo si dovrebbe disattivarlo in scatto? Che il solo caso sia quello dei tempi di otturazione lenti su stativo è un dato di fatto. |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 13:53
Pensavo che con tempi di sicurezza, di danni non ne possa fare, visto che si scatterebbe con tempi abbastanza veloci anche per eventuali movimenti di troppo dello stabilizzatore (che immagino non saranno comunque così dannosi quanto il naturale tremolio delle mani). È anche vero che non costa nulla disattivarlo quando non serve. Farò in ogni caso delle prove con focali lunghe, visto che ad esempio a 300mm, in manuale e con ingrandimento, è davvero difficile mettere a fuoco visto quanto trema l'immagine nel mirino senza steadyshot attivo. Magari i risultati variano anche in base alla focale... |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 14:18
Premesso che Canon lanciò la prima ottica stabilizzata lo scorso millennio (1995 EF75-300/4-5.6IS USM) seguita a ruota da Nikon e che invece Minolta nel 2004 seguita da Pentax nel 2006 e Olympus nel 2007 optarono per la stabilizzazione sui corpi macchina... Mi domando perchè ancora oggi qualcuno si chiede:“ Piccolo dubbio: lo stabilizzatore su sensore delle Sony, se attivo con tempi di sicurezza, può far danni alla nitidezza dello scatto? „ |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 14:22
Aster, ma giusto per capire, dove hai letto/sentito che lo stabilizzatore, lente e/o camera, può comportare dei problemi con "tempi di sicurezza", qualunque cosa voglia dire? |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 14:47
Sierra, anche qui sul forum. Ho letto diverse volte esperienze di chi con lo stabilizzatore attivo e tempi relativamente veloci otteneva foto meno nitide. Per mia esperienza, finora non mi è mai successo di avere un calo del genere. Mi piace comunque chiedere per avere ulteriori chiarimenti. Rispondendo anche a Bigstefano, la stabilizzazione su sensore, io la utilizzo praticamente da pochissimi mesi, quindi mi chiedevo se comportarmi come mi sono sempre comportato per diversi anni con il VR sulle ottiche di Nikon. Funzionando le due in due modi completamente diversi, una agisce sulle lenti e l'altra su sensore, mi viene spontaneo pensare a due diversi comportamenti di conseguenza. |
| inviato il 08 Settembre 2019 ore 14:54
“ Sierra, anche qui sul forum. „ Ah ok. Bisogna stare attenti con le cose che si leggono sul forum, soprattutto quando si parla di funzioni che alcuni brand/camere hanno ed altri no, il concetto di "serve", "non serve" o "è controproducente" è abbastanza aleatorio sul forum In ogni caso siccome il test è abbastanza semplice ... magari poi facci sapere se la preoccupazione è fondata oppure no, così è utile per tutti. |
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