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mi intrometto...la qualità delle tue ottiche non si discute, ma sono zoom grossi e pesanti da ff con range abbastanza scomodi su apsc.
come giustamente ti ha risposto lookaloopy, con quei tre fissi avresti ottiche molto più compatte e leggere, oltre che luminose e probabilmente anche più risolventi su M50 essendo dedicate apsc.
Salve, in ritardo ma dico la mia. Io fotografo con tutto ciò che ho sotto mano in quel momento e quindi , se ho solo quello, non disdegno neanche il cellulare. Ho imparato e praticato le basi fin dai primi anni '80 con fotocamere 135 , e quella per me è stata una scuola basilare che mi ha coinvolto sia dal lato tecnico della ripresa , composizione e settaggi vari che della fondamentale pratica di sviluppo e stampaggio in camera oscura. La vera "fotografia" per me rimane quella (senza comunque togliere niente al digitale , che peraltro uso con soddisfazione). Diciamo che (come disse saggiamente un altro utente molto ferrato in campo fotografico in un forum di tempo fa) quella digitale è prevalentemente un'elaborazione grafica, molto interessante e con risvolti crativi che una volta erano fantascienza , giusto perchè legati ad una concezione più grafico/computerizzata dell'immagine. Io oltre che adoperare fotocamere digitali di vario formato ho ripreso e continuato ad usare l'analogico...scatto e sviluppo in bianco e nero sperimentando sviluppi, fissaggi, pellicole e tempi diversi...e devo dire che la soddisfazione e la creazione di immagini che mi danno le vecchie fotocamere con rotelle e settaggi manuali così come la manualità in fase di sviluppo e stampaggio sono un'emozione che con il digitale avevo quasi perso. Un processo quasi alchemico per me.
Vedo tantissimo la differenza di stile e gestione fotografica tra chi ha imparato e fotografato fin dall'era analogica e quelli che hanno cominciato solo con il digitale.
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