| inviato il 13 Luglio 2019 ore 21:34
Chiedo consigli per la scelta di un monitor che mi servirà per home, ufficio e fotoritocco a livello amatoriale. Poichè il mio pc ha come scheda grafica una gtx 1050 ti, che pare non supporti i 10 bit,mi chiedo se sono vincolata a scegliere un monitor a 8 bit ed eventualmente a suggerirmi un modello adeguato alle mie esigenze. Cerco un monitor con colori realistici. Come sono i Philips brilliance ? Qualche HP? Spero che qualcuno mi aiuti. Grazie fin da ora. |
| inviato il 13 Luglio 2019 ore 22:34
monitor per ufficio, per fotoritocco e per gaming non vanno d'accordo.... o meglio un monitor adatto per il fotoritocco lo sarà anche per l'ufficio ma non viceversa. Ho provato a cercare anche io qualche Philips (mi piace questo marchio) adatto per il fotoritocco (copertura AdobeRGB 99%) ma non l'ho trovato. Bisogna cercare fra Dell, Asus, Benq, Eizo, Nec. Innanzitutto, che dimensione vuoi? 24, 27 o 32"? seconda cosa, lo vuoi con copertura Adobe RGB 99% o basta solo la sRGB 100%? Se lo vuoi anche per fotoritocco direi che ti serve come minimo un 27" e che abbia spazio colore AdobeRGB |
| inviato il 14 Luglio 2019 ore 15:25
Sono indecisa fra il 24 e il 27. Se 24 lo preferirei 1920x1200. Il problema è che non so se posso sceglierne uno a 10 bit perchè la scheda grafica non è adatta. Mi serve un monitor senza grosse pretese , ma con colori realistici come le foto che ho pubblicato e che anche in fase di stampa mantengono gli stessi colori. |
| inviato il 14 Luglio 2019 ore 17:24
prendi il 27 come fai col 24 è troppo piccolo per fare fotoritocco ti servirà una finestra di lavoro abbastanza grande. Io ti dico la mia: Asus ProArt PA279Q o BenQ SW2700PT. Entrambi hanno un ottimo rapporto costo/prestazioni e hanno una resa colorimetrica precisa. I loro cugini più piccoli sono il PA248Q e il SW240. |
| inviato il 17 Luglio 2019 ore 1:18
Concordo sul discorso 27" , almeno. Le schede pro sfruttano i 10bit , ma se non la hai il monitor funziona bene lo stesso. Semplicemente non vedrai le migliori dissolvenze che potra' offrire quel monitor. Potresti comunque prenderlo a 10bit e poi sfruttarlo in un secondo momento con una scheda pro. I 10 bit non sono fondamentali. In una catena produttiva di stampa (economica) hanno piu' significato per il puro piacere di vedere qualcosa in piu' mentre si guarda la propria foto a monitor , che per un reale beneficio di stampa su carta. Mediamente poca gente ha schede pro e monitor calibrati adatti a sfruttarle. Quindi nella maggior parte dei casi quando posterai sul web qualcosa , pochi vedranno quello che vedi te. Spezzo una lancia a favore del Benq. (possiedo l'SW271). Quel telecomandino e' davvero comodo! Per quanto riguarda la fedelta' dei colori non te la sbrighi con il mero acquisto del prodotto. Dovrai calibrarlo e trovare la "quadra" con la stampante o servizio di stampa , che usi solitamente. |
| inviato il 17 Luglio 2019 ore 19:56
Quindi se ho ben capito, anche comprando un monitor a 10 bit non avrò problemi, semplicemente non vedrò tutte le sfumature di colori che si potrebbero vedere con una scheda adeguata . E' così ? Dal momento che eseguo qualche piccolo ritocco e per piacere personale, e dal momento che la stampa delle foto avviene in laboratorio, mi conviene prendere un monitor con la sola copertura srgb 100% e senza adobe rgb? |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 18:28
1) Per gestire i 10 bits, ci vogliono schede grafiche dedicate. 2) Se stampi, utilizzare un monitor a 10 bits ti rende più difficile stampare, vedi della roba a monitor che poi non riesci a stampare, è semplicemente impossibile farlo. 3) I colori "realistici" te li scordi, "realistici" tecnicamente non vuol dire assolutamente nulla: esiste il gamut del monitor, quello paghi e quello ti becchi, e più è grande, meglio è. 4) Se hai pochi soldi da spendere, prenditi un Asus Pro Art, che è abbastanza buono, mentre se hai soldi da spendere, prenditi un Eizo da grafica che si strafuma gli Asus ProArt su tutto, incluso il gamut. 5) In fotografia digitale, il monitor, in pratica, sono i tuoi occhi: è MOLTO, ESTREMAMENTE MEGLIO investire in un monitor buono che sput tanare i soldi in attrezzatura fotografica ultimo strillo, tanto oggi, ormai da 6-7 anni, le fotocamere e le ottiche vanno bene tutte e quello che facevano anni fa, fanno oggi, di miglioramenti seri, assolutamente nulla. Comunque, il soldo è tuo e non mio, e te lo spendi come ti pare, ed i miei consigli sono gratis. |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 19:00
Alessandro tu che monitor hai? Comunque gli Asus ProArt non te li regalano, soprattutto i 27" e 32" |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 21:44
Nell'uso quotidiano, riguardo le immagini e i filmati, si notano differenze tra un monitor con il solo spazio srgb 100% e un altro che ha sia la copertura srgb che adobe rgb? Scusate la mia ignoranza al riguardo, ma chiedo al fine di capirci qualcosa. Inoltre è più facile calibrare un monitor con il solo spazio srgb? Qualora si trovi un monitor con entrambi gli spazi colore, posso comunque usare solo srgb? |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 22:12
nel menu osd ci dovrebbe essere una voce che ti permette di shiftare da uno spazio colore all'altro....la calibrazione dovrebbe essere indipendente dallo spazio colore usato... io ho visto alcune recensioni su youtube tramite un pulsante passi da sRGB ad AdobeRGB poi con il colorimetro X-Rite i1 Display pro (per quanto ho potuto leggere è il migliore) calibri via hardware. P.S. i Philips Brilliance che hai nominato sono buoni per uso domestico ma non hanno sufficiente copertura Adobe RGB, se hai intenzione di ritoccare le foto per uso stampa sarebbe meglio avesse una copertura 99% AdobeRGB |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 22:22
La differenza tra sRGB e AdobeRGB sulle fotografie la vedi in particolare sui blu scuri dei cieli e nei verdi. In sRGB il blu scuro proprio non c'è. Quindi differenze ci sono su foto paesaggistiche. Detto questo va benissimo anche un monitor sRGB a livello amatoriale anche evoluto. I 10 bit ti servono se hai un monitor AdobeRGB proprio perché sui cieli ad esempio potresti avere artefatti con effetto posterizzazione. Prendi un monitor sRGB e i soldi che risparmi li usi per prendere un colorimetro per fare un buon profilo colore al monitor. Si trovano usati a pochi soldi (volendo si trovano anche spettrofotometri a poco, ho trovato settimana scorsa un i1 Pro con licenza monitor a 100€ tanto per dire, rivenduto al doppio ) |
| inviato il 19 Luglio 2019 ore 22:49
è importante che il monitor sia HDR? perchè tra i ProArt solo il PA32UC ha l'HDR ma costa 2400 € |
| inviato il 20 Luglio 2019 ore 7:47
"Alessandro tu che monitor hai? " Un LaCie 324 col suo calibratore professionale, il LaCie Blu EyePro. E' ad 8 bits/colore/canale ed è del 2008 ma funziona ancora bene, resta in tolleranza calibrandolo. Rispetto ai primi anni, lo devo però calibrare più spesso, praticamente tutte le settimane/ dieci giorni. |
| inviato il 21 Luglio 2019 ore 17:06
Io stampo con Epson 3880 ed uso un profilo con il Bianco a 5500 K, Nero a 0, Gamma Contrasto 2,2, luminosità 90 cd/m2 sia per stampe colore che B&N. Quel profilo lì NON va bene per osservare le foto a monitor, troppo scuro e sarebbero meglio 6500 K di bianco, ma per la stampa con la mia stampante, a me va bene quello. |
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