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Parlo di specie elusive, non di fauna "comune" se stai cercando di fototrappolare una lontra, un gatto selvatico o un lupo le cose stanno diversamente. Non ? possibile che gli animali "passino solo la", lo pensavo anche io per convincere me stesso che quello era l'unico posto possibile. Ora , dopo dieci anni di fototrappolaggio ai lupi NON in riserva, quindi in ambiente libero la penso diversamente, ho dovuto mettere in discussione tante "certezze", ma ho trovato i posti buoni, le "location" dove i contrasti non ci sono, il vento rompe poco le scatole etc...i lupi, come le lontre e i gatti selvatici, camminano tanto ma per tentare di capire le loro logiche devi continuamente metterti in discussione. E non fossilizzarti su un posto. Poi un conto ? catturare una foto , altro ? fotografare in maniera abbastanza sistematica quella specie, documentarne le abitudini etc...anche i cinghiali possono farti scoprire delle cose nuove ( hai mai visto uno "striato" melanico?). Valuta anche bene l'utilizzo di flash con la specie elusiva che stai cercando di fototrappolare. ? vero che ti consente di fare una bella foto ma ? anche vero che se la specie ? elusiva e il posto "ameno" quel brevissimo lampo insospettirebbe a tal punto che il "tragitto" verrebbe cambiato per un altro più sicuro. In questi casi io mi limito a fare video di giorno( appostamento con reflex) e di notte con fototrappole a flash infrarosso, non bianco. PS: anche io ho tera di foto e video...un giorno troverò il tempo di farle vedere, per ora continuo a studiare e rimettermi in gioco. Questo video, fatto con due fototrappole, non sarebbe stato possibile se avessi usato prima un flash bianco...questa vecchia lupa non sarebbe più tornata...invece erano giorni che la situazione era monitorata da altre angolazioni anche perché pensavamo che chi andava saltuariamente a rubare le papere fosse un bipede... Appena trovo un po' di tempo ne riparliamo Luigi
Erreotto, hai ragione te. Ma sono tutte problematiche a cui avevo già pensato da molto tempo, e vuoi per una questione di probabilità (molto più alta quì che in altri posti), vuoi per una questione "furti" attrezzatura, volevo andare sul sicuro.
Cmq rimane il quesito tecnico aperto. Col cavo, avrei la funzione Hss? L'autoiso (abbinato ad un piccolo flash di schiarita) è una soluzione adeguata? Insomma, la soluzione più economica è una canon 7d che abbina corpo resistente ad intemperie, velocità operativa (8fps) e autoiso decenti?
Per quello naturalistico invece ti rispondo in privato per evitare che qualcuno emuli senza avere coscienza e conoscenza.
Condivido per il privato Per quanto riguarda i settaggi, quando uso il flash, imposto iso e tempi (1/60) e lascio variare il diaframma. La messa a fuoco è manuale su un punto prestabilito(il più probabile per il passaggio) Utilizzo come lente un 24 2.8, quindi sono tutte foto da abbastanza ''vicino'' e quel tempo mi basta quasi sempre. Sto pensando a sistemi più complicati ,con altri flash di schiarita etc.. ma devo prima risolvere il problema della durata della batteria della 30d che nel migliore dei casi dura 3 gg e 3 notti d'estate (sempre che un cinghiale o una volpe non si fermi a curiosare davanti). Io non ho problemi di furti, sono posti talmenti ameni che è piu' probabile incontrare una lontra che la mia fototrappola ma proprio per questo andarci significa sciropparsi kg di attrezzatura nello zaino e fare sempre percorsi tali che nessuno ti vede. In quei posti poi l'odore umano viene percepito in maniera esponenziale, quindi meno ci si va, più probabilità si hanno di veder passare la fauna. Comunque, conoscendo anche a menadito l'anatomia dei miei soggetti (colleziono anche reperti) posso dirti che lupo e cinghiale(soprattutto le scrofe, molto diffidenti e attentissime quando hanno i cuccioli) percepiscono da distante persino il ''rumore'' (impercettibile all'uomo) dell'avvio del video (naturalmente quello che dico è documentato)...hanno il senso dell'udito e dell'olfatto sviluppatissimo (..che orecchie grandi che hai...ma qua dovremmo andare fuori tema e si farà in privato se vuoi) meno la vista che invece è sviluppatissima nei felidi (l'olfatto è sviluppato per recepire ferormoni ma non le prede )...sto andando OT..scusate Luigi
Per il problema batteria, io uso una 40d con battery grip e 2 batterie e lasciandola andare in stand by dura tipo 1 mese. Se invece elimino lo stand by, dura 4-5 giorni. Come lenti uso un 35-70, un 18-55 e un 10-18 per riprese davvero particolari (ma complicate visto che convincere un animale a venire a 15cm dalla fotocamera non è facile). Distanza di ripresa quindi dai 15cm fino ai 3-3,5 metri del tasso in galleria
Diciamo che per quanto riguarda lo stand by, se faccio la classica sessione notturna con sensore a barriera (il più preciso e veloce), elimino ogni tipo di stand by da macchina, flash ecc... e ho tutto rapidissimo (anche uccelli in volo) e durata del tutto di circa 20 ore.
Per mammiferi elusivi e cmq sessioni lunghe, ho preso un pir programmabile con batteria che dura 20-30 giorni, dei trigger che hanno la funzione di wake up dei flash (li risvegliano dallo stand by al primo contatto) e macchina in stand by. In questo modo posso fare sessioni anche di 15 giorni, ma se la macchina si risveglia dallo stand by in 2 decimi di secondo, i flash partono al secondo scatto della raffica, non al primo. Siamo quindi con un ritardo dell'ordine del mezzo secondo.
Per quanto riguarda le percezioni che dici te, ho trovato il cinghiale l'animale più diffidente verso fototrappole ed attrezzature soprattutto a rumori ed odori, con di seguito faina diffidente e curiosa ma non impaurita (annusa e morde le cose). Il Lupo è molto sensibile ai led rossi ed a qualsiasi forma di luce, ma se si incontra un giovane, è più facile riprenderli. Con led invisibili non ho mai avuto problemi. Il gatto per assurdo è attento e sensibile, ma non impaurito. Ho un filmato dove passa per sbaglio davanti ad una fototrappola a led rossi a 20cm. E' intimorito, la guarda dritta durante tutti i 30 secondi, ma passa dritto. I cinghiali in situazioni simili, se non abituati all'oggetto, si fermano e tornano indietro sgommando. (la faina la prima volta la morde la fototrappola). Tasso e istrici se ne fregano.
Confermo cmq sulla scrofa con i piccoli. il mio peggiore incubo. Ho avuto incontro ravvicinato da poco e mi ha sgamato da lontano nonostante utilizzi guanti in lattice per tutto e mi cosparga di odori naturali (sterco di cavallo, liquidi al tartufo, pesce, mais ecc..). Beh, mi ha imbruttito parecchio e inveito contro per 3 minuti finchè i piccoli non si sono messi al riparo.
Il godox TTL, quello col display, credo che la funzione wake up ce l'abbia pure, ma a tenerlo sempre acceso credo duri un paio di giorni non di più come batterie. Io purtroppo ho bisogno di sessioni di 10 giorni circa. (Ed i trigger che uso sono manuali, ma fatti apposta allo scopo).
Grazie Bruce. Per fortuna dopo 3 anni i problemi di batteria li ho risolti tutti. Flash canon e batterie nimh Ladda 2450mah caricate con caricabatteria serio. Impostati i flash a 1/16 o meno, e senza stand by ottengo 20 ore di autonomia e/o 400 scatti abbondanti. Rimesso lo stand by, posso fare sempre i soliti 400 scatti oppure andando in stand by stanno in attesa anche 3-4 mesi. In questo caso però ci vogliono dei trigger che risvegliano il flash dallo stand by. E li ho trovati finalmente. A quel punto il collo di bottiglia è la durata della batteria del trigger che nel mio caso è circa 15-20 giorni e mi vanno più che bene. Niente battery pack o roba simile. Troppa roba da portare in giro e da proteggere (oltre che pagare).
Ovviamente lo scotto da pagare è che se tieni tutto pronto in ascolto, non puoi fare sessioni sopra alle 20 ore. Ma hai tempo di scatto di circa 1 decimo di secondo. Se invece tieni tutto in stand by per sessioni di 7-15 giorni, il tempo di attivazione è di circa mezzo secondo (abbondante)
Dopo diverse prove sono andato sul sicuro ai trigger manuali che vende camtraption. (Willy burrard Lucas) che è specializzato in camera trapping. Sono semplici manuali, ma con wake up sicuro e rapido e autonomia garantita 15gg e con eventuale kit espansione alimentazione per sessioni superiori ai 15gg.
Io faccio e farò sessioni di 7 giorni, poi controllo e cambio batterie sul loco se l'obiettivo non è centrato.
Con il cavo OC-E3 e un flash speedlite ex Canon la funzione HSS funziona senza limitazioni: utilizzo regolarmente tale configurazione con 6d mark II e 1dx, con una staffa specifica che consente di disassare il flash rispetto all'asse ottico (Lastolite LL LA2408, la migliore che abbia trovato, per foto con flash montato sulla fotocamera). Anche con la 40d non dovrebbero esservi problemi.
Con flash di altre marche, invece, è tutto da verificare, visto che vi è sempre il problema della compatibilità con la fotocamera.
“ Con il cavo OC-E3 e un flash speedlite ex Canon la funzione HSS funziona senza limitazioni: „
ma il cavo lo colleghi alla slitta flash non, come mi pare di aver capito, alla porta Sync (visto che LuFranco parla di cavo Sync).
Magari c'è stato solo un fraintendimento e Lufranco il cavo lo intende collegato alla slitta flash, nel qual caso ovviamente il TTL funzione.
Il cavo che porta la funzione HSS e che deve essere collegato alla slitta del flash sulla macchina dubito lo facciano più lungo di 1mt. Almeno, secondo me troppo lungo non si trova.
Se decido di disassare il flash, utilizzerei un cavo flash attaccato alla slitta. Da usare con flash canon 430ex o 580ex prima serie. Quindi se mi confermate che così funziona l'hss se trovo un cavo non a molla, potrei provare!
Ma impostando così il flash in HSS, se vado sopra il tempo di synchro della macchina va in hss ok. Ma se in automatico la macchina va sotto? Parte la flashata normale in ettl? O continua a fare i microlampi? Niente, devo comprare e fare le prove secondo me.
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