| inviato il 29 Agosto 2019 ore 16:55
Si infatti aveva le tendine incollate, l'ho tenuta e provvista con un 50ino da collezione: tappi e paraluce originali oltre la chicca di un filtro giallo canon coevo, il jup 9 "argento" é stato un altro colpaccio.
La Mx era la mia macchina da ragazzo...é stata una questione di affezione....poi l'ho corredata da 3 lenti, il sistema pentax M lo conosco bene, ha alcune chicche difficili da trovare e costose...tipo un 300mm f.4 ed un 135 1.8.
La yashica l'ho venduta per poco utilizzo e invece la F2a per ragioni di spazio e convivenza |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 17:01
“ La yashica l'ho venduta per poco utilizzo e invece la F2a per ragioni di spazio e convivenzaMrGreenMrGreen S „
Io sarei tentato dal provare qualche formato a lastre... ma poi mia moglie mi ammazza se prendo uno di quei catafalchi. |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 20:13
Non dare ascolto a chi consiglia macchine come Olympus OM1 a 100 euro complete. Le meccaniche discrete sono richieste e costano. Tranne situazioni particolari ed imprevedibili, a quel prezzo sono veri rottami
Avendolo già del materiale, ti consiglio di rimanere in Nikon. Una FM che non sia un catorcio costicchia, discorso di sopra. Se vuoi spendere poco e avere una macchina veramente notevole ti consiglio una F801s, o una F90X. Sono macchine che al tempo erano l'equivalente di una d850 attuale, con costi elevati. Trovarne in buone condizioni non è difficile. Ho preso una F90X praticamente nuova con scatole e tutto a 100€, e una F801s perfetta a 50€. Puoi montarci un obiettivo Nikon vintage, es. un 50 manuale, oppure gli obiettivi che già hai. Utilizzare automatismi oppure totalmente in manuale.
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| inviato il 29 Agosto 2019 ore 20:22
Sull'uso di analogiche autofocus con ottiche manuali ho letto e sentito di tutto: chi dice che si riesce a mettere a fuoco facilmente, chi invece sostiene che per centrarlo esattamente e rapidamente servirebbe comunque lo stigmometro, altrimenti è una ricerca continua avanti e indietro.
Qualcuno ha esperienze valide in merito? |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 20:32
Dipende da quanto ci vedi bene |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 20:36
Io personalmente ti consiglierei una Pentax MX che hai tempi e diaframmi nel mirino ed un buon esposimetro, ma se vuoi investire qualcosa in più una Nikon FM che ti farà accedere ad un infinito parco obiettivi ...... ma sopratutto ti consiglierei vivamente di scegliere con molta accuratezza il laboratorio di sviluppo e stampa altrimenti ogni buon proposito finisce contro uno sviluppo di scarsa qualità ..... purtroppo finito il periodo d'oro della pellicola i laboratori seri sono quasi spariti quindi trovare il giusto laboratorio ti farà partire con il piede giusto per un esperimento serio e devi anche valutare se poi vuoi seguire il solo filone analogico (sviluppo, stampa di provini e poi stampare le migliori) o un'ibrido con scansione e poi eventuale stampa analogica o digitale a tua scelta ..... nel secondo caso devi trovare anche un laboratorio serio con una scansione di qualità perché se ti fanno il Jpeg da 300 mb non ci fai nulla, io quando non faccio in proprio mi rivolgo a chi mi fa sviluppi e scansioni a 24 MP così tiro fuori file come una FF da 24 MP ed all'occorrenza arrivo anche a 50 MP, ma già con i 24 MP ho fatto stampare in digitale foto da 100X70
Spero di averti dato spunti di riflessione utili |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 20:59
La super tl 1000 va presa con la "pelle" non diamantata. Sono due modelli diversi con lo stesso nome. Quello con la "pelle" liscia ha uno stigmometro orizzontale ed è compatibile con le batterie moderne. Nel mondo pentacon sceglierei comunque la mtl5b che ha uno stigmometro obliquo, un po' scuro, ma molto comodo.
Hai pensato ad una vecchia EOS a pellicola? Con una anello diventa compatibile con le lenti m42 e fondamentalmente sarebbe compatibile anche con le lenti contemporanee ef. Risolveresti i problemi di spaziatura fotogrammi e meccanici sul nascere. Certo, sono macchine digitali ma a pellicola... Non so se mi spiego.
Anche le vecchie Minolta sono bellissime e le lenti fenomenali. Ovviamente la qualità si paga... |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 22:20
@Ivan61, confermo la MX é ottima, come obiettivi non é da meno di Nikon, anzi i smc erano famosi per un trattamento sopra la media del periodo.
Cosa importante é la batteria, ne usa due normai, per quelle che la usavano al mercurio....un fattore che incide. |
| inviato il 29 Agosto 2019 ore 23:06
“ @Ivan61, confermo la MX é ottima, come obiettivi non é da meno di Nikon, anzi i smc erano famosi per un trattamento sopra la media del periodo.
„
Conosco bene quelle ottiche, ho avuto prima la Spotmatic come mia prima reflex nel 1975 e quando nel 1984 me la rubarono con tutto il corredo passai alla MX e LX con le ottiche K ..... eccellenti sono in particolare la versione Star che nulla hanno da invidiare a marchi più blasonati ..... ma è altrettanto innegabile che il sistema Nikon ha una possibilità di scelta enormemente superiore almeno in termini di numero dio ottiche e varianti con una maggior semplicità di reperirle nei vari mercatini
P.S.
Abbandonai Pentax solo all'uscita della Nikon F90X per problemi di vista (occhiali) che rendevano problematica la messa a fuoco in particolare in condizioni di luce scarsa, ma durò poco perché non amavo (e non amo tutt'ora) gli automatismi e tutta quella elettronica così approdai alla Leica con la M6 che uso tutt'ora |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 0:30
Nikon aveva un 6mm che forse era l'unico brand a produrre una lente cosi estrema, Pentax di fissi aveva dal 15mm al 1200.
Sul mercato, tranne qualche chicca, hanno prezzi inferiori ai Nikon. |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 1:29
Leica SL ....200€ |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 7:42
“ Sul mercato, tranne qualche chicca, hanno prezzi inferiori ai Nikon. „
Su questo hai perfettamente ragione, ma pensa quanto diversi 50 mm Nikon e molti meno Pentax, o 35 mm ..... quando avevo Pentax mi sentivo un pochino stretto nella scelta, ogni ottica di epoche diverse di diverse aperture ha un timbro diverso e sulla pellicola quello è non può essere modificato con in SW in PP, il lavoro si fa tutto in ripresa ed in particolare sul colore |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 8:31
dico la mia rispetto alcuni messaggi nella prima pagina.
usare una analogica è completamente diverso da usare una digitale impostata in manuale.
il fatto di non poter sbagliare e non poter controllare immediatamente cosa si è combinato costringe ad un esercizio tecnico e psicologico diverso e molto più difficile che non si limita al solo uso dell'attrezzo, ma anche a concepire la foto in maniera diversa. bisogna pensare molto di più, prestare molta più attenzione ai dettagli, ai particolari, e prevedere eventuali errori e "previsualizzare" il risultato finale.
se ripetuto nel tempo questo esercizio aggiunge (una volta ritornati al digitale) una capacità di analizzare la scena e trovare punti di vista meno scontati e banali che difficilmente si intravedono nei nuovi fotografi digitali.
per quanto rimpianga la mancanza non avere avuto certi aiuti in tanti anni di fotografia, oggi noto che gli sforzi fatti con la pellicola giovano molto sul risultato finale delle mie foto.
aggiungo. esercizio a parte, purtroppo per una questione di compatibilità tra le stampe digitali (le chimiche non esistono più a parte farsele in casa) e le pellicole, per ottenere buoni risultato consiglio di salire di formato.
ad esempio io con 150 euro di scanner piano digitalizzo le mie 6x6 e le trasformo in un bel file. non viene fuori roba da crop 200% a monitor, ma belle stampe, sempre meglio di quello che potrebbe venire fuori da una 35mm con lo stesso procedimento e che richiede uno scanner da nababbo.
per quanto riguarda un eventuale 35mm da comprare esistono due quotazioni:
1)quella ideale del collezionista
2)quella del mercato.
secondo i collezionisti le mie om1 costerebbero intorno i 200 euro solo corpo.
basta seguire una asta su ebay che parte da zero per capire che non c'è mercato per queste fotocamere. quindi una macchina strarobusta, stra affidabile e con ottiche a disposizione tutte compatte e di pregio come quella la puoi prendere(con un pò di pazienza) tranquillamente anche con il tuo budget.
per un motivo che non mi spiego la yashica fx3 ha cominciato ad avere delle quotazioni che non stanno ne in cielo e ne in terra.
consiglio di buttarsi su corpi più seri con esposimetri che non richiedano l'uso delle batterie e mirini più vicini possibile al 100% della reale scena.... la fx3 sta sul 75% se non sbaglio.
per il principio di cui sopra si riesce a prendere corpi prò anche a pochi soldi.
per quanto riguarda gli obbiettivi è davvero difficile trovare un 50ino di qualità scadente. è un ottica di facile costruzione, nella maggior parte dei casi era lo stesso progetto che veniva replicato da tutti, pentax e zeiss erano famose per un trattamento anti riflessi migliori, ma il resto le marche aggiungevano solo un pò di carattere. gli zuiko (olympus) erano famosi per avere una gamma molto omogenea mantenendo lo stesso comportamento (e anche diametri filtri) anche usando ottiche di focali diverse. i fissi minolta erano famosi e considerati quelli più equilibrati (un pò come i sensori sony di oggi) insomma, tutte cose da sapere che che cambiano davvero poco per iniziare.
hardy, io ho usato ai tempi molte reflex autofocus e af singolo erano come le attuali reflex digitali. ovviamente più lente, e con limite con poca luce minore. ma il comportamento è lo stesso di oggi. anche oggi se si supera il limite con scarsa luce indicato dalla casa comincia ad andare avanti e indietro. |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 9:00
Se vuoi scattare in manuale ma non sei interessato a pellicola e camera oscura, prendi qualsiasi macchina di oggi e usala in manuale  , nel 99% dei casi è possibile usare l'esposizione manuale ed anche la messa a fuoco manuale, anche se, nel caso delle reflex, il mirino nato per l'AF, unito magari ad un'ottica zoom non luminosissima, rende la cosa difficile.
Se vuoi semplicemente lavorare con vecchie ottiche MF, prendi una ML, possibilmente FF, e ci monti quello che ti pare.
Se vuoi proprio prenderti una vecchia reflex a pellicola, ti consiglio macchine manuali, con otturatore comandato meccanicamente, più facili da tenere in ordine, valuta la disponibilità di obiettivi sul mercato, perché le baionette erano quasi tutte differenti.
Si trova molto materiale Nikon, Canon e Pentax K, oltre che con innesto a vite.
Mediamente i corpi CaNikon e anche le ottiche, sono più cari di Pentax.
Io vedrei bene una Pentax MX, o anche la più modesta K1000, che era una Spotmatic con la baionetta, eviterei le precedenti Pentax a vite, perché per uno che non ha mai maneggiato vecchie macchine, oltre a dover regolare tutto manualmente, metterci anche la lettura stop down, potrebbe essere traumatico. |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 9:20
@Ubrigantu
Non ho capito se hai capito ( ) la mia domanda: si riesce a mettere a fuoco velocemente con ottiche manuali su vetrini nati per l' AF? |
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