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Articolo di rolling stone


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avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 13:57

MrGreenMrGreenJack sei proprio il tipico esempio dell'automobilista che giustifica le infrazioni commesse dagli automobilisti (continuamente) e criminalizzi quelle commesse dai ciclisti.

E' L'ARTICOLO CHE SOSTIENE CHE I CICLISTI NON RISPETTANO IL CODICE DELLA STRADA.

Allora io replico con infrazioni che commettono continuamente gli automobilisti.

Comunque punto per punto:
1) il metro e mezzo e' nel codice della strada
www.tuttobiciweb.it/article/2019/05/14/1557844345/nuovo-codice-della-s

2) "Manovra perfettamente lecita perché il giallo indica sia prudenza, ma anche di liberare l'incrocio il più velocemente possibile; art. 41 CdS. Inoltre, se sei ciclista, cosa ti interessa se libero più velocemente un incrocio che per te è interdetto?"
Questa fa veramente ridere, in caso non sia possibile fermarsi, bisogna liberare l'incrocio con prudenza, non certo accelerare MrGreen
Che sia una manovra pericolosa per i ciclisti l'ho spiegato sopra, probabilmente non hai letto o hai ignorato.
Ma poi chissenefrega dei ciclisti, e' una palese violazione del codice della strada, punto.
E non ragiono io cosi', io non ragiono con le regole, ma con il rispetto ed il buon senso, e' quell'articolo × che ragiona cosi'. E anche la gente che cita a sproposito il cds per portare acqua al suo mulino.

2) A meno che non si tratti di quella di destra, ripeto la domanda: che ti frega, se sei un ciclista?
E' una violazione del cds. Se un ciclista brucia un rosso in condizioni di totale sicurezza ti viene la bile, mentre tu ti senti autorizzato a superare la linea continua.

3) Se il ciclista è d'intralcio, perché in una strada con il limite di 70 lui va a 20, si deve fermare e mettersi da parte: rileggi il 148 CdS.
Ahahahahah, questa di nuovo fa morire dal ridere, un ciclista dovrebbe fermarsi solo perche' va a 20?
Spero vivamente che tu non pensi questa cosa ma tu sia solo un troll.

4) L'articolo 182 lo conosco molto bene, lo porto sempre ad esempio quando mi dicono che i ciclisti non possono mai affiancarsi, invece ci sono situazioni dove (come ovvio che sia), possono farlo.

5) Per il limite di velocita' basta leggere il tachimetro e levare 5, 10.
Quindi se leggo 80 ed il limite e' 50 so che l'automobilista sta commettendo un'infrazione.
Ma mi sembra davvero stupido dovere spiegare questa cosa.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 13:59

Ah dimenticavo, il tachimetro, ebbene si', misura la velocita' istantanea.

user111807
avatar
inviato il 20 Agosto 2019 ore 14:11

Antonioinoki .

L'estate scorsa ho attraversato la Francia in bicicletta nessuno mi ha mai sorpassato in curva o in tratti pericolosi, cosa che avviene regolarmente in Italia. stessa cosa l'anno prima a Monaco di Baviera.

Puoi dire nel resto del mondo.

Io nel seguire alla lettera il codice della strada più di una volta ho rischiato di essere investito mi sono salvato solo perché ho parecchia esperienza e sono riuscito a capire in anticipo cosa stava per succedere, oltre a un po' fortuna.


avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 14:25

Ma questo perche' da noi manca un certo tipo di cultura.
In Val Nervia, terra natia di mio padre, il ciclismo era una specie di religione.
Gli automobilisti erano molto piu' rispettosi e tolleranti nei confronti dei ciclisti, quando un auto raggiungeva un ciclista, magari in salita, l'auto guardava la bici quasi con "stima".
Ora sta cosa si e' un po' persa, ma di sicuro c'e' molta piu' tolleranza che qui a Genova.

La maggior parte degli automobilisti invece vede le bici come un intralcio, e di qui le affermazioni deliranti, tipo:
- E' incompatibile una strada con mezzi che vanno a 70 e mezzi che vanno a 20.
- Se il ciclista se ne sta bravo bravo a destra io lo rispetto, niente da dire (che suona molto, io non ho niente contro i ricchio*i, basta che non si avvicinino)

Perche', torno a dire, manca proprio la cultura.

Che poi ci siano una marea di ciclisti indisciplinati ed arroganti e' sotto gli occhi di tutti.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 15:20

Dovremmo solo essere concordi sul fatto che quell'articolo fa pena, e che gli incivili ci sono in tutte le categorie, senza generalizzare.

Infatti concordo.

Allora io replico con infrazioni che commettono continuamente gli automobilisti.

Quindi il fatto che altri non rispetto il CdS giustifica i primi?
Figa, da decerebrati proprio.

il metro e mezzo e' nel codice della strada

Il 149 CdS non lo dice affatto:
Art. 149. Distanza di sicurezza tra veicoli.

1. Durante la marcia i veicoli devono tenere, rispetto al veicolo che precede, una distanza di sicurezza tale che sia garantito in ogni caso l'arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono.

2. Fuori dei centri abitati, quando sia stabilito un divieto di sorpasso solo per alcune categorie di veicoli, tra tali veicoli deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 m. Questa disposizione non si osserva nei tratti di strada con due o più corsie per senso di marcia.

3. Quando siano in azione macchine sgombraneve o spargitrici, i veicoli devono procedere con la massima cautela. La distanza di sicurezza rispetto a tali macchine non deve essere comunque inferiore a 20 m. I veicoli che procedono in senso opposto sono tenuti, se necessario, ad arrestarsi al fine di non intralciarne il lavoro.

4. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168.

5. Quando dall'inosservanza delle disposizioni di cui al presente articolo deriva una collisione con grave danno ai veicoli e tale da determinare l'applicazione della revisione di cui all'art. 80, comma 7, la sanzione amministrativa è del pagamento di una somma da euro 84 a euro 335. Ove il medesimo soggetto, in un periodo di due anni, sia incorso per almeno due volte in una delle violazioni di cui al presente comma, all'ultima violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.

6. Se dalla collisione derivano lesioni gravi alle persone, il conducente è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419 a euro 1.682, salva l'applicazione delle sanzioni penali per i delitti di lesioni colpose o di omicidio colposo. Si applicano le disposizioni del capo II, sezioni I e II, del titolo VI.


Questa fa veramente ridere, in caso non sia possibile fermarsi, bisogna liberare l'incrocio con prudenza, non certo accelerare

Questa è una tua libera interpretazione del 41 CdS c 10:
10. Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l'arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell'accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l'area di intersezione con opportuna prudenza.


E' una violazione del cds. Se un ciclista brucia un rosso in condizioni di totale sicurezza ti viene la bile, mentre tu ti senti autorizzato a superare la linea continua.

A parte che continui a insinuare che io violi il CdS: hai le prove? Perché altrimenti sei passibile di diffamazione.
Sì, è una violazione: quindi? Vedi sopra: questo autorizza altri a violarlo preventivamente?
Totale sicurezza? Con un semaforo rosso? Eeeek!!!Eeeek!!!

Ahahahahah, questa di nuovo fa morire dal ridere, un ciclista dovrebbe fermarsi solo perche' va a 20?
Spero vivamente che tu non pensi questa cosa ma tu sia solo un troll.

Se d'intralcio alla circolazione, sì: è scritto nel CdS; dà fastidio sventolare tanto il CdS, quando poi afferma l'esatto contrario di quello che pensi, eh?

5) Per il limite di velocita' basta leggere il tachimetro e levare 5, 10.
Quindi se leggo 80 ed il limite e' 50 so che l'automobilista sta commettendo un'infrazione.
Ma mi sembra davvero stupido dovere spiegare questa cosa.

La domanda è un'altra: come puoi dire che un automobilista infranga il limite, se non puoi misurarlo? O hai accesso ai tachimetri di tutte le auto?

user177356
avatar
inviato il 20 Agosto 2019 ore 15:27

Coren, ho cercato nel testo vigente del Codice della Strada e l'obbligo di distanza laterale nel sorpasso del ciclista non l'ho trovato. Sei sicuro che sia entrato in vigore?

E non barare: fuori dei centri abitati si può procedere affiancati solo se uno dei due ciclisti ha meno di dieci anni ed è quello più vicino al ciclo della strada. Questo è l'unico caso, indipendentemente dalle condizioni della strada e del traffico.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 15:50

Jack non ribaltare quello che dico perche' stai oltrepassando il limite.
Provo per l'ennesima volta a spiegarmi.
Io non dico che dato che gli automobilisti non rispettano il cds, allora i ciclisti sono dispensati dal farlo.
Io dico che QUELL'ARTICOLO e molti commenti a sostegno di esso si lamentano per il fatto che i ciclisti non rispettino il cds. La mia tesi e' che ci sia una pregiudiziale nei confronti della categoria per cui vengono applicati due pesi e due misure a seconda che l'infrazione venga commessa da un ciclista (rosso bruciato = PERICOLO MORTALE, ciclisti affiancati = PERICOLO MORTALE) o da un'automobilista. Credo ci sia una mancanza di rispetto e di cultura, per cui il ciclista non viene considerato un soggetto stradale, ma un ostacolo, un intralcio alla circolazione.
A sostegno della mia tesi ho portato classici esempi di infrazioni commesse dagli automobilisti, che tu, in maniera secondo me infantile, continui a negare.
Il limite di velocita' e' il caso piu' eclatante, essendo un'infrazione che mette in pericolo tutti ed e' molto diffusa ed e' anche FACILMENTE riscontrabile (basta vedere il contachilometri). Voglio vedere chi qua dentro, io per primo, non abbiano mai superato un limite, non abbiano mai visto l'amico o il cugino di turno superare un limite di velocita'. Ma niente, tu addirittura neghi anche questo.

Io quando sono in bici mi fermo SEMPRE agli incroci e non brucio mai un rosso ad un incrocio.
I semafori pedonali invece li brucio spesso, mantenendo sempre la prudenza ovviamente.
Sbaglio? Certamente, nessuno qui dentro e' un santo.
A parte Jack_96, che non ha mai commesso infrazioni, e sopratutto, non conosce nessun automobilista che le commetta.

Pero' quando sento un auto dietro di me mi metto il piu' a destra possibile come dire "ti ho sentito, passa", se c'e' una curva e capisco che l'automobilista non puo' vedere avanti faccio segno per dare il via libera, quando un automobilista mi lascia strada ad un incrocio ringrazio, uso molto le braccia (non avendo frecce) per comunicare platealmente le mie intenzioni.
Se mi affianco al socio per parlare (forse gli automobilisti ignorano che l'unico modo per parlare in bici e' affiancarsi), non per cazzeggiare, ma magari per discutere due secondi sull'itinerario, e vengo sorpreso da una macchina mi metto a ruota e chiedo scusa e via cosi'.

Credo che questo sia un atteggiamento giusto e proficuo in modo da poter convivere pacificamente su una strada.

E vedo che molti automobilisti sono persone gentili e mi vengono incontro.
L'altra volta, alla fine di un giro molto lungo in MTB, mi son trovato al centro della strada, quando mi sono accorto mi sono scansato e ho chiesto scusa, il tizio mi ha sorriso, deve avermi visto in faccia che ero sconvolto.

Se pero' dall'altra parte il presupposto e' che mezzi che vanno a 70 non possono convivere con mezzi che vanno a 20 e via cosi', allora ogni speranza e' vana.

Poi pero' ci stupiamo quando in Norvegia le auto rallentano quando il pedone si trova sul marciapiede con la POSSIBILE INTENZIONE di attraversare, e qui in Italia ogni anno muoiono 600 pedoni stirati dalle auto.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 15:53

Coren, ho cercato nel testo vigente del Codice della Strada e l'obbligo di distanza laterale nel sorpasso del ciclista non l'ho trovato. Sei sicuro che sia entrato in vigore?

E non barare: fuori dei centri abitati si può procedere affiancati solo se uno dei due ciclisti ha meno di dieci anni ed è quello più vicino al ciclo della strada. Questo è l'unico caso, indipendentemente dalle condizioni della strada e del traffico.


Sul metro e mezzo (che e' pure eccessivo) ho linkato questo:
www.tuttobiciweb.it/article/2019/05/14/1557844345/nuovo-codice-della-s

Procedere affiancati e' contro le regole, io parlavo di AFFIANCARSI, non di PROCEDERE AFFIANCATI.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 15:55

Addirittura vendono delle "appendici" della lunghezza di un metro e mezzo con una bandierina che segna la distanza.
Ovviamente , io che non sono per le regole, ma per il buon senso, le trovo fuori luogo.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 16:05

Come già scritto, uso tutti i mezzi esclusi quelli pesanti, con prevalenza delle biciclette: da corsa e MTB.
Cerco di usare del "criterio", indipendentemente dal mezzo che sto usando, cioè di non far correre rischi ad altri, di non rischiare, per esempio, di mettere sotto qualcuno per una cazzata che potrei evitare (non uso il telefono in macchina, per esempio), ma vedo sempre, da parte dei "piloti" dei mezzi a motore, l'arroganza di sentirsi padroni della strada, e tutti gli altri sono solo ostacoli.
Nonostante viva a Ferrara, dove le biciclette sono TANTISSIME e TUTTI le usano, e quindi si sia abituati a vederne sempre.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 16:16

Non ho un'auto, in città mi sono sempre spostato in bici e posso garantire che l'articolo è totalmente veritiero. Il tono è estremo? Ma certo, serviva a scandalizzare il tipico lettore italiano, campione di incapacità penetrativa e superficialità. Dai, tutti con il fazzoletto sulle labbra e gli occhi sgranati? Non siete stufi del solito brodino tiepido del politically correct?

LordCasco via la maschera, o meglio il casco, e renditi noto che forse c'è aria di elezioni.

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 16:23

Non ho un'auto, in città mi sono sempre spostato in bici e posso garantire che l'articolo è totalmente veritiero. Il tono è estremo? Ma certo, serviva a scandalizzare il tipico lettore italiano, campione di incapacità penetrativa e superficialità. Dai, tutti con il fazzoletto sulle labbra e gli occhi sgranati? Non siete stufi del solito brodino tiepido del politically correct?

LordCasco via la maschera, o meglio il casco, e renditi noto che forse c'è aria di elezioni.


Sono assolutamente contrario.
L'articolo cavalca semplicemente i soliti luoghi comuni nei confronti dei ciclisti.

user177356
avatar
inviato il 20 Agosto 2019 ore 18:22

Coren, il link l'ho letto, si parla di testo approvato in Commissione Trasporti (e neanche si specifica se di Camera o Senato). Credo sia ancora una proposta.

Che poi sono anche d'accordo, purché il ciclista si tenga vicino al bordo della carreggiata (e non affiancato ad un altro).

Se ti affianchi ad un altro ciclista, anche solo per superarlo mentre anche lui procede, stai procedendo affiancato. Mi sta anche bene, purché verifichi prima che non stia sopraggiungendo un autoveicolo.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 18:43

Per capire la pericolosità dei ciclisti, basta stare qualche giorno ad Amsterdam

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2019 ore 18:50

Coren, il link l'ho letto, si parla di testo approvato in Commissione Trasporti (e neanche si specifica se di Camera o Senato). Credo sia ancora una proposta.

Che poi sono anche d'accordo, purché il ciclista si tenga vicino al bordo della carreggiata (e non affiancato ad un altro).

Se ti affianchi ad un altro ciclista, anche solo per superarlo mentre anche lui procede, stai procedendo affiancato. Mi sta anche bene, purché verifichi prima che non stia sopraggiungendo un autoveicolo.


Si hai ragione, ho letto meglio anch'io.
Sull'articolo che lessi tempo fa era specificato che l'auto in sorpasso di una bici poteva anche oltrepassare la linea continua di un metro, purchè l'opposta semicareggiata fosse libera. Si tratta ancora di proposte, perchè sul cds manca una regolamentazione (a differenza di altri paesi).
Sul fatto di affiancare/procedere affiancati basterebbe usare un minimo di buon senso.
Se tu leggi il cds in città si potrebbe viaggiare affiancati "purchè le condizioni del traffico lo consentano", il che vuol dire tutto o niente.

Per me basterebbe che i ciclisti stiano attenti a non dare fastidio e gli automobilisti a non incazz*rsi sempre.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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