| inviato il 12 Aprile 2022 ore 17:40
@Vittoriodj: penso che anche se può non sembrare, alla fine il depauperamento delle risorse terrestri e la voglia di vivere su questo pianeta sia la stessa faccia della medaglia.
La voglia di opulenza come la definisci è quella che ha portato la popolazione globale da 1,5 mld di persone a 8 mld. Se ritenete preferibile una maggiore morte neonatale, oppure una vita più breve.... |
user207929 | inviato il 12 Aprile 2022 ore 18:47
@Giordano Gattara io non credo che l'alternativa alla situazione futura, per come si prospetta, siano la morte neonatale, oppure una vita più breve… Ritengo che l'umanità pagherà ineluttabilmente un conto salato, prima o poi, e che questo conto salato la obbligherà a porsi come specie convivente con le altre e non più come specie dominante. Il problema che ci dovremmo porre, se abbiamo a cuore i nostri discendenti, sarebbe quello di abbassare il più possibile il costo di questo conto salato.
Per come la vedo io (Putin permettendo o chi eventualmente per lui), non ritengo che nel corso di questa generazione vivremo stravolgimenti epocali. O meglio, lo spero. Ma voglio pensare che i miei e, ovviamente, quelli di tutti gli altri, comportamenti virtuosi possano contenere il salatissimo conto che si prospetta ai nostri bis, tris, eccetera, nipoti. |
| inviato il 12 Aprile 2022 ore 19:27
Personalmente ritengo che sia corretto prendere atto del problema,assolutamente! Corretto tenere il più possibile comportamenti che evitino sprechi (facile a dirsi +difficile a farsi) ma chi ci può aiutare veramente è solo la Scienza creando e progettando nuove tecnologie.
Quello che non sopporto è questa latente lotta, che si percepisce anche in alcuni di questi post, tra le vecchie e nuove generazioni.
Non sto a discutere sul fatto che chi come me è nato alla fine degli anni '50 abbia inquinato, si è solamente adattato a vivere quello che il mercato proponeva. Vorrei ricordare che se stiamo tenendo questa discussione è grazie al fatto che utilizziamo un pc o uno smartphone, che sono stati prodotti utilizzando materie prime, risorse umane, che andranno smaltiti (probabilmente quando ancora funzionerebbero benissimo) e che funzionano grazie all'energia elettrica.
Quindi:"chi è senza peccato scagli la prima pietra".
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| inviato il 12 Aprile 2022 ore 20:56
@Giordano Gattara quoto in pieno la sua riflessione che è anche la mia.
Da naturalista (geologo) vedo tutto in funzione economica e, credetemi, si finisce sempre lì. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 8:18
Non esistono vie di mezzo.Dico solo che che si sta facendo largo un malefico atteggiamento di odio verso l'uomo,concepito come il cancro del pianeta e,come tale,da estirpare.E poi sono stanco di previsioni apocallittiche puntualmente smentite dalla storia.Questo non sottointende che viviamo nel migliore dei mondi possibile e che non vi siano atteggiamenti da correggere,ma non saranno né le anime candide né i catastrofisti insensati a porvi rimedio.
Leggo di una speranza in una presa di coscienza globale,e mi prende un sussulto.E quando mai?
Un esempio:
la guerra in Ucraina.Bene,si è deciso di aumentare la produzione di armi.Capite?Aumentano la produzione di armi che,notoriamente,oltre alle persone distruggono l'ambiente.Per concludere mi auguro che gli sforzi di tante persone misurate giungano ad un buon esito.Io resto in pena per i miei nipoti.E non per tematiche legate all'ambiente.
Speriamo |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 8:23
Si si, infatti le previsioni (non dei catastrofisti ma di scienziati seri che studiano il cambiamento climatico) sono decisamente rosee....
Oooooohhhh |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 17:12
Una piccola precisazione: gli scienziati seri sono quelli che sono perfettamente allineati alla linea politica/economica ed ovviamente all'"informazione". Tutti gli altri pur essendo seri e portando a sostegno delle loro tesi studi e prove sono messi all'angolo. Questa è una realtà incontestabile.
Sono finiti i tempi in cui gli Scienziati s'incontravano e si confrontavano a mente aperta ascoltando chi apportava tesi, spesso opinabili, a dibattiti utili a tutti. Era il bello della scienza. Era il confronto, a volte aspro, ma costruttivo.
Io sono del "settore" e mi meraviglia che Scienziati del calibro di A. Zichichi o Rubia vengano derisi da gente del tutto incompetente solo perchè non è concorde con la teoria che attribuirebbe il cambiamento climatico all'uomo. Innanzitutto occorrerebbe portare RISPETTO, cercare di capire, ed eventualmente riuscire a smontare il loro pensiero con un civile contraddittorio. Oggi "mettere all'angolo" è un atteggiamento sempre più diffuso ed è l'anticamera della morte del pensiero.
Espongo brevemente, evitando pipponi scientifici, un evento storico utile alla riflessione.
Nel XIII secolo si stabilì, in alcune zone dell'alto Piemonte, una popolazione di origine germanica denominata Walser.
In quel periodo i ghiacciai si erano ritirati (periodo medievale caldo) e poterono insediarsi e coltivare i campi in alta quota. Successivamente, alcuni secoli dopo, con l'inizio della "piccola era glaciale" furono costretti ad abbandonare le zone da loro colonizzate.
Occorre liberare la mente, mettere TUTTO in discussione, allenare lo spirito critico e sopratutto liberarci dai sensi di colpa che ci attanagliano.
"Solo lo stolto non ha dubbi" recita un vecchio detto.
Il pensiero è Vita. |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 17:27
Franceso.Questa separazione,questo manicheismo accattone che denunci è tipico delle menti binarie.Si o no.A seconda della fonte.Nessun dubbio.Solo certezze.Ma che Scienza è questa?O meglio che scienziati sono?
Cambiamento climatico?Non è su questo che avanzo perplessità.Non mi servono scienziati"seri"per scoprirlo.Sono le cause che non sono ancora chiare.Piaccia o no.Galileo Galilei era uno scienziato serio.Come lo era Einstein o altri.
Eppure sbagliarono anche loro.Furono poi corretti da altri scienziati.Capisco poi le preoccupazioni dei giovani e il timore per il futuro ma,ahimé,non sarà il cambiamento climatico apocalittico la sfida del domani.E'in atto una mutazione antropologica.Ma questo è un altro discorso.
“ dai sensi di colpa che ci attanagliano. „
Io sensi di colpa non ne ho.Mi chiedo solo come giudicheranno noi,cittadini"seri"gli storici del tremila.Spero non con la supponenza che è tipica di tanti scienziati e di tante menti"moderne". |
| inviato il 13 Aprile 2022 ore 17:43
Aiùt |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 8:03
Io godo del vivere ogni giorno perchè siamo nati in un periodo eccezionale e siamo nati anche dalla parte giusta del mondo . Una gran fortuna .
Però Nitigisius, in un secolo o poco più, l'essere umano ha devastato il pianeta tanto è che siam a parlare di fare piccoli gesti che possono salvarlo . Tu parli del tremila, ma altri 9 secoli come questo dubito siano sostenibili per Gaia |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 18:54
“ ...............siamo nati anche dalla parte giusta del mondo „
Sarebbe interessante capire cosa s'intende per "parte giusta".
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| inviato il 14 Aprile 2022 ore 19:16
“ scienziati seri che studiano il cambiamento climatico „
Vorrei tanto trovarne uno... |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 19:51
Basta studiare e informarsi....
Non so se ho letto più bestialità in questo topic o in quello delle foto dell'Ucraina....
Secondo me su juza è meglio parlare di gamma dinamica e curve mtf... |
user198779 | inviato il 14 Aprile 2022 ore 19:55
Lolllus
Vorrei tanto trovarne uno...
State criticando la totalità dei ricercatori !!
non male  |
| inviato il 14 Aprile 2022 ore 20:13
Pensatori liberi! |
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