| inviato il 19 Agosto 2019 ore 23:38
Articolo aberrante, Cassani ha risposto molto bene.
Gli automobilisti devono finirla di pensare di esseri i padroni della strada. |
user177356 | inviato il 19 Agosto 2019 ore 23:40
Gli automobilisti sono i padroni della strada, essendo la categoria che la utilizza più intensamente, che paga più imposte in relazione all'uso che fa del proprio mezzo e della strada, che è più spesso sanzionata per i comportamenti irregolari (mai, dico, mai visto multare un ciclista o un pedone). |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 0:01
Sul vantaggio dell'utilizzo della bicicletta tutto tondo sono assolutamente d'accordo.
Ma questo non sposta di una virgola il fatto che i ciclisti siamo assolutamente indisciplinati.
Almeno la maggior parte.
Ciao
LC |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 0:13
Sull'impressione che i ciclisti vogliano morire, francamente non si può dar torto all'articolista. Basti dire, per chi conosce Genova, che al sabato o alla domenica mattina ne trovo spesso qualcuno sulla Guido Rossa (strada ovviamente vietata alle biciclette)! |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 0:42
Bah solite diatribe un po sterili...in realtà c'è pieno di utenti della strada a cui andrebbe tirato il collo punto e basta, sia su 4 che su 2 ruote a motore e non...di sicuro il ciclista si sente sopra la legge elevandosi a Salvatore del mondo dall'inquinamento in senso lato, peccato che chi lavora spesso non può permettersi di gironzolare in bicicletta e deve usare un mezzo e scusate se gli girano le scatole quando trova un branco di ciclisti che si trastullano lungo la strada perché in quel momento hanno deciso di imitare un branco di pecore...ci sarebbe posto per tutti, basterebbe usare il buon senso e rispettare il codice della strada (che mi auguro non cambino come ho letto perché allora le nuove misure previste per i ciclisti li legittimeranno ancora di più a fare esattamente ciò che più gli aggrada), ma siamo in Italia e si sa, vince sempre il più furbo...dall'automobilista che manda i messaggi o parla al telefono senza venire beccato o guida in stato di ebrezza o sotto l'effetto di droghe, ai ciclisti che razzolano pascolando come ovini per tutta la carreggiata pensando sia loro diritto e che non vogliono piegarsi alle regole della civile convivenza... |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 0:46
“ Articolo aberrante, Cassani ha risposto molto bene.
Gli automobilisti devono finirla di pensare di esseri i padroni della strada. „
L'articolo è scritto male, è vero, però dice una sacrosanta verità.
Ci sono delle regole? Vanno rispettate, basta; a maggior ragione se esiste una strada dedicata alle biciclette, la pista ciclabile, e una dedicata agli autoveicoli, come una tangenziale per esempio.
Non è che siccome l'automobilista non rispetta il CdS, allora neanche il ciclista deve farlo; altrimenti vengo a rubare le vostre macchine fotografiche perché tanto c'è qualcuno che le ruba. |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 0:54
Voglio precisare che per una trentina di anni sono stato solamente su due ruote: a partire dalla bici per poi cavalcare scooter e moto. Colpa di tre discopatie, mi sono rassegnato all'automobile. Sempre (o quasi) nel rispetto del codice della strada. Non c'è l'ho con nessuno, solo mi sono sentito di raccontare i vizi che vedo tutti i giorni, compreso quello pessimo dell'auto che sorpassa la bici a costo di entrare contromano nella tua corsia...
Siamo il popolo dei furbi, di quelli che hanno sempre ragione al volante (o al manubrio), di quelli che snobbano ciclabili nuove di zecca per giocare ai Saronni del momento sulla provinciale a fare gruppo. Ma quanti di essi poi si trasformano in Mr. Hyde, unä volta saliti sull'auto? Vorrei vedere... |
user111807 | inviato il 20 Agosto 2019 ore 5:25
Avar Maior purtroppo non siamo in OT .
Io faccio parte di una famiglia di autotrasportatori ( anche se nella vita ho fatto tutt'altro e sono in pensione da poco)e sono ancora socio con mio fratello . ( trasporto attrezzatura tecnica teatrale)
Qua ci sarebbe da scrivere un poema a proposito del comportamento degli italiani alla guida di qualsiasi mezzo di cui gli automobilisti sono di gran lunga i più prepotenti ,
Ho girato il mondo per il mio lavoro prima e ora l'Europa spesso alla guida di mezzi pesanti per dare una mano a mio fratello.
E praticamente da sempre che vado in bicicletta che uso tutti i giorni sia come mezzo di trasporto e per fare sport.
Quindi posso dire di vedere le cose da tutti i punti di vista .
E all'ora basta guardare dove la bicicletta è più diffusa per vedere dove la qualità della vita è migliore.
Tralascio di esprimermi sul comportamento in strada di noi italiani , faccio solo un esempio , usando lo stesso comportamento di guida in Italia sei uno sfigato nel resto d'Europa sei un pirata della strada...
.
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user111807 | inviato il 20 Agosto 2019 ore 5:37
Maurizio purtroppo è così come dici tu .
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user111807 | inviato il 20 Agosto 2019 ore 7:09
Si Alvar é vero sono un po' ot ma qui se non si sensabilizza un po'... |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 8:43
Ma perché generalizzare facendo di tutti i ciclisti una cosa unica, tutti indisciplinati, tutti si sentono salvatori del mondo inquinato, branco di ovini.... ma smettetela.
Tutti usiamo vari mezzi per strada, io uso sia bici, sia moto e sia l'auto.
Ognuno usa questi mezzi per vari motivi, mica siamo tutti uguali, io ad esempio uso la bici solo per fare sport e mantenermi in salute, non per salvare il pianeta.
Sommando i km che percorro con tutti e tre i tipi di mezzi arrivo a circa 70.000 km l'anno e posso dire che non c'è una categoria che ha tutti "indisciplinati" o tutti ossequiosi delle regole.
Se sei una testa di c... lo sei a prescindere del mezzo che usi!
Il vero problema è che noi italiani siamo più indisciplinati e più avversi alle regole rispetto ad altri paesi europei e questo rende più caotica la circolazione stradale a prescindere del mezzo che usiamo.
Se a questo aggiungiamo che in Italia sono pochissime le strade riservate alle bici mentre in altri paesi si contano in decine di migliaia di km otteniamo in nostro caos quotidiano sulle strade.
Resta il fatto che ò'articolo in questione è a dir poco vergognoso.
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user177356 | inviato il 20 Agosto 2019 ore 9:09
“ Ma perché generalizzare facendo di tutti i ciclisti una cosa unica, tutti indisciplinati „
No, non tutti. Dalle mia parti girano molti cicloturisti nordici, e sono impeccabili. Al contrario, quasi tutti i ciclisti sportivi da strada, con le loro tutine multicolore e le biciclette che costano quanto un'utilitaria, non rispettano mai l'obbligo di fila indiana, procedendo spesso in gruppo con tre o quattro di loro affiancati.
“ Tutti usiamo vari mezzi per strada „
Io uso solo l'auto, mai avuta una moto e non vado in bici.
“ Se a questo aggiungiamo che in Italia sono pochissime le strade riservate alle bici „
Esatto: la viabilità italiana è concepita per le automobili. Che i ciclisti se ne facciano una ragione.
Edit: sia ben chiaro che, se dipendesse da me, realizzerei piste ciclabili in tutte le strade, riducendo la carreggiata riservata alle auto o anche riservando molte vie dei centri urbani ai soli velocipedi (per usare il termine del codice della strada). La questione è che automobili e biciclette sono incompatibili tra di loro, a meno che tutti non osservino pedissequamente le regole. |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 9:13
Mi fate ridere quando dite che i ciclisti sono indisciplinati, quando e' chiaro che i primi a non rispettare le regole sono gli automobilisti. Tra l'altro io vado in MTB e sto nel traffico il minimo indispensabile, quel tanto che basta per rendersi conto che in Italia manca totalmente la cultura del rispetto da parte degli automobilisti verso ciclisti, pedoni, ecc...
Quando siete alla guida e fate un'inversione bruciando una riga continua, andate a piu' di 50 in un centro abitato, non date il metro e mezzo quando superate un ciclista, vi sporgete di un metro allo stop state infrangendo il codice della strada (e siete pericolosi) tanto quando un ciclista che brucia un rosso di un attraversamento pedonale.
Per cui meno cagate e piu' rispetto da parte di TUTTI (automobilisti, ciclisti, pedoni).
E comunque vorrei vedervi a guidare in una citta' tipo Amburgo, dove i ciclisti sono davvero i padroni della strada, (sono autorizzati e fare i sensi unici contromano ad esempio), pero' li' nessun automobilista si lamenta. |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 9:41
@TheRealB
continui a fare di tutta l'erba un fascio, vogliamo parlare di tutte le infrazioni effettuate dagli automobilisti?
Tutti dobbiamo rispettare le regole, anche gli automobilisti!
Se tutti i mezzi, tutti, rispettassero il codice della strada, sai quanti incidenti in meno sulle strade! |
| inviato il 20 Agosto 2019 ore 9:43
@Coren
condivido il tuo intervento anche nelle virgole. |
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