| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:21
“ importo su HD esterno „
su un pc di 10 anni hai foto su un hd probabilmente su usb, che se va bene legge a 3/5mb al secondo per letture casuali, e scrive a 30mb (limite usb2).
io son passato con vari passaggi da catalogo su normale SSD sata e foto su HD su usb a catalogo su SSD M2 e foto su SSD collegato con thunderbolt 3. La differenza e' imbarazzante a parita' di processore.
Ora con i nuovi dischi si possono avere foto e catalogo su SSD M2 che arrivano a 5GB per secondo con letture e scritture a casuali a 150/200 mb/s. Che senza contare i miglioramenti a processori, memorie ecc... negli ultimi 10 anni il componente che ha registrato i maggiori incrementi son proprio i dischi ed e' li che lightroom ha il maggior collo di bottiglia.
Contando che risoluzione e quindi peso delle foto e' aumentato considerevolmente la gente generalmente nota una lentezza di lightroom dovuta al fatto che spesso aggiornano processori e schede video e poi continuano a tenere le foto su dischi tradizionali.
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| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:37
Già, quello che dici è corretto, sono solo io che negli ultimi anni non mi sono piu' aggiornato alle nuove tecnologie perchè lavoravo bene e velocemente, ma appunto i tempi corrono e la tecnologia cambia ed ora devo aggiornarmi.
Thunderbolt 3 lo scopro solo ora leggendo info in rete e mi pare di aver capito che si tratta solo nel cavo USB-C (tipo quello che ho sul mio smartphone Honor Play e che con quello, tramite adattatori, potrei collegare Imac e portatile Asus e lavorare in contemporanea. Sono proprio indietro con le informazione scusami.  |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 12:08
Guarda e' un casino con thunderbolt, in breve e' una technologia di intel che pero' usa lo standard ---- usb 3.1, vesione C, generazione 2 . il che non lo rende compatibile totalmente con le prese dei telefoni, altri pc ecc…
Per sfruttarlo devi avere un chip intel nel pc, un cavo compatibile e un disco che lo sfrutti, cose non banali.
In generale queste sono le specifiche delle USB:
USB 2 – 480 mbps
USB 3.1 – 5 GBPS
USB 3.1 GEN 2 – 10 GBPS
Tunderbolth 3 – 20 GBPS e 100watt di power delivery
USB 4 : DAL PROSSIMO ANNO sara' come Tunderbolth 3 ma su standard open source
Il problema e' che le ultime 4 possono avere lo stesso connettore type C, terribile quando si cerca di farli funzionare (ho dovuto comprare 4 cavi prima di trovare uno che andasse bene per il mio dell xps).
Ad oggi le soluzioni per archiviazione in ordine di velocita' MASSIME TEORICHE sono queste:
HD – 150 mb/s
USB 3 – 150 MB/S
SSD SATA – 550MB/S
Thunderbolt SSD SATA – 550MB/S
Thunderbolt m2 – 2 GB/S
SSD M2 GEN 3 – 3,5 GB/S
SSD M2 GEN 4 – 5 GB/S (ad oggi, prossimo anno fino a 8 GB/S )
Come vedi a parte il casino delle compatibilita' in 10 anni siamo passati a dischi 50 volte piu veloci.
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| inviato il 02 Settembre 2019 ore 22:58
Ho fatto una diagnosi della SSD e sembra che sia tutto ok a parte la temperatura:
=== DRIVE HEALTH INDICATORS ===
ID | NAME | TYPE | UPDATE | RAW VALUE | VALUE | THRESHOLD | WORST | LAST MODIFIED | STATUS
5 Retired Block Count Pre-fail online 0 100 10 100 02/09/19 22:53 100% OK
9 Power On Hours Life-span online 8.951 98 0 98 02/09/19 22:53 98.0% OK
12 Power Cycle Count Life-span online 15.058 85 0 85 02/09/19 22:53 85.0% OK
177 Wear Leveling Count Pre-fail online 503 76 0 76 02/09/19 22:53 76.0% OK
179 Used Reserved Block Count Total Pre-fail online 0 100 10 100 02/09/19 22:53 100% OK
181 Program Fail Count Life-span online 0 100 10 100 02/09/19 22:53 100% OK
182 Erase Fail Count Life-span online 0 100 10 100 02/09/19 22:53 100% OK
183 Total Runtime Bad Block Count Pre-fail online 0 100 10 100 02/09/19 22:53 100% OK
187 Uncorrectable Error Count Life-span online 0 100 0 100 02/09/19 22:53 100% OK
190 Airflow Temperature Celsius Life-span online 56 44 30 38 02/09/19 22:53 20.0% OK
195 ECC Error Rate Life-span online 0x0 200 0 200 02/09/19 22:53 100% OK
199 CRC Error Count Life-span online 0 100 0 100 02/09/19 22:53 100% OK
235 Power Recovery Count Life-span online 31 99 0 99 02/09/19 22:53 99.0% OK
241 Total LBAs Written Life-span online 27.795.129.326 (12.9 TB) 99 0 99 02/09/19 22:53 99.0% OK |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 23:14
Se si usa lightroom cambia poco avere le foto su hdd o su ssd... l'importante è avere catalogo e preview su ssd. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 10:21
Perbo e Nardu: cosi mi confondente le idee pero'..
Stanotte ho caricato la nuova cartella di un matrimonio su SSD interno ed ho importato con anteprima 1:1; stasera provero' se notero' differenza rispetto a prima che la cartella era su HD esterno.
Catalogo sempre stato sulla cartella lightroom che si salva automaticamente su SSD interno. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 11:59
Fai un giro sul sito di puget systems e dai un'occhiata ai benchmark su lightroom, spiegano tutto benissimo.
I test sulle differenti configurazioni disco sono un po' vecchi, e magari con le ultime versioni qualcosa è cambiato.
Per esperienza personale, maggiore è la velocità di clock del processore e più è reattivo l'editing.
Per l'export sono importanti anche i core, invece. |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 14:51
puget systems e' un fastastico sito per comparare le cpu e gpu, purtroppo non hanno ancora fatto test sui dischi con varie configurazioni.
Inoltre hanno appena testato i nuovi ryzen su photoshop e per la prima volta in 15 anni AMD ha sorpassato intel in velocita' , sono curioso di vedere lightroom, dovrebbero pubblicarlo a breve
L' unico appunto che fanno sui dischi e' questo:
“ What storage configuration works best in Lightroom Classic?
While you could get by with just a single drive, we recommend at least a two drive configuration depending on your budget and desired performance level:
Primary Drive - OS/Software (SSD) - Includes your operating system and the base Lightroom installation. An SSD is highly recommended as it will greatly improve how fast the OS and programs startup, but there is usually not much of a performance benefit to upgrade to a faster NVMe drive.
Secondary Drive - Project Files (Platter/SSD/M.2 NVMe) - If possible, it is a good idea to keep your photos and catalogs on a secondary drive. For most users even a platter drive should be more than fast enough, although a SSD tends to be snappier and will often smooth out your workflow.
Can you work directly from an external drive?
Technically, you could keep your photos on an external drive and edit directly from that drive. However, this is one of the most common causes of performance and stability issues we hear about from our customers. We highly recommend having a large enough internal drive so that you can copy all your files to a local drive before working on them. External drives are terrific for backup and archiving, but not ideal to work off of. „
Frammento : io un miglioramento l' ho notato con dischi piu veloci per le immagini (tenendo fermo il fatto che catalogo ed anteprime 1:1 vanno comunque sempre su ssd), sara' anche il fatto che scrivo gli xpm su file e quindi il disco lo usa sempre. L' ultimo cambio l'ho fatto da disco tradizionale 2tb su usb 3 a samsung 960 2tb su tunderbolt 3 e a senzazione la fluidita' e' aumentata notevolmente.
Comunque fa' delle prove |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 15:00
per quello che ci fai tieniti il mac e configura un po meglio le cose
cmq gli hard disk e ssd vecchi degradano le prestazioni ricorda...
aimè lightroom cambia poco avere multiprocessori adobe non ne è ottimizzata
hai mai formattato e rimesso tutto?
dai un po di test velocita a hhd e ssd e vedi se ce qualcosa che si puo cambiare li
su hard disk sicuramente si |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 16:44
“ aimè lightroom cambia poco avere multiprocessori adobe non ne è ottimizzata „
Era vero una volta, ora la cosa è cambiata (e parecchio). |
| inviato il 03 Settembre 2019 ore 18:17
“ Mi riferivo all'ultimo test approfondito che hanno fatto, „
Si ho visto pero' come dicono loro testano import ed export e non la fluidita' del programma di per se, io ho notato miglioramenti quando si passa da un modulo all'altro o quando si scorre per per le foto del catalogo saltando a differenti mesi di foto, il che e' quasi ipossibile da testare.
“ Performance when applying adjustments and using the brush in this module is a common source of frustration for Lightroom users, but unfortunately they are also nearly impossible to benchmark. There is simply no feedback provided from Lightroom we can find that can be used to time these tasks accurately enough to be meaningful. „ |
| inviato il 28 Ottobre 2019 ore 12:34
Ragazzi, alla fine ho optato per montare l'SSD sul portatile ASUS ed ho comprato uno schermo EIZO da 27".
A breve mi arriverà e spero che andrà tutto bene.
All' IMAC ho fatto applicare la pasta termica e devo dire che scalda meno con l'utilizzo di Lightroom, ma durante una visione di video su youtube o vlc diventa di nuovo bollente; magari ha la sua età ed è normale.
Potro' spegnere il portatile utilizzando solo la visione sul monitor? ed in caso avrei bisogno di una tastiera esterna anche. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 5:18
Ciao Frammento
Ho letto tante cose qui e mi trovo d'accordo per lo piú con Nardustyle. Ma permettimi di raccontarti la mia esperienza: sono passato da Apple (avevo un iMac i7 mid 2011) a Windows per questioni di soldi in relazione alle prestazioni. Premettendo che Apple é ottimizzato e che di conseguenza a parità di hardware gira meglio di Windows ma per forza di cose da un certo punto in poi ti ritrovi con dei limiti oltre i quali non riesci ad andare. Come giustamente ha detto Nardustyle Lr fa largo uso del processore ma solo su single core, di conseguenza la storia del "basta un i3" é una mezza cavolata in quanto, si gira comunque, ma ti ritroverai sempre di un collo di bottiglia non indifferente in quanto il processore in questo caso rappresenta il componente più importante. Quindi fossi in te investirei in un i7 9700k con il montiplicatore sbloccato in modo da fare anche un attimo di overclock in modo da guadagnare maggiori frequenze. Dopo di che passiamo ai dischi: negli ultimi tempi i prezzi sono calati drasticamente e personalmente possiedo una configurazione che mi permette di avere il sistema operativo e i software (tra cui Lr e Photoshop) su un ssd m.2 da 250 GB, un secondo ssd m.2 da 1 TB dove tengo i progetti più recenti, 1 ssd sata di 250 GB interamente al cache e alcuni dischi meccanici che uso come archivi per i progetti già terminati. Questa configurazione credo sia la migliore per poter lavorare alla massima velocità possibile. Importante e spesso sottovalutata é la RAM: oggi 16gb é la base, meglio andare su 32gb a 3000mhz che magari in un secondo momento potresti overcloccare per portarla a 3600 mhz, io ne tengo 64 poiché sono adotto un approccio multitasking e ogni volta che edito tengo aperti mille altri programmi su più schermi che inevitabilmente mi vanno ad occupare spazio in ram. Scheda grafica: non so quale schermo tu abbia e quali siano le tue necessità, io attualmente lavoro su due schermi in 4k con una profondità colori di 10 bit che é resa possibile unicamente dalle serie professionali (quadro di Nvidia e Radeon pro di amd), personalmente ho scelto la Radeon Pro Wx 7100 per l'ottimo rapporto qualità/prezzo ma mi rendo conto che sia un po' OP per il mio uso quindi ti consiglierei la Wx 3100. Tra l'altro solo di recente Lr ha reso disponibile un aggiornamento per poter sfruttare la potenza di calcolo della GPU per alcune funzioni, non male. Termineró il mio romanzo parlandoti del raffreddamento: uno dei motivi per cui ho smesso di comprare gli Apple e i portatili in generale riguarda la gestione del calore che ovviamente vanno ad incidere sulle prestazioni del processore e la durata dei dischi e degli altri componenti. Nel iMac per esempio non c'é un c***o da fare, puoi solo lavorare in una stanza fresca, senza il sole diretto, pulendo regolarmente l'interno per evitare gli accumuli di polvere che impediscono la corretta areazione. Con le workstation invece é tutta un'altra storia: le possibilità di raffreddamento sono molteplici: partendo dalla scelta del case, passando per la scelta del sistema per raffreddare CPU, GPU e componenti vari e finendo con la manutenzione del computer stesso, come il cambio della pasta termica ogni sei mesi se possibile. Io utilizzo un dissipatore ad aria della noctua che va da dio, é super silenzioso e mi permette di non superare mai i 70 gradi sulla CPU, il che é un valore ottimo. Spero di esserti stato di aiuto. |
| inviato il 02 Novembre 2019 ore 9:28
“ durante una visione di video su youtube o vlc diventa di nuovo bollente; magari ha la sua età ed è normale „
Diventa bollente toccandolo o perché senti le ventole girare al massimo nemmeno fosse un aereo che sta per decollare?
Ti faccio la domanda, perché uno dei difetti del Mac da quando usa Intel è l'SMC.
support.apple.com/it-it/HT201295
Comunque, se diventa bollente al tocco su YouTube usando Chrome, quello è il primo problema. Quel browser colabrodo di Google che non è il peggior browser di sempre solo perché esiste Microsoft che non contenta di Explorer ha voluto pure fare Edge.
Prova Firefox o Safari. E come prima cosa, elimina Flash Player dal tuo sistema! Tutti i vecchi Mac soffrono flash player (in realtà anche i nuovi, ma prima o poi ci libereremo di quel virus di Adobe!  )
Il problema è che scalda anche usando VLC e questo francamente è la prima volta che mi capita di sentirlo... non ho la più pallida idea di cosa possa essere (a meno che l'SSD non comunichi la temperatura).
Comunque il Thunderbolt 3 su Mac viaggia a 40Gbps. Forse è l'unica cosa buona uscita dalla collaborazione Apple-Intel... |
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