| inviato il 13 Novembre 2019 ore 22:09
Ciao a tutti, mi chiamo Mauro e mi sono da poco registrato su Juza. Premetto che sono un fotografo "da turismo" e nulla più, però mi piace molto la fotografia e ho voluto togliermi uno sfizio acquistando il 16-80 che mi è arrivato proprio oggi. Al riguardo avrei una domanda su uno dei tre tasti presenti su di esso che, vista la mia attrezzatura precedente che era quella di base in kit con il corpo macchina (una D3000), ancora non conosco e vorrei capire di preciso a cosa serve e come si usa; si tratta del tasto che si trova più in basso sotto gli altri due ( riduzione vibrazioni e fuoco auto/manuale) che riporta la scritta "normal/active". Lo chiedo qui perchè ho provato a vedere in rete se c'era qualcosa tipo manuale d'uso ma non ho trovato nulla. Ringrazio chiunque di voi mi fornisca una "dritta" su come utilizzare al meglio il "giocattolo nuovo" e riuscire a fare così delle foto degne di tale nome. Ciao a tutti e alla prossima. |
| inviato il 13 Novembre 2019 ore 23:11
Perfetto, tutto chiarissimo e direi anche semplice. Il fatto è che, in preda all'entusiasmo per il giocattolo, ho iniziato a scattare foto per tutta casa provando un po' tutte le combinazioni ma non ho avuto la capacità di individuare le differenze. Sembravo un bambino scemo!! Comunque ti ringrazio tantissimo e, per ora auguro una buonanotte a tutti visto che la sveglia è alle 6:00!! Ciao ciao alla prossima. Ancora grazie. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:19
Ciao |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 0:54
il 16/80 è un grande obiettivo Dx. ha un solo problema: costa. Se per te il prezzo non è un problema prendilo ti piacerà. (io ho scelto un Sigma 17/70 usato a 230 euro) |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 7:42
Una cosa che non è stata detta, ma secondo me importante, è che il 17-55 era (è) un obiettivo "pro" (robusto, pesante, ben costruito), mentre il 16-80 "consumer" (plastichetta). Anche se probabilmente quest'ultimo è otticamente migliore (non lo so, ma essendo più moderno... ), io non avrei dubbi e sceglierei il primo. Non per niente ho appena comprato un 20-35/2,8... P.S. Faccio caso al peso quando compro la bici, non gli obiettivi... Almeno "sotto" il 300/2,8! "Sopra" comincio a preoccuparmi anch'io! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 8:07
Dice che già l'ha preso. Ormai Nikon fa tutte plastichette, scordatevi i vecchi obiettivi in metallo. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 11:46
Nel mio corredo ci sono lenti AIS, AFD e G, al di là della sensazione tattile e del peso rassicurante dei vecchi Nikkor le ottiche G le trovo ben fatte e non mi hanno mai dato alcun problema, certo non le uso per piantarci i chiodi. I plasticotti sono gli obiettivi che offrono in kit con le entry level, ma questo vale un po' per tutti i brand. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 12:03
Chi ha vecchi obiettivi fa bene a tenerli ed usarli. Una volta lo scopo principale era la qualità, oggi contano concetti di qualità/economica e competizione mondiale. Ma...i sistemi ottici, il trattamento antiriflesso, il VR, l'autofocus, la risposta ai sensori densi degli obiettivi moderni sono altra cosa. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 12:37
Murphy, Mauro Bozzo l'ha preso ma Claudio Perso no! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 13:17
Dal 14 agosto avrà scelto |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 13:24
Ci vogliono sempre 9 mesi per fare un figlio...e gli obiettivi so' pezzi 'e core |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 13:29
ahahahah |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 15:00
Io ho sempre sostenuto che ci vogliano grandi obiettivi, nella vita! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 15:25
L'importante è averli, gli obiettivi. |
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