user171441 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 8:35
A leggervi mi sento una cacchina, oh qui fate montagna seriamente, io al massimo faccio 3 ore andata e 3 al ritorno con dislivello di 800m...
Questa primavera dovrò recuperare anche se non sono abituato a portarmi tutto quello che vi portate voi... |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 8:46
Beh... 800 m in tre ore non è un gran tempo
Però, non è necessario fare il record ogni volta che fai una salita, altrimenti, invece di guardare il paesaggio guardi il cronometro.
La cosa migliore è che ognuno segua il proprio ritmo senza affanno. Il metodo per migliorare la resistenza fisica è semplice: basta allenarsi e dimagrire.
Quello che è certo è che quanto più sei allenato tanto più ti godi la salita ed hai la lucidità per fare le foto più belle.
Ne so qualcosa... sai le volte che sono arrivato in cima che ero 'strinato' e proprio l'ultima cosa che mi passava per la testa era fare una foto. Ora, non è che sia indispensabile fare le foto, ma il fatto che uno non abbia la lucidità per scattarle significa che si trova nel posto sbagliato nel modo sbagliato. |
user12181 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 8:50
Gsabbio e Bernalor, grazie per i consigli.
Fu76, sei in compagnia, io sono una cacchetta, sono ormai anni che non faccio mille metri di dislivello. Tra l'altro, tre anni fa sono ripartito da zero, o meglio da una rampa di scale della riabilitazione cardiochirurgica del Manzoni di Lecco, me la ricordo bene la prima salita e discesa sotto gli occhi di una fisioterapista.
Ma mi sto allenando per fare almeno il Saoseo prima di morire, anzi penserei il prossimo anno, covid permettendo. |
user171441 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 8:53
Consigli saggi...
Personalmente adoro la montagna ma non ho mai fatto cose importanti, diciamo tutte cosette sulla medio/bassa difficoltà. Comprendo quanto hai detto, di fatti per me è molto importante il tragitto e non l'arrivo, se il tragitto è solo bosco, senza torrenti, senza cascatelle, senza suoni della natura allora non mi ci metto nemmeno. A meno che l'arrivo sia talmente fotonico da farmi dimenticare il piattume del percorso |
user171441 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 8:57
Murmunto, già ti voglio bene ( oh mi piace la patata non fraintendere) nel 2016 ho dovuto affrontare un brutto male, e proprio ora sono in attesa per ricominciare le terapie perchè il brutto rompiballe ha deciso di farmi il regalo di Natale. Quindi, se ci mettiamo d'accordo...ci alleniamo a distanza e insieme poi andiamo a fare qualcosa di fantastico.... perchè c'è lo meritiamo e che la tua aurea possa tornare lucente e forte |
user12181 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 11:11
FU76 innanzitutto tanti in bocca al lupo. Poi, se dopo il Covid vieni a fare un salto in Valgrosina (in verità già questa estate al rifugio di Malghera si sono scatenati, ancora durante la nevicata di inizio novembre le uniche tracce lasciate sulla neve erano quelle dell'auto del cuoco, mah...), hai molto a tiro entro 900 m di dislivello, accompagnato sempre dal suono di torrenti, rivi, cascate e cascatelle, per non parlare dei 22 o 23 laghi (non riesco mai a contarli con precisione). C'è tanta acqua che A2A, e non solo (sono in agguato anche le piccole aziende canaglia dei piccoli salti), da qualche tempo sembra aver ripreso a nutrire un minaccioso affetto nei suoi confronti. Tremo al pensiero di come sarà attuato il Green new deal in Italia. |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 12:31
Mai portata le reflex :D |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 12:58
Interessante argomento! L'estate sono solito organizzarmi dei trekking sulle dolomiti dormendo ogni notte in un rifugio diverso spostandomi ovviamente a piedi e con zaino anche per 20km, come zaino uso un Osprey Atmos da 50 L e l'anno scorso pesava 15kg. Dentro c'era una 6D con 16-35 f/4 + 70-200 f/2.8 L II + polarizzatore, caricabatteria e ninnoli vari, ovviamente vestiario, sacca per l'idratazione da 2L ecc ecc...
Quando invece gironzolo qui intorno a Roma in escursioni in giornata ho un Osprey Stratos 36L dove dentro metto una icu F-Stop Shallow Small per corpo e lenti (ad oggi NIkon D810 + Nikon 18-35 f/3.5-4.5G + Nikon 24 120 f/4), esternamente cavalletto e nelle varie tasche sistema Nisi V5 Pro per le lunghe esposizioni con la custodia dei filtri (GND Soft 3 stop e Medium 4 stop, ND1000) , ovviamente borraccia da un litro ma se la giornata è lunga uso il sistema di idratazione da 2 L.
Una cosa che mi salva sempre la vita è l'asciugamano! Quando me lo scordo sono disperato! Porto sempre anche un cappellino in tessuto comprimibile che si asciuga molto rapidamente e da conforto.
Come ha detto giustamente Gsabbio il reintegro di sali/acqua/calorie è assolutamente personale e va programmato in base all'escursione e alle proprie abitudini pesonali.
In gni caso è sempre meglio avere qualcosa in più che non averla...
Saluti a tutti! Dario |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 13:02
Scusa Dario ma cosa cambia portar via una 6d o una Nikon d810 ? Secondo me come pesi non cambia niente |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 13:05
Ciao Merlino82, la 6D la sta usando la mia ragazza attualmente quindi se la porta lei  a livello di peso percepito cambia davvero poco anzi nulla anche perchè si passano 210g di differenza in più per la D810 che sul totale del corredo è una percentuale trascurabile (almeno per me)...
Saluti |
user171441 | inviato il 02 Dicembre 2020 ore 13:25
@murmunto, mi sono fatto lo screenshot per non dimenticare, da come ne parli sembra un posto fantastico...ci devo venire assolutamente...nel frattempo ti mando nell'aria un po' di energia super e spero che ti arrivi...w il lupo sempre |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 14:49
Il mio minimo sindacale è Nikon D7200 e Sigma 17/70
Con questa accoppiata ho fatto a metà ottobre il Selvaggio Blu a 73 anni |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 15:12
oh... ma nessuno di voi ha famiglia ????
bimbi piccoli ?
che avete tutto questo tempo per le escursioni ?
vi invidio...
|
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 15:15
Bimbi piccoli? Certo che li avevo, ma ho anche una moglie santa. |
| inviato il 02 Dicembre 2020 ore 15:16
Di piccolo ho i nipoti.
Quando avevo i figli piccoli andavo in spedizione in Himalaya e Perù.
Arrampicavo sempre e spesso i figli piccoli erano nello zaino.
Ti assicuro che sono cresciuti bene |
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