| inviato il 23 Giugno 2019 ore 0:00
L'aveva fatto Leica in cooperazione con Imacon (Poi incorporata in Hasselblad) per la R8 e R9; si chiamava Leica DMR (Digital Modue R). www.apotelyt.com/photo-camera/leica-r9 |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 1:01
“ Se facessero la stessa cosa per una fotocamera 35mm...ad esempio un dorso da 20 MP per una Nikon FM2n...sarebbe il mio sogno. „ Io punterei il coltello alla gola per questo: re35.net/ Ma sicuramente non lo faranno mai... |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 1:10
fermi fermi fermi.. seriamente____!!!! re35.net/# mi sto comrpando una m6!!!! |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 5:48
E' dall'inizio degli anni 2000 che si vedono progetti simili, che farebbero la felicità di tutti i collezionisti. Ma ancora non ne ho visto uno debuttare sul mercato ... |
user175007 | inviato il 23 Giugno 2019 ore 8:54
Non so se avrebbe senso digitalizzare una macchina a pellicola con quel accrocchio di dubbia resa qui ci vogliono i cinesi per contenere i costi, una simil Leica M e Nikon FM2 a tiraggio corto per montare tutto e con solo il mirino digitale, due rotelle con tempi e iso, un sensore FF CCD e basta. Niente Af e monitor posteriore, menu e bottoni vari, niente di niente, solo due rotelle e un pulsante di scatto prezzo 1000 euro e ne vendono a vagonate |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 12:08
Arriverò io a trovare le menti giusti per fare una kickstart simile .. perché finalmente il mercato fotografico tornerebbe ad avere una parte meccanica perenne e una parte elettronica scambiabile .. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 12:42
Seeh. Siamo in piena era consumista, baby. E l'elettronica costa meno della meccanica... |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 12:45
ok.. faccio partire una kickstart trovando qualche neolaureato e pagandolo 2 sterline l'ora ! |
user175007 | inviato il 23 Giugno 2019 ore 13:17
Il problema e trovare il CCD, non ci puoi mettere un comune Bayer che montano tutte, deve uscir3 dagli schemi non solo in un approccio essenziale e linea old school, ma dare un sapore analogico anche nel file |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 13:25
Dai che adesso (mah...) esce il foveon ff. |
user175007 | inviato il 23 Giugno 2019 ore 13:29
con Il CCD non hai problemi di sole nel frame, va maglio anch3 di un Bayer |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 15:08
Secondo me per apparecchi 35mm è più complicato e fa lievitare parecchio i costi, mentre per Reflex MF modulari è più semplice essendo già predisposte per dei magazzini intercambiabili. |
user148740 | inviato il 23 Giugno 2019 ore 15:32
sono 20 che sento nominare il rullino digitale, magari adesso sarebbe tecnologicamente fattibile. in un rocchetto tutta l'elettronica, nell'altro la batteria e il sensore abbastanza piatto da fare le veci della pellicola. così uno la inserisce in tutte le macchine e chiude il fondello. se proprio ma proprio si può fare un monitor da biadesivare dietro con tutti i controlli e per rivedere gli scatti tutto in bluetooth |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 16:44
E' un progetto dedicato sopratutto ai nostalgici; qualsiasi apparecchio moderno sarebbe nettamente migliore a livello operativo. |
user92023 | inviato il 23 Giugno 2019 ore 17:15
Compllicato si, complicato no, non saprei! Comunque, come qualcuno ha fatto notare prima, Leica LO FECE, e ricordo che la rivista "Reflex" esegui', all'interno della sua stessa redazione, un delicato trapianto, smontando il dorso di una Nikon analogica (non ricordo il modello! ..le Nik. le frequento, da sempre, poco!), e sostituendolo con quello digitale di uno dei primissimi modelli di quella Casa. Abbandono i fatti, e passo alle opinioni strettamente personali. Se le Case non si fossero fatte ottenebrare dall'ingordigia del succulento cenone digitale, ed avessero attuato il passaggio con modalita' "morbide" (dorsi digitali, appunto, e/o scanner per digitalizzare facilmente E BENE gli scatti analogici) sarebbero sopravvissuti pressoche' tutti i marchi (convertendosi GRADUALMENTE), i grossisti, i negozianti, e noi -"poracci"- non ci saremmo trovati depauperati del 90% del valore delle nostre attrezzature, e piu' o meno a zero competenze (avremmo beneficiato, pure noi, del BENE della gradualita'! Tanta roba!). Invece,oggi sopravvivono, come marchi originari solo Nikon e Canon che devono fronteggiare bilanci come formaggio Emmenthal, e "fabbricone" aperte in Cina/Corea/Cambogia o Vattelapesca ai tempi della ingordigia scatenata a seguito dell'accordo di tutti i brands per....sodomizzare noi poveri, inconsapevoli, utenti finali. Fine dell'omelia domenicale! Ciao. G. |
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