| inviato il 24 Settembre 2019 ore 16:45
Si quell'articolo è la bibbia del corner smearing |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 21:32
@Balde fa come credi, ma non dare informazioni errate! Tu non le hai mai provate, all'atto pratico chi le usa dice il contrario ..... uno su tutti il mio amico Marco Cavina che usa moltissime ottiche Leitz compresi moltissimi grandangoli su Sony ..... tu quali grandangoli Leitz hai? Io ne ho molti ed ogni tanto li provo anche su digitale
Comunque mi sono annoiato .... se basta vedere un barilotto senza capire che i raggi di luce escono dalla lente posteriore e vanno verso il sensore ...... |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 22:01
Io ho argomentato le mie tesi, e non credo di avere dato informazioni errate.
Sei amico di Marco Cavina? Questa informazione che contributo darebbe? |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 8:59
Io avevo nel corredo i 2 biogon per contax g e posso testimoniare solo per quelli. Hanno l'ultima lente molto vicina al piano pellicola/sensore. I grandangolari che ho tenuto sono quelli per sistema reflex. Per sony ML zeiss ha ridisegnato le sue ottiche e sono passate ai distagon per i 21 e 24, ma non ne ho esperienza diretta. A prescindere dalle opinioni personali (resa generale, resa ai bordi, colore) sarebbe interessante per chi può pubblicare delle foto senza troppo intervento software, poi ognuno rimarrà della propria idea  |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 10:29
Da qualche parte in questo forum avevo due scatti di confronto fra il Nikon af-d 24mm f/2.8 ed il 24-120 Vr, quando mi sono accorto del fenomeno. Non saprei come recuperarli |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 18:47
“ Questa informazione che contributo darebbe? „
Solamente che ho letto tutti i suoi scritti e frequentandolo di persona so bene cosa usa e poi vedo le sue foto quindi le tue argomentazioni prettamente teoriche sbattono contro una realtà diversa ..... ripeto quanti grandangolo Leitz hai o hai avuto? Sai mostrarci foto che confermano le tue teorie? Anche io ho ben argomentato ed alla luce delle prove i risultati danno ragione a me questo è certo |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 18:48
“ Io avevo nel corredo i 2 biogon per contax g e posso testimoniare solo per quelli. Hanno l'ultima lente molto vicina al piano pellicola/sensore. I grandangolari che ho tenuto sono quelli per sistema reflex „
Esattamente ed hai fatto bene per quanto proprio oggi con un amico ci siamo dilettati con una SL e vari grandangolari senza alcun problema, lui ci usa abitualmente un Summilux 28 mm per M senza problemi |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 19:47
“ Solamente che ho letto tutti i suoi scritti e frequentandolo di persona so bene cosa usa e poi vedo le sue foto quindi le tue argomentazioni prettamente teoriche sbattono contro una realtà diversa ..... ripeto quanti grandangolo Leitz hai o hai avuto? Sai mostrarci foto che confermano le tue teorie? Anche io ho ben argomentato ed alla luce delle prove i risultati danno ragione a me questo è certo „
Guardi la mia posizione l'ho già scritta. I grandangoli vintage "corti" hanno un problema. Sperimentato personalmente e ampiamente documentato in rete, vedi la pagina di philipreeve che suggerisce anche alcune soluzioni.
Ora, di fronte all'affermazione "i grandangoli Leica non hanno questo problema", non avendo la possibilità di verificare di persona, in quanto non vado a spendere un'occhio della testa per un fisso MF, quando sospetto che per il problema succitato potrei spendere la metà per uno zoom AF con una resa superiore, ipotizzo due scenari:
1) effettivamente i grandangoli Leica, per una motivazione tecnica non spiegata (qualcuno la sa dire?), non sono affetti dal problema
2) anche loro ne soffrono, ma il forum è pieno di fan di questo marchio che lo negano
Io propendo per la seconda ipotesi. E, le sue argomentazioni, fra cui un tentativo di darsi un tono autorevole citando un'amicizia eccellente, non le trovo convincenti e non mi portano a cambiare la mia posizione. Magari un giorno ne proverò uno, e se verificherò di persona che non sono affetti dal problema, sarò il primo ad ammetterlo.
Poi, per quanto riguarda Marco Cavina, leggo spesso i suoi articoli, ma non mi sembra che abbia mai affrontato nel dettaglio l'argomento, quindi a maggior ragione non ha senso citarlo.
Aggiungo anche che, vivendo a Milano, a volte frequento gli eventi del Leica Store, e le sparano grosse per cercare di vendere.
Aggiungo infine che le Leica M, per risolvere il problema, hanno un filtro molto sottile, ed il mio sospetto è che sia così anche sulle SL, visto che l'adattatore meccanico per le ottiche M costa 500€. Quindi, è possibile che i grandangoli Leica vadano bene sui loro corpi, ma non su quelli di altri produttori. E, forse, anche i grandangoli vintage di alri marchi vadano meglio sui loro corpi. Ma la soluzione è nel corpo macchina, non nell'ottica.
Concludo augurandole una buona serata
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| inviato il 25 Settembre 2019 ore 20:41
Eccone un'altro che parla per sentito dire .... a posto siamo!!! :fgbeen:
Ma io dico perché non parla chi sa chi realmente ha provato e sperimentato ..... un bel tacer non fu mai scritto
“ Aggiungo infine che le Leica M, per risolvere il problema, hanno un filtro molto sottile, ed il mio sospetto è che sia così anche sulle SL, visto che l'adattatore meccanico per le ottiche M costa 500€. „
Appunto grandangoli per Leica M .... quelle per R sono diverse ..... forse Lei non è informato che Leica ha più sistemi a pellicola M, R ed a Vite e guarda caso io ho tutti e tre i corredi che ogni tanto provo anche su digitale ...... mi sto sgolando per dirlo, ma forse Lei non legge pieno del suo sapere per sentito dire ..... tra l'atro l'originale costa circa la metà e serve solo per avere la profilatura dell'ottica, quelli commerciali si comprano a pochi euro ...... |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 21:18
Di biogon ne parla ampliamente Cavina, io non ho ritrovato su ff Sony ML le prestazioni eccezionali che sfornano su pellicola. Poi l'adattatore per g era scomodo da usare, magari ora ce ne saranno di migliori. |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 21:23
Possiedo sia il 21/4 per R che il 21/2.8 per M (mi piacciono i 21)
Ho una A7II e mi sento piuttosto tranquillo e sicuro nel dire che l'Elmarit (M) renda globalmente meglio.
Nel suo caso, il problema ai bordi è presente solo nella parte più estrema, già dai 3/4 del fotogramma (andando verso il centro) la resa è molto buona...oltretutto anche ad aperture spinte (cosa singolare, ma giuro che è così).
Il Super Angulon (quindi il 21/4 per R) ha qualche problemino in più. Sia chiaro, ottiche che ADORO e che per nessun motivo cambierei con altro...ma non si può negare che, nel caso di quest'ultimo, qualche problemino (almeno su A7II) ci sia.
Specialmente se continuiamo a vedere le foto a monitor. :)
Posso però giurare che con una PP mirata, su stampe fino al 30x40 (oltre non vado mai), il problema vada fondamentalmente a sparire.
Quindi si, i bordi, con certi wide "vintage", non sono da pixel peeping...tuttavia continuo a preferire questi due 21mm Leica a tante ottiche moderne. Ma proprio senza alcuna esitazione.
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| inviato il 25 Settembre 2019 ore 21:47
@Gibus due grandi ottiche, ho avuto il 21 Super Angulon f/4 per Leica R poi cambiato solo per il Vario Elmar 21-35 ma è un'altra storia, un'ottica totalmente diversa ...... ho anche il Elmarit 21 mm per m altra ottica superlativa .... ho anche un Super Angulon 21 mm f/3,4 per M e ci ho fatto ingrandimenti fino 100X70, però questo su digitale perde parecchio a causa del suo schema ottico non Retrofocus e pertanto rientra molto |
| inviato il 25 Settembre 2019 ore 21:57
@Ivan, condivido! 
Mi manca il 21/3.4...mai avuto! Ma spero di recuperarlo perchè è un pezzo di storia.
Il Super Angulon l'avevo preso per usarlo direttamente in digitale, purtroppo non ho e non ho mai avuto un corpo R...ma l'Elmarit lo uso spesso (e volentieri) su M6...con mirino Voigtlander.
Entrambi, per ragioni diverse, ottiche leggendarie. 
Tra l'altro con adattatori (per Sony) della Gobe. Costano niente e vanno da Dio.
P.S.
Per ovviare al problema del 21/4 ai bordi estremi, solitamente su Capture 1 vado a ridurre un po' la nitidezza di default periferica.
Così facendo, in stampa, il problema dei bordi malandrini va quasi a sparire...e ci si gode tutto quello che di sublime ha quest'ottica, senza rimpianti. |
| inviato il 26 Settembre 2019 ore 7:54
@ivan61,
Guardi il mio corredo, ho due Leica R, conosco la differenza fra i vari sistemi.
Io comunque ho scritto dei contenuti. Lei cosa ha scritto? Che è amico di Marco Cavina e che parlo per sentito dire, che divulgo informazioni errate.
Si è limitato ad attaccarmi e ad ostentare una amicizia "eccellente", peraltro ignorando i post di altri utenti che confermano, per esperienza diretta, i problemi ai bordi dei Leica. A loro non può dire che parlano per sentito dire, ma giungono esattamente alla mia stessa conclusione.
Visto che insiste con il fatto che parlo per sentito dire, se è comodo le propongo di incontrarci a Milano. Lei con i suoi Leica vintage, io con il mio 18-35, e facciamo un confronto
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| inviato il 26 Settembre 2019 ore 8:09
Questo problema non l' ho notato con la 6D.
Io ho notato problemi di esposizione ed una resa, col digitale, non all' altezza dell ottica.
Parlo del 21.
Un ottica che con Velvia aveva la miglior resa cromatica che io abbia mai visto ma con Canon....
No. |
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