| inviato il 13 Agosto 2019 ore 20:43
Sai che qui dentro c'é gente che pregherebbe di essere nella tua situazione per giustificare alla moglie l'acquisto di una macchina nuova?... |
| inviato il 13 Agosto 2019 ore 20:49
Quoto nessunego |
| inviato il 13 Agosto 2019 ore 21:36
Caro Nessunego hai ragione... Pensa che mia moglie e' ancora più dispiaciuta di me ma visto che si sente in colpa perché mi aveva spinto lei a tardare nel parco di schonbrunn... Se tornavamo subito indietro non ci saremmo beccati il temporale e la mia 5d3 sarebbe asciutta.. E' qua che mi sta dicendo da stamani: "dai su se non funziona più magari te la compri nuova" ... Son qua indeciso se toglierla dal sacchetto pieno di riso.. BASMATI!! :-)) |
| inviato il 13 Agosto 2019 ore 21:42
Per esperienza ti dico cosa è successo a me di disavventura: 5DIII acquistata il 16 luglio 2014 in negozio Canon Pro Partner, quindi "teoricamente" per il mercato italiano . Uso professionale, quindi in ogni condizione meteorologica, usata sia con protezione (sacchetto plastica) che senza. All'8° Rally di Majano (25-26 luglio 2015), prova spettacolo sabato sera, improvvisamente arriva un temporale, niente protezione, completamente bagnata, dopo averla asciugata alla bene e meglio viene riaccesa, compare Error 20 (nella stessa situazione io con la 7D non ho avuto problemi, asciugata con un fazzoletto di stoffa e via per le ultime 10 auto). Arrivati dove si dormiva, passo'o un po' con il phon e poi metto la 5D ad asciugare immersa nel riso. Domenica mattina prima prova non funziona niente, fa un scatto o raffica senza fermarsi per poi presentare sempre Error 20, allora dò all'altro fotografo la 7D che funziona perfettamente. Intanto metto la 5D su un muretto senza batteria con slot batteria e schede aperto al sole. Passano 2 ore e mezza circa, riprovo a inserire la batteria, funziona tutto e allora viene usata fino a sera (quindi 2 prove e podio). Rally successivo (29° Rally Piancavallo 7-8 agosto), nessun problema sembra tutto risolto . Poi usata in altre occasioni si blocca, in posti dove c'era molta umidità. Arriviamo al 12° Rally Città di Scorzè (22-23 agosto), shakedown+due prove della sera+una prova alla mattina tutto ok. Alla seconda prova incomincia a gocciolare, 5 minuti prima della partenza della prima macchina (quindi con la 0 già passata) la 5D si blocca, Error 20, quindi di corsa a dare la 7D all'altro fotografo mentre io prendo la 5D e la metto in macchina con slot aperti (erano le 13:50). Alle 15:05 ricomincia a funzionare, intanto la prova è in trasferimento, andiamo a fare il podio ed è tutto ok. Visto quello che stava succedendo il 22 mattina contatto il negozio dove è stata acquistata ma non sanno dirmi il perchè di questi problemi, e intanto acquisto una 7DII, al posto della 7D, che deve arrivare il prima possibile (infatti arriva il martedì 25 direttamente da Milano pagata a prezzo di listino ) Rally successivo, 51° Rally del Friuli Venezia Giulia (27-29 agosto), shakedown + prova spettacolo tutto ok. Mattina arriviamo in prova un'ora prima di chisura strada (quindi 2 ore circa prima della prima auto). Facciamo qualche scatto di prova per vedere l'inquadratura e tac, Error 20 e scatti a raffica. Tasto internamente lo zaino, è leggermente umido, la metto al sole con slot aperti e senza tappo obiettivo. Circa mezz'ora e ritorna a funzionare. Successive tre prove + podio tutto ok. Dopo questa decidiamo di sfruttare il CPS (avevamo il Silver mi pare) prima del rally successivo che è il 35° Rallye Int. San Martino di Castrozza (11-12 settembre). Consegna la 5DIII il 31 agosto in negozio, spediscono al camera service a Milano (viale Sarca) ed entra in CPS il 3 settembre. Cosa trovano? Il seriale è di una partita di 5DIII che hanno questo problema che si manifesta con l'umidità, il corpo non sarebbe per il mercato europeo ma per quello asiatico, in CPS avevano avuto altri casi uguali. Viene presa in garanzia visto che comunque è stata acquistata presso un negozio Canon Pro Partner, viene sostituito tutto il gruppo otturatore che è ormai ossidato (ordinato dal magazzino europeo visto che a Milano non lo hanno) con poi classici controlli e tarature. Alla fine viene rimandata a casa la settimana del 14 settembre, facendo quindi il San Martino con la 7DII. Dopo essere stata in CPS non ha mai più presentato problemi né con tutta la pioggia che si è presa ai rally successivi (sia con obiettivi tropicalizzati che non) né quando è caduta dal cavalletto ed è finita dentro un torrente per qualche secondo(fortunatamente non è entrato nulla nel corpo ma solo delle goccie nella prima lente del 24-105)... Morale di tutta questa pappardella: bisogna avere culo Io se fossi in te la manderei in CPS a dare una controllata, fuori garanzia domandano abbastanza quando gli dici che ha preso acqua (mi pare sui 400€ o più) ma almeno sei sicuro che non ci sia qualcosa di ossidato. Oppure aspetti che sia asciutta e vedi se funziona tutto. Io non userei il riso, provato tante volte ma non contava nulla, conviene prendere i sacchetti di silice (si trovano anche da 50 gr in su) da usare per assorbire l'umidità e da tenere dentro lo zaino. |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 0:23
Secondo me se il riso non è sottovuoto è meno efficace perché ha già assorbito umidità dall'aria che in questo periodo non è che sia proprio secca. Comunque se lo metti in un ambiente isolato è meglio, basta mettere uno scottex tra il riso e la macchina e non agitare il sacchetto. Imho poi ognuno è libero di fare come meglio crede |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 0:24
Il silica gel è meglio e puoi "rigenerarlo" nel forno elettrico. Ma se non hai il silica gel usa il riso, ma quello sottovuoto. E se dovesse riprendere a funzionare perfettamente, come spero, basta non dirlo alla moglie |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 8:25
“ Il seriale è di una partita di 5DIII che hanno questo problema che si manifesta con l'umidità „ e questo ci può stare, lotti difettosi ci sono sempre stati (basta un difetto nella fornitura delle guarnizioni o nel processo di assemblaggio), l'importante sarebbe però riconoscere tali difetti anche fuori garanzia .. ma è utopia “ il corpo non sarebbe per il mercato europeo ma per quello asiatico „ questa invece mi pare una bufala del CS, sia perchè in asia il clima è caldo umido peggio di quello europeo, sia perchè gestire due linee di produzione costa a tutti gli effetti di più .. secondo me una voce messa in giro ad arte per scoraggiare il ricorso al mercato grigio |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 8:35
Ciao Vitto ti han già detto tutti cosa fare, fosse stata acqua marina sarei stato più pessimista per i danni sul lungo periodo, con un temporale c'è ancora speranza |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 10:39
A me è capitato con una EOS 1n, sono caduto in un fiume con essa al collo (montava il 100 macro L) e lo zaino sulle spalle ... immersione totale chiaramente. L'acqua è penetrata all'interno e il rullino l'ho dovuto buttare ovviamente, l'obiettivo non ha fatto una piega, lo zaino pieno neppure, solo la macchina non funzionava. Al ritorno a casa l'ho asciugata per bene con un panno di cotone, l'ho ripassata ben bene col phon per una mezz'ora e dopo l'ho lasciata due giorni su un termosifone. Problema risolto. |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 11:05
Mi aggiungo per un consiglio ulteriore...se può servire. Per espellere l'acqua in eccesso e/o favorirne l'evaporazione, si può provare ad usare una bomboletta di aria compressa sui principali comandi e sportelli, ma senza mandare il getto dentro alla baionetta per non rovinare l'otturatore (basta usare il normale tappo Canon di plastica). Io l'ho fatto ed è sorprendente quante gocce d'acqua rimangano all'interno anche dopo giorni. Invece sull'uso del phon ho qualche dubbio, perchè se fosse usato malamente (alta pressione ed alta temperatura) potrebbe danneggiare qualche componente elettrico o portare all'ammorbidimento delle colle del rivestimento. Se phon deve essere, meglio qualche minuto in più ma a bassa temperatura. Ti auguro un pronto e totale recupero della macchina. Tienici informati ! GPMASS |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 11:10
usa silica gel alcune buste e mettil tutto in sacchetto sigillato di plastica 1 giorno ho sistemato una macchina caduta nel mare a un turista quando ero in viaggio in questo modo importante che il sacchetto sia sigiallato non deve passare aria |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 11:28
Seguo per sapere come andrà a finire ed auguro il buon esito all'autore del post! Buon Ferragosto! |
| inviato il 14 Agosto 2019 ore 11:51
“ questa invece mi pare una bufala del CS, sia perchè in asia il clima è caldo umido peggio di quello europeo, sia perchè gestire due linee di produzione costa a tutti gli effetti di più .. secondo me una voce messa in giro ad arte per scoraggiare il ricorso al mercato grigio „ Il CPS aveva riferito così, può darsi proprio per contrastare il mercato grigio. Avevo cercato in quel periodo perchè faceva sempre quel problema e su un forum indiano o thailandese avevo letto (sperando che la traduzione fosse giusta) che si trovavano Error 20 in luoghi o giornate molto umide e usavano il silica gel nello zaino per contrastare il problema Ah l'uso del phon ovviamente a bassa temperatura e velocità bassa solo per dare una asciugatura rapida |
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