| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:13
Mamma mia che moralizxatori ...contenti voi |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:20
Leo45 anche in Italia esistono le biblioteche. E fanno anche prestito di film e documentari vari, per diffondere la cultura, senza violare nessuna regola, senza chiedere soldi in cambio. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:21
Quoto avvilente ed ogni suo sinonimo |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:23
leo45. nn centra nulla il costo, e tu lo sai bene. se uno nn se lo può permettere, semplicemente nn lo compra. se uno nn ha 25 euro, i suoi problemi sono ben altri, e tra questi nn c è ne koudelka, ne i film, ne la fotografia, ne questo forum.
semplicemente scaricare illegalmente un opera d'arte è avvilente. e tutte le scuse che ognuno si da x giustificarsi, sono ancora più avvilenti. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:23
Sieta ancora per la messa in latino? |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:26
“ Raccontalo ai disoccupati ...30% in italia „
Dividi per 3. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:27
vi invito a tornare in tema; ho tolto il link messo da Leo dato che non si possono mettere link a contenuti piratati. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:29
Si certo ci sono anche le biblioteche che prestsno ma i chioschi ce ne sono dappertutto in ogni quartiere in ogni paesino anche sperduto in mezzo alla campagna ...biblioteca, chiosco o megaupload che differenza fa?...mica lo scarico per guadagnarci....siete assurdi con la vostra morale di pacotiglia....dove l'avete comprato sicuramente su un sito che non paga le tasse nel paese dove vende (ormai sono tutti cosi) e che fa chiudere i negozi in citta....molto morale...ah ma è legale si chiama ottimizzazione finanziaria...hai ragione sostieni la cultura e la diversita....ma non fatemi ridere dai |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 21:47
Quanti disoccupati che non riescono a investire 25 euro nella loro cultura fotografica ci sono che stanno leggendo questo tread? |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 22:12
Se collezioni certo 25€ l'acquisto si giustifica se no con i mezzi di diffusione attuali : biblioteca, chioschi, upload, nolleggio...che te ne frega....ah si è per sostenere....Amazon. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 22:16
Leo45, hai sentito juza? possiamo tornare a parlare di fotografia e del film di kudelka? se vuoi continuare a trollare puoi farlo altrove? grazie. |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 22:22
Ma che trollare siente voi che avete fatto tutto uno scandalo per niente...parlate di cultura ma siete "chiusi" |
| inviato il 28 Luglio 2019 ore 22:46
Giustamente domani me lo guardo e cosi potro commentare con voi i passaggi e elementi che mi hanno "colpito" avremo uno scambio culturale e resteremo nel tema, perché fino ad adesso ho letto solo, l'ho comprato, io pure, pure io, ocom'é bello, oh come sono fiero d'averlo comprato.......colui che ha parlato più di Koudelka sono proprio io riportando notizie di diversi libri e interviste che ho letto e alcuni anche comprati |
| inviato il 29 Luglio 2019 ore 10:29
Gia la prima scena all'inizio del film è straordinaria....tutto il tempo che passa a cambiare posizione per inquadrare e il sorriso a 32 denti quando alla fine la trova e scatts la foto.. |
| inviato il 29 Luglio 2019 ore 11:55
Si, come dicevo sopra, tutto é detto nei primi 30 sec. del documentario, l'ossessione della composizione perfetta, la ricerca del punto di vista esatto…poi si ripete lungo tutto il film ma si aggiunge anche il fattore « luce » importatissimo e imponderabile…
Koudelka é divenuto dopo la sua « evasione » dalla Cecoslovacchia un fotografo di paesaggio, ma un paesaggio che mostra le tracce dell'uomo, il riflesso dell'uomo sul paesaggio diventa « storia », « documento »…ma i codici fotografici restano quelli del paesaggio : la composizione e la luce (avete notato che spesso nella composizione usa un'elemento centrale che fa da perno ? non é una novità ma é ribadito negli scatti presi durante il documentario)…
devo dire che mi ha fatto piacere di vedere questo documentario che mi ha fatto conoscere un po l'aspetto umano di Koudelka, ma confesso che mi sono anche un po annoiato e ho avuto la tentazione di fare un'avanzamento rapido del video durante le scene ripetitive che lo mostrano intento a cercare la posizione e l'angolo per lo scatto o attendere la buona luce, come dicevo tutto é detto nei primi 30 sec. del film, ma Koudelka é uno dei miei autori preferiti e vale la pena di vederlo almeno una volta (contrariamente al libro Vestiges che rivedo molto spesso e volentieri, secondo me il lavoro più importate di Koudelka)…sicuramente lo ripasseranno sul canale Arte (da cui é prodotto) ma quelli che non vogliono attendere possono contattarmi per MP. |
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