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Articolo di rolling stone


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avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:17

Per il resto non mi pronuncio no comment che é meglio. Triste


Ricorda che piu' leggero ed innocuo sei, piu' sei pericoloso.
Ad esempio l'infrazione di un bambino in skate e' BEN PIU' PERICOLOSA di quella di un tir.

Se non ci credi, prova a mandare tuo figlio bendato su uno skate sull'autostrada contromano, poi mi dici.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:20

Tornando serio, ribadisco la mia opinione, certe cose si dicono perche' si vede la questione unilateralmente.
Sinceramente non trovo altre spiegazioni.

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:24

dato che danno fastidio perche' a volte bisogna aspettare 10 secondi per poterli superare


Non credo proprio sia per questo che danno fastidio. Direi piuttosto, come è già stato evidenziato, perché ignorano sistematicamente i semafori e circolano assai spesso affiancati, quando non in grupponi (comportamenti per ovvi motivi vietati dal codice della strada e ancor prima dal buon senso), e si incazzano pure se qualche automobilista osa dare un colpetto di clacson magari solo con l'intento bonario di avvertirli. E chiaramente non stiamo nemmeno parlando dei ciclisti in generale, ma di una ben identificabile categoria di ciclisti.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:29

Ironluke, sui comportamenti da te descritti siamo perfettamente tutti d'accordo.

Qui dentro pero' c'e' gente che sostiene che sia impossibile far convivere su una strada provinciale automobilisti e ciclisti, perche' questi ultimi (come categoria) sarebbero di intralcio e pericolosi, per la natura stessa del mezzo che guidano.

user111807
avatar
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:38

Ho visto cose che voi umani Eeeek!!!
Auto ferma in mezzo all'entrata di area di servizio autostradale col guidatore al telefono in un modo che nessuno riuscisse a passare arriva auto che deve entrare che giustamente suona il clacson e che fa lo stupido si sposta x lasciare passare e poi si rimette esattamente dove era prima.
Oppure sempre entrata area di servizio auto che fa retromarcia per rientrare in autostrada perché si è sbagliato invece di uscire dal lato opposto.
Più di una volta ( almeno tre ) al restringimento x lavori per volere sorpassare fino all'ultimo finiscono contro le barriere dei lavori
Per non parlare delle rotonde prese a rovescio per sbaglio o di proposito.
Oppure i furbi che affiancano i camion sulla destra che devono svoltare a destra che quando va bene all'auto in questione gli porta via il muso.

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:45

Qui dentro pero' c'e' gente che sostiene che sia impossibile far convivere su una strada provinciale automobilisti e ciclisti, perche' questi ultimi (come categoria) sarebbero di intralcio e pericolosi, per la natura stessa del mezzo che guidano.


Quella è un'opinione che anch'io non condivido. Sono convinto che se ci si attenesse alle regole (e un po' al buon senso, perché è impossibile normare nei minimi dettagli qualsiasi comportamento) non ci sarebbero problemi di convivenza, anche se sono molto pessimista sulle possibilità che ciò accada. Triste

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 14:49

La gravità di un'infrazione stradale è data dalla pericolosità per un essere umano, indipendentemente dal fatto che quell'essere umano sia lo stesso che compie l'infrazione.

Non solo: in termini di probabilità di fare male a qualcuno (compreso sé stesso) l'infrazione del ciclista è oggettivamente più grave di quella di un automobilista.

Capisco che il comune sentire vada in direzione opposta, perché emotivamente consideriamo più grave fare male ad altri che a sé stessi, ma bisogna cercare di rimanere razionali.


Questo va contro al buonsenso più banale.

Esempio:
è più grave se IO passo con il rosso in bicicletta (mia scelta, mio rischio, mie le conseguenze) e IO vado sotto ad un camion,
oppure
è più grave se sempre IO passo con il rosso in macchina (faccio rischiare qualcun altro) e metto sotto, guarda caso, proprio TE?

Così mi sembra abbastanza semplice da comprendere.


avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 15:39

Se un ciclista attraversa con il rosso, è lui che si farà eventualmente male.
Se un automobilista attraversa con il rosso, fara male A QUALCUN ALTRO.

E' QUESTO che fa la differenza

se l'incrocio e' bruciato dall'automobilista ed investe un ciclista

Esempio:
è più grave se IO passo con il rosso in bicicletta (mia scelta, mio rischio, mie le conseguenze) e IO vado sotto ad un camion,
oppure
è più grave se sempre IO passo con il rosso in macchina (faccio rischiare qualcun altro) e metto sotto, guarda caso, proprio TE?

Così mi sembra abbastanza semplice da comprendere.

Certo, è abbastanza semplice comprendere il pensiero dei, almeno parte, ciclisti: si credono onnipotenti sulla strada per diritto divino; meno male che erano gl automobilisti presuntuosi!

Come è già stato fatto notare, correttamente da TheRealB e LordCasco, non esiste solamente auto contro ciclista, come giustamente da voi riportato; però, analizziamo meglio il caso: il ciclista passa con il rosso, oppure nega la precedenza. Può succedere, e succede, che l'automobilista si blocchi in mezzo all'incrocio provocando tamponamenti, anche a catena, con prevedibili conseguenze; ma può anche succedere che il guidatore cerchi di evitare il ciclista sbandando a sinistra, rischiando un frontale, oppure a destra, finendo su un marciapiede, per esempio, oppure contro un muro.
Può anche succedere che il ciclista, nel non rispettare la precedenza, possa travolgere altri ciclisti o altri pedoni: una caduta sull'asfalto, specie per categorie a rischio, è pericolosa; solo per fare un esempio personale, è successo a mio nonno che per fortuna si è solo rotto il polso perché è caduto in un piccolo fosso e non sull'asfalto.

Davvero un ciclista si fa male da solo? Se così fosse per davvero, sarei molto sollevato.
Credo che purtroppo così non è.

@Domenic
Certo, potremmo fare un intero forum di infrazioni commesse da automobilisti, ma non è questo il 3d.
Allora le infrazioni piu' gravi sono quelle commesse dai pedoni.
Pero' guarda caso siamo tutti pedoni e nessuno si scandalizza se qualcuno attraversa con il rosso.

Come sopra.

Sono convinto che se ci si attenesse alle regole (e un po' al buon senso, perché è impossibile normare nei minimi dettagli qualsiasi comportamento) non ci sarebbero problemi di convivenza, anche se sono molto pessimista sulle possibilità che ciò accada

Già, ma purtroppo siamo in Italia, dove non esiste il buon senso, ma il furbetto: quindi è necessario dover regolamentare tutto, anche le volte in cui uno va al cesso, cosicché non ci possano essere ambiguità sul "comune buon senso".
Proprio per questo i due tipi di mobilità non sono compatibili in tutti i tempi e i luoghi; ma c'è anche da considerare le differenze di velocità: perché sarebbe così triste pensare all'esistenza di strade dedicate ai ciclisti, così come esistono strade dedicate solo ai pedoni?
Forse per quel che dice l'articolo:
Anni fa parlai con uno delle critical mass che era addirittura contrario alle piste ciclabili, che considerava alla stregua di recinti per cani. Secondo la sua visione uno sulla pista ciclabile non impara davvero a stare in strada, ma pedala come un automa. Un pensiero che ancora mi dice tanto della mentalità del ciclista. Quello che veramente urta dei ciclisti è il vittimismo, il loro sentirsi costantemente parte lesa. Potrebbero che ne so creare dei comitati, fare degli incontri di sensibilizzazione sul tema della sicurezza, ma figuriamoci. Tra loro vige un vittimismo totale.

Non vi sembra lo stesso atteggiamento visto anche qui?

rileggiti i miei interventi dal primo, la mia era una risposta all'articolo di Rolling Stones

Tu credi che non l'abbia fatto? Magari anche diverse volte?
Non sai con chi hai a che fare, allora MrGreen
Te l'ho riportato apposta il commento ;-)
Anzi, aggiungo:
Gli automobilisti devono finirla di pensare di esseri i padroni della strada.

Che con quanto scritto sopra, insomma... Non mi pare vadano d'accordo le due cose.

Ma che dati ti devo portare, ti ho detto una sequela di infrazioni commesse abitualmente dagli automobilisti, ma che prove ti devo portare?

Rileggi tu i miei commenti e troverai la risposta a questa domanda; inoltre, ho fatto anche una domanda nel mio precedente post di cui ancora aspetto risposta.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 16:37

Allora rifammela sta domanda che non mi ricordo.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 16:41

Davvero un ciclista si fa male da solo? Se così fosse per davvero, sarei molto sollevato.
Credo che purtroppo così non è.


Allora forse non hai letto l'articolo del Rolling Stones.
Di quello si parla, delle morti dei ciclisti.

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 16:59

Jack, 96 è l'anno di nascita?
Spiegherebbe molte cose ...

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 17:02

Secondo me invece e' un aggravante.

Cmq:
Proprio per questo i due tipi di mobilità non sono compatibili in tutti i tempi e i luoghi; ma c'è anche da considerare le differenze di velocità: perché sarebbe così triste pensare all'esistenza di strade dedicate ai ciclisti, così come esistono strade dedicate solo ai pedoni?


Ma ben vengano!
Fuori dai contesti urbani e' difficile, in Liguria stanno recuperando le aree della ex ferrovia.

user111807
avatar
inviato il 21 Agosto 2019 ore 19:30

Il discorso sta in poche chiacchiere e come se io quando sono in giro col tir di Ravenna teatro tutte le auto che sono nella strada che creano code , fanno infrazioni , mi creano disagio e dato che io sono più grosso ho il diritto precedenza sulle strade ....Cool

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 20:06

Pero' guarda caso siamo tutti pedoni e nessuno si scandalizza se qualcuno attraversa con il rosso.
assolutamente no.
Mi scandalizzo e se sono con i miei figli dico ad alta voce, quando passa un pedone con il rosso..."Ecco vedete quel signore...ecco non si fa!!!!"
Ciao
LC

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2019 ore 20:49

Il discorso sta in poche chiacchiere e come se io quando sono in giro col tir di Ravenna teatro tutte le auto che sono nella strada che creano code , fanno infrazioni , mi creano disagio e dato che io sono più grosso ho il diritto precedenza sulle strade ..


Esatto ... ma evidentemente TU sei uno che lo capisce, non tutti però lo capiscono ...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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